La rivista per la scuola e per la didattica
NOTIZIE

Calano gli iscritti negli alberghieri, l’allarme di Carlo Cracco: “Nel nostro mestiere si lavora tanto, questo deve farci riflettere”

Carlo Cracco, il famoso cuoco stellato che ha partecipato a numerosi show televisivi, affronta il tema del calo delle iscrizioni presso le scuole alberghiere in un’intervista rilasciata ai giornalisti di Tgcom24, nel corso dello svolgimento di “Identità Golose 2023”.

Quello del settore alberghiero non è un mestiere che consente lo smart working e la diminuzione delle iscrizioni induce un’importante analisi in chi della ristorazione ha fatto il suo successo.

«Questi ragazzi ci chiedono se ci sia un futuro nel mondo della ristorazione e dobbiamo dar loro delle risposte».

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Poter conciliare vita privata e realizzazione lavorativa è uno dei principali obiettivi delle nuove generazioni. Il successo del lavoro da casa permette a molti di potersi destreggiare tra famiglia e il proprio impiego con molta più agevolezza e soddisfazione personale, ma come renderlo possibile per il settore alberghiero? Carlo Cracco si interroga perciò sulla sostenibilità dell’intero comparto turistico e dei servizi e su come farlo evolvere perché sia al passo coi tempi.

Il tema del calo delle iscrizioni presso le scuole alberghiere è stato frutto di approfondimenti anche durante un appuntamento a Che Tempo Che Fa, dove Carlo Cracco ha presenziato in qualità di ospite di Fabio Fazio. In questa occasione, lo chef che è stata una delle punte di diamante delle passate edizioni di Masterchef, è apparso particolarmente dimagrito.

novità edizioni plan

Proprio per questo è finito subito al centro dei siparietti di Littizzetto e Fazio, con la comica torinese che, notando un aspetto fin troppo asciutto per lo chef, incalza: “Hai visto che magro che è?”. Fabio non se la lascia sfuggire. “È vero, sei dimagrito Carlo…come mai?”. Cracco ammette: “Forse è colpa del troppo lavoro…”.

LEGGI ANCHE: Antonino Cannavacciuolo sale in cattedra, è il nuovo insegnante per gli studenti dell’alberghiero

Una seconda edizione di Dinner Club

Lo show culinario di Amazon Prime tornerà sulle reti on demand per una seconda edizione, con Carlo Cracco nella parte di conduttore e di leading role a partire dal 17 febbraio.

Antonio Albanese, Paola Cortellesi, Marco Giallini e Luca Zingaretti saranno i protagonisti di questa stagione televisiva, e con la vicinanza e la guida dello chef esploreranno i tesori culinari del nostro Paese. Ad attenderli nella conclusione del loro viaggio tra i sapori della tradizione italiana, ci saranno Luciana Littizzetto e Sabrina Ferilli, pronte ad assaggiare la loro versione dei cibi incontrati e scoperti nel corso di ciascun episodio.

Sarà questo il modo giusto per guardare al mondo della ristorazione da un punto di vista tutto nuovo? Che il mondo dello spettacolo sia la luce con cui attirare i giovani e riportarli tra i banchi delle scuole alberghiere? L’accostamento del food allo show business sta vivendo una parentesi particolarmente fortunata che potrebbe, in effetti, dare una nuova, sferzante vitalità a un percorso scolastico dai numeri in evidente crisi.

novità edizioni plan

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Il Giorno della Memoria nella scuola primaria, alcune attività da fare in classe

giorno della memoria

Il 27 gennaio si celebra il Giorno della Memoria, in ricordo del genocidio del popolo ebraico commesso dal Nazifascismo. Si tratta di una giornata internazionale dedicata alle riflessioni sulla Shoah e sui temi della discriminazione, del razzismo, della solidarietà. Il ricordo di quanto successo durante la seconda guerra mondiale è parte importante delle attività scolastiche del mese di gennaio. In particolare, la scuola primaria ha l’opportunità di avvicinare gli alunni…

Dietro un 5 c’è uno studente da 8 o 9 che si è accontentato

studente da 8

L’idea che un docente abbia il solo compito di spiegare un argomento e verificare le competenze di uno studente è ormai radicata nel passato della scuola. Com’è giusto che sia, oggi un insegnante è anche un maestro di vita che ha l’obiettivo di spronare i suoi alunni a dare il meglio di sé. Soprattutto quando sono essi stessi a non vedere le loro potenzialità. Di recente il docente e influencer…

