La rivista per la scuola e per la didattica
NOTIZIE

Calendario scolastico 2022, tutte le date e festività: Carnevale, Pasqua, fine lezioni e ponti

L’anno nuovo è appena iniziato e come al solito già subito si chiede quando saranno le prossime vacanze, i giorni di quest’ultime e tutto ciò d’importante per organizzarsi al meglio. In quest’articolo troverete perciò il calendario scolastico 2022 completo provvisto di ogni evento festivo e non solo. Iniziamo ovviamente con il ritorno degli studenti nelle varie scuole. Di seguito troverete le date coadiuvate dalle regioni nelle quali si comincerà a tornare tra i banchi.

Abruzzo: 10 gennaio (per effetto dell’ultima ordinanza regionale)

Basilicata: 7 gennaio

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Calabria: 10 gennaio (molti comuni tra cui Reggio Calabria hanno sospeso fino a 15 gennaio; Cassano fino al 29 gennaio)

Campania: 29 gennaio

Emilia Romagna: 7 gennaio

Friuli Venezia Giulia: 7 gennaio

Lazio: 10 gennaio (alcuni comuni hanno sospeso da 10 gennaio al 21 gennaio)

Liguria: 10 gennaio

Lombardia: 7 gennaio

Marche: 7 gennaio

Molise: 10 gennaio

Piemonte: 10 gennaio

Puglia: 10 gennaio (Copertino e Orsara di Puglia in Dad per una settimana)

Sardegna: 7 gennaio

Sicilia: 13 gennaio

Toscana: 7 gennaio

Umbria: 10 gennaio

Valle d’Aosta: 10 gennaio

Veneto: 10 gennaio 2022

Provincia Bolzano: 10 gennaio

Provincia Trento: 7 gennaio

Subito dopo, ancor prima di Pasqua, ovviamente ci sono le vacanze brevi di Carnevale dove molti studenti possono riposarsi qualche giorno.

VACANZE DI CARNEVALE

Abruzzo: cancellata per parziale recupero 7 e 8 gennaio. Ordinanza 31 dicembre

Campania: 28 febbraio e 1 marzo

Friuli Venezia Giulia: dal 28 febbraio al 2 marzo

Lombardia: 28.02.22 – 01.03.22 (rito romano); 04.03.22 – 05.03.22 (rito ambrosiano)

Molise: 1 marzo

Piemonte: dal 26 febbraio all’1 marzo

Sardegna: 1 marzo

Valle d’Aosta: 28 febbraio e 1 marzo

Veneto: dal 28 febbraio al 2 marzo

Provincia Bolzano: dal 26 febbraio al 6 marzo

Provincia Trento: 28 febbraio e 1 marzo

Se le vacanze di Carnevale, come avete potuto vedere, variano molto da regione a regione, quelle di Pasqua hanno una data fissa per ogni città. Lo stop nazionale infatti vede le interruzioni scolastiche dal 14 al 19 aprile.

Invece, com’era risaputo, la fine della scuola a giugno varierà per regione.

FINE ANNO SCOLASTICO 2021/22

Le date della fine delle lezioni per ogni regione (per la scuola dell’infanzia la fine delle attività è prevista il 30 giugno):

4 giugno: Emilia Romagna, Marche.

8 giugno: Abruzzo, Basilicata, Campania, Lazio, Lombardia, Molise, Piemonte, Sardegna, Valle d’Aosta, Veneto.

9 giugno: Calabria, Puglia, Umbria.

10 giugno: Liguria, Sicilia, Toscana, Provincia Trento.

11 giugno: Friuli Venezia Giulia.

16 giugno: Provincia Bolzano.

Abbiamo visto le festività che includono più giorni di riposo, ma come sappiamo, ci sono tanti altri eventi del calendario nazionale e non solo che influiscono sul periodo scolastico.

MENZIONI SPECIALI

In Liguria stop alle lezioni il 3 e 4 giugno: ponte lungo per il 2 giugno, si rientra a scuola il 5.

In Sardegna niente lezioni il 28 aprile per Sa die de sa Sardigna.

Nella provincia autonoma di Bolzano vacanza anche il 23 aprile e dal 3 al 6 giugno.

Festa nazionale il 25 aprile, Liberazione; il 1 maggio (quest’anno cade di domenica); il 2 giugno, festa della Repubblica.

In seguito alle festività pasquali potrebbe arrivare un lungo ponte fino al 25 aprile. In questo caso, come anche in altri, gli istituti scolastici che adottano la settimana corta potrebbero decidere, in autonomia, lo stop delle lezioni. Inoltre potrebbe accadere ugualmente per il 2 giugno che è un giovedì.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


La scuola estone è la migliore d’Europa e la ministra dell’istruzione svela il suo segreto

scuola estone

Qual è il sistema scolastico migliore in Europa? Di certo non è quello italiano, da diversi anni ormai in crisi e con un grande bisogno di trovare una strada efficace nel confronto con la modernità. Molti direbbero quello finlandese, alla cui scuola da tempo si guarda anche qui in Italia. Secondo i dati del rapporto OCSE PISA , invece, il sistema scolastico migliore in Europa si trova in Estonia. È…

