I ricercatori dell’università americana, guidati dalla professoressa Alessandra Bazzano, hanno analizzato i livelli di benessere e stress di due differenti gruppi di bambini della scuola primaria, uno dei quali ha sperimentato sessioni di yoga mattutine, prima di iniziare le normali lezioni scolastiche.
“L’intervento ha migliorato la qualità psicosociale ed emozionale della vita degli alunni – ha spiegato la professoressa Bazzano – tanto che anche gli insegnanti hanno notato i benefici delle lezioni di yoga nelle classi”. Iniziare la giornata con attività rilassanti si è dunque dimostrato un ottimo metodo per aiutare i bambini a gestire l’ansia e lo stress.
Yoga nei libri scolastici
Inserire lo yoga nella programmazione, però, potrebbe rappresentare uno scoglio, per alcuni di noi. In questo senso può venire in nostro aiuto la proposta di ELI La Spiga, che nel suo “Sottosopra” inserisce diversi esercizi di rilassamento e di conoscenza di sé, ovviamente legati alle attività didattiche proposte, con un focus particolare sullo yoga. Far sedere due bambini, uno di fronte all’altro, nella posizione dell’”incontro” può davvero far loro vivere esperienze nuove, mentre proporre la posizione della “pace” aiuta a prendere maggiormente contatto con se stessi.
Un’altra tecnica di rilassamento che sta prendendo sempre più piede è la mindfulness, che mira ad aiutare chi la pratica ad acquisire maggior consapevolezza di sé e del presente, focalizzando l’attenzione sul corpo e le sensazioni che esso invia. Praticare la mindfulness con dei bambini, tuttavia, non è cosa da poco: guidarli verso questo atteggiamento mentale potrebbe essere molto impegnativo. Utile, allora, potrebbe essere l’iniziativa di Cetem, che in “Finestre sul mondo”, corso di letture per il quarto e quinto anno della scuola primaria, dedica intere pagine alla mindfulness, inserendo veri e propri esercizi per acquisire le giuste tecniche di visualizzazione, rilassamento e respirazione.
Yoga a scuola? Forse agli occhi di alcuni appare ancora come una follia, ma con la realtà che cambia e che ci sottopone alla continua necessità di adattamento, un percorso utile a gestire lo stress per i nostri bambini potrebbe essere decisamente prezioso.