La rivista per la scuola e per la didattica
SOSTEGNO

#altuofianco Sostegno del Gruppo Editoriale ELi è la sezione per il sostegno più ricca di materiali gratuiti che ci sia

Gli insegnanti di sostegno, con le loro testimonianze e i loro commenti sui social, confrontandosi e condividendo opinioni, sono giunti a una conclusione: una sezione sostegno così completa e in continuo aggiornamento ce l’ha solo il Gruppo Editoriale ELi.

materiali in continuo aggiornamento

Gli insegnanti di sostegno hanno bisogno di materiali sempre nuovi, curati e aggiornati, ma spesso sono difficili da trovare. Le guide offrono percorsi facilitati ma non personalizzati, gli esercizi proposti sui testi facilitati non tengono conto delle difficoltà di tutti i bambini, che sono tutti diversi e hanno tutti esigenze diverse. Ciò che serve è un portale che fornisca agli insegnanti materiale per il sostegno, ma che sia continuamente adattato ai diversi stili di apprendimento e alle diverse esigenze speciali, e che sia continuamente aggiornato con materiali nuovi, innovativi e applicabili a tutte le discipline scolastiche.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

#altuofianco Sostegno

Raccogliendo tutte queste testimonianze e questi desideri, il progetto del Gruppo Editoriale Eli #altuofianco ha iniziato una collaborazione con Il Mondo di Diegosauro, l’associazione creata da Sonia Salvatore, che ha come obiettivo il riadattamento dei materiali didattici già presenti a seconda di tutti i bisogni speciali dei bambini e dei ragazzi. Così è nato #altuofianco Sostegno, il portale dove tutti gli insegnanti di sostegno ma anche le famiglie possono trovare materiali didattici che si sposano con tutti gli stili di apprendimento e le necessità degli alunni. I materiali vengono aggiornati settimanalmente: ogni settimana, è, appunto, possibile trovare sempre materiale nuovo.

Sul sito gruppoeli.it, nella sezione #altuofianco Sostegno si può trovare davvero ogni tipo di materiale didattico link esterno, adattato a ogni esigenza e continuamente perfezionato e curato. I materiali per la scuola primaria sono curati dall’associazione Il Mondo di Diegosauro che si occupa di creare materiale didattico adatto alle disabilità complesse. Uno dei tanti modi attraverso cui il materiale scolastico già presente è stato riadattato è stato l’uso della C.A.A., comunicazione aumentativa e alternativa.

Secondo la descrizione del sito accreditato dal MIM Fare Leggere Tutti link esterno, la C.A.A. “è tutto l’insieme di strategie, strumenti e tecniche messe in atto in ambito clinico e domestico per garantire la comunicazione alle persone che non possono esprimersi verbalmente”. È importantissima per permettere la comunicazione di tutti, eliminare ogni barriera. Non è dedicata soltanto alle persone con disabilità, ma anche a “stranieri che stanno imparando la nostra lingua, o per soggetti verbali che non possono comunicare in seguito ad operazioni chirurgiche o incidenti”.

Il primo progetto in Italia

#altuofianco Sostegno è il primo progetto in Italia nel quale un gruppo editoriale collabora con specialisti come logopedisti, neuropsicomotricisti, psicologi e molto altro nella creazione di testi e materiali. L’associazione Il Mondo di Diegosauro ha messo in campo le sue risorse e i suoi specialisti nella collaborazione con il Gruppo Editoriale ELi. La grande varietà di materiali dedicati al sostegno può essere utilizzata anche da tutta la classe.

Ecco solo alcuni esempi di ciò che potete trovare:

  • letture semplificate supportate da pittogrammi Arasaac link esterno, un sistema internazionale di lettura attraverso immagini;
  • video didattici, presentazioni PowerPoint, materiale multimediale per ogni disciplina;
  • verifiche facilitate;
  • alfabetieri riadattati;
  • giochi;
  • testi extra scaricabili in pdf;
  • materiali multimediali utilizzabili sulla LIM;
  • mappe concettuali.

LEGGI ANCHE
La disabilità a scuola come opportunità di crescita per il gruppo classe, il Progetto Sostegno raccontato in un Webinar

Questa è solo una minima parte delle enormi risorse presenti. Questo progetto è una vera e propria rivoluzione, è il progetto di una donna che ha voluto creare per tutti ciò che lei stessa cercava per la didattica di suo figlio.

Sappiamo che ci sono moltissime difficoltà di inclusione nelle scuole ma è vero anche che ci sono moltissimi docenti che utilizzano tutte le risorse possibili (anche personali) per svolgere al meglio il loro compito di educatori. Oggi vogliamo portare il nostro piccolo contributo e mettere a disposizione di tutti il nostro lavoro e il nostro bagaglio professionale

Sonia, mamma di Diegosauro e presidente dell’associazione

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Gabanelli: “L’uso di internet e dei social dovrebbe diventare una materia obbligatoria a scuola, perché è cruciale per la democrazia”

uso di internet e dei social

Insegnare ai giovani come usare in modo consapevole i social media e Internet è ormai una questione centrale nel dibattito scolastico, e non solo. Lo ricorda Milena Gabanelli in un suo intervento nella trasmissione “La Torre di Babele” su La7, in cui si rivolge anche agli insegnanti e lancia una proposta destinata a diventare divisiva. Sarebbe necessario, secondo la giornalista, introdurre l’educazione digitale come materia obbligatoria. la proposta di Milena…

