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TESTI SCOLASTICI

Perché adottare Nel Cuore dei Saperi è stata la scelta giusta

Quando si cerca un sussidiario per la classe quarta e quinta, ogni insegnante va a caccia di determinati requisiti. Innanzitutto, deve proporre un metodo di studio attivo, costruttivo e non mnemonico. Deve contenere esercizi in quantità sufficiente da non costringere l’insegnante a fare centinaia di fotocopie. Deve proporre le materie di studio in modo interdisciplinare, stimolando collegamenti e riflessioni. Ancora meglio se la didattica è affrontata con lo stile dello storytelling e corredata da giochi, supplementi video e materiali da usare durante le elezioni. Tutto questo e molto altro l’ho trovato nel nuovo sussidiario delle discipline del Gruppo Editoriale ELi: Nel cuore dei saperi edito da Cetem.

Nel periodo primaverile ogni insegnante deve decidere i testi da adottare per l’anno scolastico successivo. Nel cuore dei saperi link esterno sarà quello che io e molti colleghi con cui mi sono confrontata nei gruppi facebook adotteremo. I commenti di chi lo ha sfogliato in questo periodo sono entusiastici e tutti noi abbiamo abbiamo avuto modo di confermare quanto di buono condiviso in queste settimane.

Matematica, stop alle fotocopie!

Anno scolastico 2025/26

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Innanzitutto, la matematica. Ciò che ogni insegnante cerca da un sussidiario delle discipline in cui è inclusa la matematica, è una parte molto ricca di esercizi, che eviti le fotocopie o l’acquisto di eserciziari integrativi. Oltre alla ricchezza degli esercizi, Nel cuore dei saperi propone una matematica di approccio laboratoriale e pratico, in cui i contenuti vengono appresi attivamente e non trasmessi in modo nozionistico.

Didattica reale per competenze trasversali

Sì, perché la didattica laboratoriale e la didattica per competenze sono tra i pilastri delle Indicazioni Nazionali. Ciò che reputo anche molto importante è il grande spazio che Nel cuore dei saperi dà alla geometria. Spesso, nei testi adottati in passato o consultati nel periodo delle adozioni, ho notato che la parte dedicata alla geometria era piuttosto esigua. Eppure, questa materia è molto amata dai bambini ed è molto importante per lo sviluppo di molte altre competenze trasversali.

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La storia

Anche le discipline di studio come la storia, le scienze e la geografia possiedono una ricchissima parte operativa, in cui i bambini possono mettere in campo ciò che hanno appreso e trasformarlo in sapere concreto. La storia non viene semplicemente insegnata, ma viene vissuta, grazie alle pagine di Storytelling ed Educazione al patrimonio. I bambini vengono immersi nella vita quotidiana dei periodi storici affrontati e la storia diventa così occasione di vero interesse. I personaggi storici vengono mostrati e raccontati in modo appassionante, con il loro lato più umano, diventando così presenze reali durante la didattica in classe.

Scienze e geografia

Le storie degli scienziati, esperimenti, raccolte dati e riflessione: l’insegnamento delle scienze con Nel cuore dei saperi è davvero un momento creativo e costruttivo. Non mancano numerosi collegamenti e riferimenti all’educazione civica. Ogni argomento di scienze, infatti, viene collegato agli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile. Ciò accade anche nella parte dedicata all’insegnamento della geografia. Quello che apprezzo particolarmente, sfogliando questo sussidiario, è che non ci si limita all’Italia e alle sue regioni ma inizia a spaziare verso l’Europa e il mondo. I bambini sono sempre molto curiosi di osservare cartine e planisferi: finalmente la geografia non è più soltanto paesaggi e regioni.

nel cuore dei saperi storia e geografia

NEL CUORE DEI SAPERI

Scopri il nuovo sussidiario delle discipline di quarta e quinta edito da Cetem del Gruppo Editoriale ELi

Perché io e molti colleghi lo adotteremo?

La preparazione di chi ha scritto questo testo è tangibile ed è in grado di trasmettere ai bambini l’amore verso le discipline. La grande quantità di materiali allegati rende ogni lezione un vero e proprio laboratorio. Nel cuore dei saperi farà appassionare i bambini e le famiglie, con una didattica creativa, umana, inclusiva grazie a esercizi di varia difficoltà, e soprattutto divertente.

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