Come spiegare la Shoah ai bambini

Shoah ai bambini

La Shoah è uno degli eventi più drammatici che hanno segnato il ventesimo secolo, e le cui ripercussioni si possono rilevare ancora oggi. Sono state tantissime le iniziative che negli anni hanno cercato di mantenere vivo il ricordo dello sterminio del popolo ebraico, come l’istituzione del Giorno della Memoria e i tanti progetti dentro e fuori la scuola italiana. Detto questo, com’è possibile commemorare il Giorno della Memoria nel contesto…

Vedo i giovani che vogliono tutto e subito ma non hanno più un riferimento

giovani che vogliono tutto e subito

Il rapper Marracash, intervistato dal quotidiano La Stampa , ha presentato il suo ultimo album di inediti ma, allo stesso tempo, ha affrontato il rapporto dei giovani con il successo e con il fallimento. Dietro agli artisti che non riescono a reggere le pressioni dovute alla notorietà, sostiene Marracash, c’è una società della quale troppo spesso si sottovaluta l’impatto sulle nuove generazioni. Già a partire dalla scuola. L’apparenza dei social…

Gruppo Editoriale ELi, leader di mercato nell’editoria scolastica per la scuola primaria e unico produttore di giochi didattici in Italia

gruppo editoriale eli leader

Il Gruppo Editoriale ELi da quasi 50 anni realizza libri e materiali didattici per alunne e alunni delle scuole dell’obbligo del sistema italiano: la ELi è infatti leader nazionale nel settore della Scuola Primaria, mentre ha importanti quote di mercato in alcune materie della Scuola Secondaria, tanto di Primo quanto di Secondo grado, come le lingue straniere o l’enogastronomia. Il Gruppo ELi è anche l’unico gruppo editoriale didattico italiano a…

Utilizzare le pause attive per ristabilire l’attenzione degli studenti

pause attive

La pratica è sempre stata una parte fondamentale dell’educazione. Grazie a figure come John Dewey e alla sua pedagogia attiva, infatti, la scuola ha imparato ad alternare le lezioni frontali con un approccio più concreto. Ad oggi, quindi, la pratica costante viene considerata la chiave per il miglioramento personale. Tuttavia, sempre più studi vedono in questo approccio alcuni limiti alla crescita degli studenti, e in generale della persona. Secondo gli…

I dati ci confermano che l’abbandono scolastico è in calo, tranne nelle isole

abbandono scolastico in calo

L’abbandono scolastico è uno dei temi più importanti nei dibattiti fra politica e società civile, docenti e studenti, scuole e famiglie. Non si tratta infatti soltanto del ruolo che l’educazione svolge nella crescita dei giovani, quanto del futuro stesso della nostra società. Per questa ragione, appaiono incoraggianti i dati recenti diffusi da Openpolis , secondo cui l’abbandono scolastico in Italia si è ridotto negli ultimi anni. Allo stesso tempo, i…

Dai campi di calcio di serie B alla cattedra di un liceo, la storia dell’ex calciatore Michelangelo Galasso

dalla serie b alla cattedra

Che sia per l’educazione motoria alla primaria o per le ricadute che i successi di Jannik Sinner hanno sui giovanissimi, l’attività fisica a scuola svolge un ruolo fondamentale nella crescita degli alunni. Lo sa benissimo il nuovo docente di scienze motorie al Liceo Artistico Gaetano Chierici di Reggio Emilia. Michelangelo Galasso non ha sempre perseguito l’insegnamento, ma in passato ha anche giocato come calciatore professionista in diverse squadre italiane. E…

Insegno da oltre vent’anni nella scuola secondaria di secondo grado e ho visto crollare le capacità cognitive degli alunni

crollare le capacità cognitive

Insegno da oltre vent’anni nella scuola secondaria di secondo grado e ho visto crollare le capacità cognitive degli alunni. Gran parte di loro ha enormi difficoltà nel capire i testi, legge male, ha un lessico poverissimo e scrive peggio. Mi sono specializzata nel sostegno e ormai è da parecchi anni che lavoro con gran parte della classe, non solo con gli alunni che hanno una disabilità riconosciuta. Fioccano certificazioni di…

La scuola estone è la migliore d’Europa e la ministra dell’istruzione svela il suo segreto

scuola estone

Qual è il sistema scolastico migliore in Europa? Di certo non è quello italiano, da diversi anni ormai in crisi e con un grande bisogno di trovare una strada efficace nel confronto con la modernità. Molti direbbero quello finlandese, alla cui scuola da tempo si guarda anche qui in Italia. Secondo i dati del rapporto OCSE PISA , invece, il sistema scolastico migliore in Europa si trova in Estonia. È…

great