La giornata del patrimonio cade il 18 aprile di ogni anno e ha come obiettivo quello di porre l’attenzione sul patrimonio culturale mondiale in quanto risorsa condivisa da tutti i popoli dell’umanità. Nota anche come la “giornata internazionale dei monumenti e dei siti”, vede coinvolte nelle iniziative inerenti, tante organizzazioni internazionali quali l’UNESCO e l’ICOMOS (Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti).
Lavorare sulla consapevolezza dei bambini sulla diversità del patrimonio culturale apre le loro menti nei confronti dei popoli con usi e costumi differenti dai nostri, con un approccio altamente inclusivo e rispettoso nei confronti degli altri. Avvicina gli studenti alla ricchezza della cultura nella sua interezza, che è tanto straordinaria quanto fragile, e a una più profonda comprensione della loro identità personale, forgiata nel contesto in cui vivono, imparano e crescono.
Richiamare l’attenzione sull’importanza di preservare la cultura in ogni sua diversa declinazione e sfaccettatura, rinsalda l’idea che conservare e proteggere il nostro patrimonio culturale richiede l’impegno di tutti, anche della sensibilità delle generazioni che seguiranno alla nostra.
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Uno strumento didattico per la giornata del Patrimonio dell’Umanità
I docenti che hanno adottato il sussidiario delle discipline di Mondo 2030 di Cetem possono contare sul giusto supporto per affrontare le tematiche di questa giornata anche sotto la luce della didattica. A volte può sembrare complicato impostare una lezione che verta su temi fortemente formativi come quello della salvaguardia del patrimonio mondiale e comunicare ciò che vogliamo agli studenti delle classi elementari non è sempre facile. Un Calendario per l’Educazione Civica dedicato alle classi di quarta da Mondo 2030 include un approfondimento delle principali giornate mondiali: guardiamo insieme l’inserto che esplora più nel dettaglio la giornata dedicata al patrimonio mondiale.
MONDO 2030
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- L’introduzione apre alla conoscenza dell’Unesco, al ruolo che ricopre nel panorama internazionale e al percorso storico che ha portato all’istituzione di una giornata che celebri nel mondo il patrimonio di tutta l’umanità. Non soltanto siti di importanza storica e culturale, ma anche paesaggi naturali, ambienti e riserve di biodiversità, spettacoli, feste, particolari lavori di artigianato e modi di alimentarsi tradizionali rientrano al giorno d’oggi nella lista dei patrimoni sotto l’egida dell’Unesco: in questo modo, oltre a preservarne il pregio, l’obiettivo della giornata del patrimonio mondiale mira a tramandarne il valore anche alle future generazioni.
- Leggiamo insieme e puntiamo l’attenzione dei nostri studenti sul patrimonio italiano che, insieme a quello cinese, è tra i più ricchi al mondo sotto il profilo paesaggistico, storico e artistico. Si potrebbero cercare i siti più vicini a noi a livello geografico, ma anche imparare a conoscere e approfondire le più rinomate ricchezze culturali del nostro Paese.
- Non solo didattica, ma anche suggerimenti ed esercizi di laboratorio che traducono in pratica ciò che tutti noi possiamo fare per proteggere il nostro patrimonio culturale.
- Approcci multimediali: perché non scoprire le bellezze culturali di un’altra nazione grazie a internet e al supporto di un device appropriato? Nell’inserto possiamo scoprire come viaggiare comodamente in aula, anche grazie all’aiuto di un semplice computer. In questo modo i ragazzi avranno l’occasione di imparare con l’ausilio degli strumenti elettronici e approcciare questi ultimi anche da un punto di vista didattico, scoprendo nuovi metodi per imparare in modo divertente.