La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Sfondo integratore coinvolgente e attenzione alle competenze non cognitive, i motivi della popolarità di Si Può Fare!

Il sussidiario per i primi tre anni di scuola primaria “SI PUÒ FARE!” ha un progetto didattico innovativo che mira a fornire un percorso di apprendimento altamente motivante e inclusivo per gli alunni. Il corso infatti è stato progettato con l’obiettivo di lavorare sulle competenze non cognitive e di valorizzare l’unicità di ogni bambino e bambina. L’idea di fondo del progetto è rispondere al bisogno naturale di ogni alunno di trovare la propria realizzazione individuale, la propria dimensione, nella strada che porta i giovani studenti verso l’adolescenza.

Il contesto di apprendimento racconta di un gruppo di bambini e dei loro sogni: il sogno di volare, di diventare un giardiniere, oppure un artista. Un sogno che li guida verso la propria realizzazione individuale, prima come persone che come studenti. La scuola allora è un mondo fatto di possibilità, un trampolino verso i sogni e le ambizioni, che fornisce a ogni bambino gli strumenti e l’aiuto necessari, partendo da un’ambientazione familiare all’interno della quale l’alunno si riconosce e si ritrova, fornendo uno spunto di riflessione a tutta la classe.

Il sussidiario dedica quindi molta attenzione al contesto sociale, alle relazioni e al valore dell’amicizia, e presenta al tempo stesso molte attività che si concentrano sul pensiero divergente, la logica e il debate. Inoltre, il progetto prevede un percorso di letto-scrittura molto originale, con un Alfabetiere individuale che presenta ogni lettera come una card da ritagliare: uno strumento di lavoro parallelo al metodo principale.

Dando un’occhiata al volume di matematica, si capisce subito che è progettato per promuovere il pensiero logico e il problem solving, perché presenta diverse proposte laboratoriali e per lo sviluppo del pensiero computazionale. Oltretutto, il libro offre un nuovo approccio valutativo in linea con l’ordinanza ministeriale in materia di valutazione formativa, con schede di verifica pensate per valutare diversi obiettivi con un’unica proposta operativa.

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Uno dei punti di forza del libro è l’attenzione dedicata alle competenze non cognitive e alla mindfuness, presenti in modo trasversale in tutti i volumi, oltre che al pensiero divergente, con un innovativo impianto interdisciplinare che lega Grammatica e Arte.

si può fare copertina

SI PUÒ FARE

Il nuovo corso per il primo ciclo della primaria classi prima, seconda e terza con il Piccolo Passaporto per Grandi Sogni

Infine, “SI PUO’ FARE!” presenta un approccio laboratoriale, STEAM e Tinkering, che mira a coinvolgere i bambini e le bambine in attività pratiche e divertenti. Si tratta di un progetto didattico versatile e coinvolgente che può essere adattato al proprio stile di insegnamento e che aiuta i bambini e le bambine a sviluppare le loro abilità in modo inclusivo e motivante, all’interno di un ambiente – la classe, e ancora di più la scuola – trasformato in un luogo di realizzazione personale, utile per affrontare le sfide della crescita e della vita.

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