La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Che cos’è il Cooperative Learning

cooperative learning

L’uomo ha da sempre appreso, in modo più o meno informale, attraverso sistemi semplici e complessi di cooperazione con i suoi simili. L’efficacia di questo approccio è facilmente immaginabile: laddove le mie carenze sono sopperite dal tuo intervento, il nostro risultato sarà senza dubbio garantito. Naturalmente lavorare “insieme” non significa lavorare in modo “cooperativo”, in altre parole: mettere delle persone attorno ad un tavolo con una consegna da perfezionare non …

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MATEMATICA

Matematica basata sul gioco con attività laboratoriali: la chiave del successo di Sottosopra

Il sistema scolastico finlandese basa le sue attività su una delle più naturali attitudini dei bambini, e ciò lo rende il paese numero uno in Europa per qualità scolastica. Scopriamo cos’è e con quali strumenti possiamo rendere la nostra didattica simile a quella finlandese. Una didattica emozionante Una didattica efficace è una didattica che si poggia su emozioni positive: benessere, serenità, divertimento. In classe è necessario creare un clima di …

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SCIENZE

Con il “fare” si comprende meglio, le scienze in pratica: la cellula

cellula

Cerco sempre, nei limiti delle ore che corrono e che non bastano mai, di impostare il lavoro in classe in modo laboratoriale o, almeno, il più pratico e concreto possibile. Per ogni disciplina a me affidata, ma soprattutto per le scienze. Spesso propongo esperienze con materiali vari per osservarne le caratteristiche, le interazioni, provare a fare ipotesi e verificarne l’esattezza o meno. Negli anni ho provato che il “fare” è, …

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OPINIONI

Per Crepet il registro elettronico è una delle cose più abominevoli che abbiamo inventato: “Qual è il bisogno di sapere dov’è tua figlia alle dieci del mattino?”

registro elettronico

In un’intervista a Sky Tg24 , lo psichiatra e sociologo Paolo Crepet parla dei giovani e del complicato rapporto con due concetti estremamente moderni. Da una parte c’è l’ansia, dietro la quale ci sarebbe un mercato, dall’altra c’è il controllo da parte dei genitori. In mezzo, una generazione senza più alcun riferimento che può tutto, ma non fa nulla se non lasciarsi trascinare. Ma c’è speranza dopo un’analisi del genere? …

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APPRENDIMENTO

Le illustrazioni accattivanti e la grafica chiara di un sussidiario facilitano una didattica inclusiva

illustrazioni accattivanti

Nella mia esperienza come insegnante, ho visto il modo in cui l’aula può trasformarsi, passando da un semplice spazio fisico a un luogo vivo di idee e scoperte, un terreno fertile dove piantare i semi della conoscenza e vederli germogliare. Trovare il modo di coinvolgere ogni studente, di parlare il loro linguaggio e accendere quella scintilla di curiosità che li porta ad amare l’apprendimento per sempre è una delle sfide …

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OPINIONI

Il nome di scuola che vorrei

nome di scuola

Il nome per la scuola che vorrei lo so già. Nessun istituto è mai stato intitolato a un personaggio che amo molto, un pensatore, un visionario, un poeta. Non Peppino Impastato, il “poeta della bellezza“. Così si intitolava anni fa un bel progetto di educazione civica sulle mafie, condotto con alcune classi di licei, che ho seguito. L’attività è piaciuta molto: si discuteva, si ascoltavano testimonianze, le ragazze e i …

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OPINIONI

Galli della Loggia: “Il declino della scuola? Dal 1969, quando chiunque poteva iscriversi all’università”

declino della scuola

Del declino della scuola si parla ormai da tanto tempo, e forse non si è mai smesso. Una serie interminabile di riforme, il cambiamento dei costumi e una mutata percezione del ruolo dell’insegnante hanno rappresentato una sfida continua per il mondo scolastico. Contrariamente ad alcune tendenze contemporanee, lo storico ed editorialista del Corriere della Sera Ernesto Galli della Loggia, vuole rintracciare l’origine di questo declino addirittura al 1969, all’indomani delle …

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TESTI SCOLASTICI

Sfondo integratore coinvolgente e attenzione alle competenze non cognitive, i motivi della popolarità di Si Può Fare!

si può fare sussidiario

Il sussidiario per i primi tre anni di scuola primaria “SI PUÒ FARE!” ha un progetto didattico innovativo che mira a fornire un percorso di apprendimento altamente motivante e inclusivo per gli alunni. Il corso infatti è stato progettato con l’obiettivo di lavorare sulle competenze non cognitive e di valorizzare l’unicità di ogni bambino e bambina. L’idea di fondo del progetto è rispondere al bisogno naturale di ogni alunno di …

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EDUCABILITY

Le prime tappe di Educability 2024 sono state un successo, un’insegnante: “L’ispirazione di ogni relatore è altissima”

prime tappe di educability 2024

Si sono concluse con successo le prime giornate di EducAbility 2024, il grande evento formativo organizzato dal Gruppo Editoriale ELI e dedicato alle soft skills dei docenti. Questi primi incontri, tenutosi a Bari, Padova e Milano, hanno visto gli interventi di Alessandro D’Avenia, Cristina Dell’Acqua, Daniele Novara, Raffaele Ciambrone e Giorgio Nardone. Ciascuno dei relatori ha declinato il tema della gestione della classe secondo la propria prospettiva, con lo scopo …

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OPINIONI

Insegnanti pubblici ufficiali, o lo sono o non lo sono

insegnanti pubblici ufficiali

Benché questa consapevolezza o intenzione non sia mai stata realmente propria dei docenti delle scuole di ogni ordine e grado, diventa ora una questione di principio. “Si tratta di un passaggio molto importante. Non si tratta così di una professoressa, per nessun motivo”, dice l’insegnante di Lodi, che si è recentemente vista negare questo riconoscimento da un giudice. Lo scorso 17 gennaio si è tenuta la prima udienza del processo, …

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Quaderni operativi?

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