La matematica è spesso vista dai bambini come una nemica, un enigma da risolvere, un labirinto difficile da attraversare. Ma cosa succede quando cambiamo prospettiva? Quando iniziamo a vedere la matematica come un mezzo per interpretare il mondo che ci circonda, anziché un insieme di regole astruse?
Riscoprire la matematica
Spesso, i bambini arrivano a scuola con un’esperienza pratica e un’intuizione dei concetti matematici appresi attraverso il gioco e l’osservazione. Tuttavia, quando si trovano di fronte a un modo di insegnare che richiede un alto grado di astrazione, l’entusiasmo iniziale si trasforma in frustrazione. È come se la matematica parlasse una lingua diversa. Ma cosa succederebbe se invece di imporre regole e formule, iniziassimo a incoraggiare la scoperta?
La Matematica come chiave interpretativa del mondo
Il corso di formazione per insegnanti della scuola primaria “La Matematica può essere amica” offre un nuovo approccio all’insegnamento della materia. L’obiettivo principale è presentare la matematica non come una serie di regole da seguire, ma come una chiave interpretativa della realtà. In questo modo, i bambini impareranno a riconoscere gli aspetti matematici nella vita di tutti i giorni e acquisiranno competenze che potranno utilizzare in diverse situazioni.
Superare le difficoltà comuni
Uno degli obiettivi principali del corso è individuare le principali difficoltà che gli studenti incontrano nell’operare in termini di competenze matematiche. Per fare ciò, saranno proposte attività didattiche progettate per favorire il raggiungimento di una vera didattica per competenze.
Cambiamento di paradigma
Il corso affronterà diverse sfaccettature della didattica della matematica, combinando teoria ed esperienza pratica. Saranno discusse le modalità più comuni di insegnamento della matematica, così come i benefici di un nuovo paradigma. Ci sarà un’analisi critica del motivo per cui è necessaria una visione diversa e una nuova proposta di insegnamento matematico per contrastare l’inefficacia di alcune metodologie e acquisire la capacità di sviluppare approcci vincenti.
LEGGI ANCHE
La matematica in prima: allontaniamo la noia, apriamo la porta alla gioia
Competenze chiave acquisite
Alla fine del corso, gli insegnanti avranno acquisito una serie di competenze fondamentali, tra cui:
- La capacità di proporre modelli didattici che vanno oltre gli stereotipi tradizionali.
- La capacità di individuare le difficoltà comuni che gli studenti incontrano nell’applicare i concetti matematici.
- La capacità di valorizzare le abilità degli studenti per un apprendimento consapevole e trasferibile anche in contesti diversi dalla matematica.
- La capacità di sviluppare il pensiero matematico, superando la concezione che operare in termini matematici riguardi solo abilità calcolatorie.
Gli esperti dietro il corso
Il corso sarà tenuto da Lilli Doniselli (Bruna Bianco) e Alba Taino (Rosaria Polita), autrici per la casa editrice La Spiga che hanno dato vita al Gruppo di ricerca e sperimentazione didattica. Con anni di esperienza nell’insegnamento e nella collaborazione con specialisti nel campo della didattica e della logopedia, le autrici porteranno una prospettiva fresca e innovativa all’insegnamento della matematica. Hanno sviluppato un metodo didattico chiamato “Metodo tessitore e coding della didattica” e hanno condiviso la loro conoscenza con insegnanti in tutta Italia attraverso seminari di formazione.
In conclusione, “La Matematica può essere amica” non è solo un corso, ma una porta aperta a una nuova prospettiva sull’insegnamento della matematica. Con un focus sull’apprendimento attraverso la scoperta e la comprensione, i bambini possono iniziare a vedere la matematica non come una nemica, ma come un alleato per interpretare il mondo che li circonda. Questo corso offre un nuovo modo di guardare la matematica e di acquisire competenze che saranno preziose in ogni aspetto della vita.