Lettura, comprensione e scrittura sono aspetti fondamentali del percorso formativo di ogni studente. La proposta per i ragazzi di Cetem, “Finestre sul mondo“, si muove proprio in questa direzione: aiutare i ragazzi del quarto e quinto anno di scuola primaria ad acquisire le competenze necessarie a relazionarsi con il mondo del linguaggio.
Parte rilevante è chiaramente dedicata ai libri di letture, che sono organizzati per tipologie testuali e generi. Innovativa ed interessante è la scelta di approfondire in modo significativo le competenze non cognitive, con percorsi di mindfulness, legati ai temi trattati nei testi letti, e di alfabetizzazione emotiva, utili per aiutare i ragazzi a conoscersi e comprendersi meglio.
Ho anche apprezzato la scelta di porre alcuni personaggi storici all’interno dei percorsi STEM, così da offrire agli alunni la possibilità di “vedere” concretamente ciò su cui sono invitati a riflettere. Allo stesso modo ho trovato estremamente saggia la decisione, da parte degli autori, di impegnarsi verso la sensibilizzazione sulle dinamiche della parità di genere e inclusione, decisamente importanti nella scuola di oggi e di domani.
Da evidenziare, inoltre, la scelta di porre a conclusione del volume “Letture” delle classi quinte uno spazio dedicato al passaggio verso la scuola secondaria, con una breve rubrica strutturata sul modello delle antologie di prima media.
“Riflessione linguistica” propone, per entrambe le classi, volumi corposi, accompagnati da testi di narrativa. L’ampio spazio dedicato alla lingua è caratterizzato da una notevole ricchezza della parte esercitativa, insieme ad una notevole varietà di attività laboratoriali legate alla grammatica. Ampio è anche il progetto del “Laboratorio di scrittura”, che propone giochi lessicali e uso del vocabolario come strumenti per scrivere bene.
Anche Educazione Civica è protagonista del progetto, con un percorso incentrato sul calendario delle giornate mondiali legate ai tre macroargomenti della disciplina. Anche in questo caso non mancano la dimensione narrativa, che introduce ogni tematica, e l’attenzione alle competenze non cognitive, con la proposta di attività di debate e di educazione finanziaria. Contestuale all’Educazione Civica è il percorso dedicato ai linguaggi espressivi dell’arte e della musica, strutturato a partire dall’incontro con i grandi personaggi che ne hanno segnato la storia. Estremamente interessanti, infine, sono le flashcard dedicate all’arte, alla mindfulness e all’educazione civica, utilissime per stimolare il confronto e il consolidamento delle competenze acquisite.
Per i docenti, poi, non mancano, insieme alle guide, il kit per la valutazione unito a numerosi materiali fotocopiabili, fondamentali per approfondire e sviluppare gli argomenti trattati in classe.
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Il linguaggio è uno strumento fondamentale per le relazioni umane e per la crescita dei ragazzi e mi pare di poter dire che Cetem, con “Finestre sul mondo”, abbia deciso di investirci in modo significativo, strutturando un corso capace di fornire strumenti utili e preziosi all’educazione dei nostri alunni.
Se vuoi usare Finestre sul mondo nella tua classe, trovi qui la relazione di adozione