A scuola si studia poca musica e non si sa nulla dei musicisti

poca musica

Che la musica sia una parte fondamentale della cultura e della crescita di un individuo non è certo un mistero. Allo stesso tempo, figure come Mozart, Verdi, Chopin e molte altre sono considerate fra le più importanti nella storia musicale, e non solo. Purtroppo, però, i grandi personaggi della musica vengono sistematicamente trascurati nei programmi scolastici italiani. A sostenerlo è Riccardo Muti, uno dei direttori d’orchestra più conosciuti al mondo,…

Il liceo classico ti insegna che il “tutto subito” è una trappola e attraverso istruzione, educazione e ragionamento ti prepara a trovare lavoro

tutto subito

Non si ferma la crisi del liceo classico, che negli ultimi anni ha perso iscritti e fascino. A fungere da “termometro scolastico” sono le tante voci di figure del mondo della cultura che si levano in sua difesa. Se in passato Massimo Gramellini si è detto angosciato per il calo di iscrizioni, secondo il divulgatore Piergiorgio Odifreddi il liceo classico insegna a non essere servi. Al coro si aggiunge anche…

Il Gruppo Editoriale ELi non si ferma e acquista l’80% della spagnola Edinumen

edinumen

In un mondo che cambia, anche il settore dell’editoria deve cercare di adattarsi e, quando possibile, cercare di prevedere i tempi. Ha sicuramente questo obiettivo il Gruppo Editoriale ELi, che ha di recente acquisito l’80% di Edinumen, editore con sede a Madrid specializzato in testi per l’insegnamento della lingua spagnola. Si tratta di un’operazione che, se da un lato lascia il restante 20% della società alla famiglia Ramos, dall’altro rafforza…

Lo studio: gli studenti che non fanno colazione vanno male in matematica

studenti che non fanno colazione

La colazione è considerata da molti il pasto più importante della giornata, e non soltanto perché fornisce l’energia utile ad iniziare il lavoro o lo studio. Infatti, secondo il recente studio di alcuni ricercatori norvegesi, fare colazione sembrerebbe contribuire al miglioramento dei risultati scolastici in materie scientifiche come la matematica. Vediamo qual è la correlazione esistente fra questi due aspetti della vita di uno studente, e se davvero le abitudini…

Uno studente su tre non riconosce una fake news

Viviamo un’epoca in cui il nostro rapporto con la tecnologia è sempre più stretto, già a partire dalle prime fasi dell’infanzia. Con l’uso costante di smartphone e il crescente consumo di servizi, ci si potrebbe aspettare che le nuove generazioni abbiano sviluppato una maggiore consapevolezza. D’altronde, stiamo parlando di nativi digitali. La realtà è tuttavia abbastanza diversa, come conferma anche un recente report dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Secondo…

Maestra va in pensione ma torna ad insegnare gratis: “Insegno per passione e non per i soldi. Mi mancava il sorriso sincero dei bambini”

insegnare gratis

Insegnare non è soltanto un mestiere bensì una vera e propria vocazione. Lo testimoniano di tanti docenti che, una volta in pensione, non sono riusciti ad allontanarsi da quel mondo a cui hanno dedicato molti anni della loro vita. Se allora un docente in pensione dal 2015 continua ad insegnare ancora oggi, una storia simile arriva da Salerno. Qui Nadia Pasqualucci ha deciso di tornare ad insegnare dopo essere andata…

Il 70% dei docenti italiani insegna con la lezione frontale

lezione frontale

Come si insegna oggi nella scuola italiana? Si tratta di una domanda ormai ricorrente nelle discussioni sullo stato dell’istruzione nel nostro Paese. Allo stesso tempo, è il titolo di un sondaggio promosso da Ricerca & Sviluppo Erickson per indagare le metodologie di insegnamento prevalenti in Italia. Nel corso dell’articolo, vedremo che l’indagine non lascia spazio a grandi sorprese, se non per alcuni ambiti che potrebbero aiutare a tracciare una rotta…

Come utilizzare i videogiochi per potenziare l’apprendimento in classe

utilizzare i videogiochi

Pur nella sua proverbiale lentezza, la scuola non è restia a metodi e strumenti innovativi nella didattica. Alcuni esempi sono la crescente attenzione alle competenze non cognitive, la nuova importanza della mindfulness e il ricorso ai videogiochi educativi. In particolare, questi ultimi hanno avuto una grande diffusione negli ultimi anni, grazie a un graduale cambiamento nei paradigmi educativi e una maggiore consapevolezza sull’importanza di questi strumenti. Vediamo allora cosa vuol…

C’è un dato in controtendenza: nelle competenze digitali, le ragazze di “terza media” superano i loro compagni maschi

ragazze di terza media

Una delle questioni più importanti degli ultimi anni nell’ambito dell’educazione riguarda il rapporto fra le donne e il settore STEM. Infatti, le materie di Science, Technology, Engineering and Mathematics hanno sempre avuto un maggiore successo fra la popolazione maschile. Certo, negli ultimi anni sono stati fatti diversi passi avanti, fra cui un approccio STEAM che tende a integrare le arti nello studio scientifico. Nonostante ciò, sembra che il rapporto fra…

great