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Abolizione dei compiti a casa senza lezioni frontali, il metodo Modi conquista le scuole: organizzato un webinar per presentarlo agli insegnanti

Lunedì 19 giugno, dalle 15:00 alle 16:30, si terrà un webinar di presentazione del progetto nazionale M.O.DI. (Migliorare l’Organizzazione Didattica), ideato e promosso dalla cattedra di Didattica e Pedagogia Speciale dell’Università di Pisa, tenuto dal Professore associato di Didattica e Pedagogia Speciale presso l’Università di Pisa, Raffaele Ciambrone.

L’evento, rivolto agli insegnanti della Scuola dell’Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di Primo Grado, mira a introdurre nuove strategie per migliorare l’organizzazione delle attività didattiche e favorire una maggiore personalizzazione dei percorsi formativi.

Il progetto M.O.DI. si focalizza su tre aree principali, che saranno approfondite durante il webinar. La prima area riguarda l’organizzazione didattica, con l’obiettivo di ridurre la frammentazione degli insegnamenti e il sovraccarico cognitivo che spesso affligge gli studenti a causa di una quantità eccessiva di contenuti. Attraverso una rimodulazione dell’orario scolastico, si cercherà di favorire l’approfondimento e la sintesi, consentendo ai ragazzi di apprendere in modo più disteso e adeguato ai propri ritmi.

La seconda area si concentra sulla personalizzazione dei percorsi formativi. Ogni studente ha stili di apprendimento, ritmi, capacità e talenti diversi, e il progetto M.O.DI. si propone di valorizzare e tener conto di queste differenze. Saranno presentate strategie e metodologie per adattare l’insegnamento alle specifiche esigenze degli alunni, offrendo loro un percorso formativo su misura.

L’innovazione didattica costituisce la terza area d’intervento del progetto M.O.DI. Saranno illustrate proposte operative che, partendo dalla Scuola dell’Infanzia, includono attività come il pregrafismo, la grafica, la psicomotricità, la musica, l’acquerello e l’educazione linguistica. Il percorso prosegue nella Scuola Primaria, dove verranno presentati metodi di insegnamento della letto-scrittura, nonché approcci innovativi alla didattica della storia, della matematica, delle scienze e della geografia. Infine, nella Scuola Secondaria di Primo Grado, si affronteranno argomenti quali la didattica della storia, l’uso delle biografie e la progettazione interdisciplinare.

LEGGI ANCHE: La scuola secondo Raffaele Ciambrone: si chiama metodo Modi, ha una diversa organizzazione scolastica per un apprendimento più “felice”

Il Professor Raffele Ciambrone, già Dirigente Tecnico del Ministero dell’Istruzione, è un esperto di inclusione scolastica degli alunni con disabilità e ha una vasta esperienza nella promozione di politiche.

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