I genitori si adoperano al massimo per sostenere i figli nelle sfide della vita, ma è importante fare una pausa e riflettere sulle vicende attuali, senza concentrarsi solo sul futuro.
Questa consapevolezza è emersa in un gruppo di genitori quando un’insegnante ha consegnato a ogni studente una lettera da portare a casa che ha attirato l’attenzione a livello globale e ha ricevuto numerosi elogi.
Durante gli anni scolastici, trascorriamo una considerevole parte del nostro tempo in aula, cercando di dare il massimo in ogni materia per definire la nostra identità. È un periodo in cui facciamo amicizie autentiche e basate sulla fiducia reciproca. Entro i confini scolastici, cresciamo, diventiamo più maturi e sviluppiamo una fiducia in noi stessi, grazie anche all’importante guida spesso fornita da molti insegnanti.
La pressione intensa che spesso tutti abbiamo sperimentato durante il periodo scolastico può risultare estremamente stressante. Quando uno studente si impegna al massimo ma i voti non rispecchiano l’enorme sforzo che ha profuso, può essere un colpo molto duro da accettare.
Per questo motivo, un’insegnante ha preso questa decisione speciale per affrontare questa situazione e ha scelto di consegnare personalmente a ciascun studente una lettera scritta a mano da portare a casa.
Il punto centrale non risiede nell’identificare quale insegnante o quale studente abbia ricevuto la lettera, bensì nella profondità delle parole che ritroviamo. L’insegnante ha esortato i genitori a non essere troppo severi con i propri figli nel caso in cui le cose non procedano al meglio durante gli esami di maturità.
Il suggerimento è di dimostrare il proprio sostegno incondizionato e evitare di rimanere delusi nel caso in cui le cose non si sviluppino secondo le aspettative.
Ecco il contenuto della lettera:
Cari genitori,
vi scrivo per parlare dell’importanza di supportare i vostri figli durante gli esami imminenti. So che desiderate ardentemente che i vostri figli si impegnino al massimo in ogni materia.
Voglio ricordarvi però che tra di loro ci sono artisti che non capiranno mai le equazioni differenziali di matematica.
Ci sono imprenditori ai quali la biologia o la letteratura francese non interessano particolarmente.
Ci sono musicisti per i quali la chimica non svolge un ruolo importante.
E ci sono atleti per i quali l’educazione fisica è più rilevante della filosofia.
Se vostro figlio ottiene il massimo dei voti, è fantastico! Ma se ci fosse una materia in cui non eccelle, non toglietegli fiducia e dignità.
Ditegli che va tutto bene, perché quell’esame era solo una piccola parte della vita. Gli esami servono a prepararsi per affrontare sfide ben più grandi. Assicurategli che non importa come andrà, voi lo amate e non lo giudicherete in base a un voto.
Vi prego, fatelo. E osservate i vostri figli costruirsi il proprio futuro. Un voto basso in un esame non cancellerà i loro sogni e talenti.
Non cadete mai nell’errore di pensare che solo medici o ingegneri possano essere persone felici nel mondo. Esistono infiniti percorsi che portano alla felicità, e ognuno dei vostri figli ha il diritto di seguire la propria passione e trovare la propria strada.
Siate orgogliosi dei vostri figli per ciò che sono e sosteneteli nelle loro scelte. Promettete di essere al loro fianco, indipendentemente dai voti che otterranno. Ricordate loro che il loro valore non è definito da un esame, ma dalle loro qualità uniche e dal loro impegno nel perseguire ciò che li rende felici.
Con affetto, la vostra prof