Cellulari vietati a scuola anche per scopi didattici, esulta l’associazione dei presidi: “Così ora gli alunni saranno più concentrati”

cellulari vietati a scuola

Dopo l’annuncio delle linee guida del febbraio 2024 , il Ministro Valditara si prepara a vietare del tutto i cellulari nelle scuole elementari e medie. Come riporta il Corriere della Sera , non sarà consentito neanche l’uso didattico prima delle scuole superiori, e anzi ci sarà anche un ritorno al diario cartaceo nella scuola primaria. Si trova in accordo con il divieto Attilio Fratta, presidente del sindacato Dirigentiscuola, che propone…

Rivoltella: “Se gli studenti italiani sono i più distratti dal cellulare in classe significa che abbiamo insegnanti noiosi e genitori dipendenti dallo smartphone”

distratti dal cellulare in classe

Gli smartphone rappresentano ormai una parte sempre più pervasiva della società e, pertanto, anche della scuola. Nell’istruzione, in particolare, l’impatto delle nuove tecnologie è molto più vasto di quanto si creda, soprattutto nella capacità dei giovani di gestire uno strumento così potente e immediato. A sostenerlo è Pier Cesare Rivoltella, docente di Didattica e Tecnologie dell’Educazione all’Università di Bologna, secondo cui la responsabilità è dei genitori dipendenti dallo smartphone… e…

Terminata la sperimentazione delle classi senza voto in un liceo scientifico: gli studenti si assentano meno e stanno meglio

classi senza voto

Sui voti si è detto tutto e il contrario di tutto: c’è chi li reputa fondamentali per l’educazione degli studenti e chi invece li considera ormai superati. Fra questi ultimi ci sono anche molti studenti, secondo una recente indagine, e anche alcune voci autorevoli del mondo scolastico. Che i voti numerici non siano essenziali nella scuola contemporanea lo dimostra il modello scandinavo, così tanto apprezzato in Italia e all’estero, tanto…

Le mancano due anni alla pensione, ma decide di lasciare l’insegnamento: “Questa non è più la mia scuola”

lasciare l’insegnamento

Si parla spesso delle continue difficoltà del mestiere dell’insegnante, soprattutto negli ultimi anni. Fra continui ostacoli burocratici, meno tempo e meno fondi per la didattica, carenza di rispetto da parte degli alunni e dei genitori, oggi insegnare è sempre più difficile. E, talvolta, diventa anche impossibile. Questa è la storia di Gabriella Fenocchio, docente di lettere dal 1987 e da 25 anni alla stessa scuola, che ha deciso di lasciare…

Il prossimo anno si andrà “a scuola con i nonni” per conoscere le tradizioni, la storia e la gastronomia locale

a scuola con i nonni

Oltre a rappresentare il luogo dell’apprendimento nel senso più tradizionale, a volte la scuola diventa anche teatro di iniziative che rendono più completo il percorso di crescita degli studenti. Una di queste è il progetto “A scuola con i nonni”, organizzato a Pievepelago in provincia di Modena: l’iniziativa ha coinvolto gli studenti del locale istituto comprensivo e gli anziani della struttura protetta Casa Carani. Vediamo di cosa si è trattato….

Mindfulness in classe: i benefici sulla didattica

Mindfulness in classe

Sono sempre di più le scuole che hanno deciso di dedicare del tempo alla mindfulness, la pratica che aiuta a vivere meglio il presente favorendo la consapevolezza e la concentrazione. In effetti, sono tantissimi i benefici della mindfulness a scuola, e non solo per gli studenti ma anche per gli insegnanti. Vediamo allora quali sono, e perché promuovere questa pratica può migliorare il benessere e la gestione dello stress. Mindfulness…

Siamo nell’era del post-narcisismo, i genitori vogliono che i figli siano sé stessi ma a modo loro

sii te stesso ma a modo mio

Gli ultimi decenni hanno visto grandi cambiamenti nel rapporto fra genitori e figli. In fondo, la società si riflette nel modo in cui gli adulti si approcciano ai ragazzi e, di converso, nel modo in cui questi ultimi rispondono alle sollecitazioni dei primi. Ne parla Matteo Lancini, in un intervento durante la trasmissione Splendida Cornice in onda su Rai 3. Secondo lo psicoterapeuta, dalla famiglia autoritaria si è passati a…

Negli Stati Uniti vogliono inserire “nuoce gravemente alla salute” anche sugli smartphone

nuoce gravemente alla salute

Che gli smartphone e i social media abbiano una grande influenza sui giovani, è ormai fuor di dubbio. Sono in molti a vedere nella tecnologia una risorsa da utilizzare nella formazione dei bambini e dei ragazzi, ma ciò non vuol dire che non si debba essere consapevoli dei loro pericoli. Proprio per questo, una proposta che arriva dagli Stati Uniti è destinata a far discutere: se accolta, sui social media…

L’85% degli italiani ha il diploma, ma i laureati si fermano al 29%. La media europea è al 42%

85-degli-italiani-ha-il-diploma

Gli ultimi decenni hanno visto un notevole miglioramento nel livello di istruzione dei giovani. A dirlo non sono singoli docenti o esperti del settore, ma il rapporto annuale ISTAT per l’anno 2023 , pubblicato di recente. Si tratta di dati davvero interessanti e per certi versi sorprendenti che, tuttavia, non possono nascondere il grande lavoro sull’istruzione ancora da fare. Migliorato il livello di istruzione Come vedremo anche nei prossimi paragrafi,…

great

Hai visto la novità?

X

estate al via 2024