“Questa è la parte più bella di tutta la letteratura: scoprire che i tuoi desideri sono desideri universali, che non sei solo o isolato da nessuno. Tu appartieni”, disse Francis Scott Fitzgerald. Ma come possiamo trasmettere questi insegnamenti anche ai nostri alunni, così che possano apprezzare le infinite sfaccettature e gli insegnamenti radicati in un buon libro?
L’UNESCO ha indicato la data del 23 aprile come la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, al fine di promuovere la letteratura, l’editoria e la tutela del copyright. La scelta è ricaduta su questa giornata in quanto comune alla scomparsa, nel 1616, di tre importantissimi pilastri della cultura universale: Miguel de Cervantes, William Shakespeare e Garciloso de la Vega.
I libri e la lettura rappresentano gli strumenti di approfondimento che portano alla conoscenza, sono la via maestra che conduce all’informazione, all’apprendimento e alla maturazione culturale: sono indispensabili per superare le incertezze e le paure connesse al cambiamento e a ciò che ci appare come diverso e sconosciuto rispetto al nostro mondo abituale. La lettura, oltre a configurarsi come un passatempo piacevole, apre finestre su mondi infiniti, vite e tempi anche differenti dai nostri. Ci permette di vivere esperienze e realtà lontane dalla nostra, di ampliare i nostri orizzonti e farci apprezzare sfaccettature di un’esistenza alla quale magari non avremmo mai pensato. Portare questa giornata anche nelle nostre aule può avvicinare i ragazzi alla lettura, così che possano coglierne i benefici e crescere con una mente elastica, aperta al diverso e non imprigionata dalla paura di ciò che non conoscono.
Uno strumento didattico per la giornata del Libro e del diritto d’autore
Finestre sul Mondo 2030, nel volume di classe quarta Un calendario per l’Educazione civica, accompagna i docenti e gli studenti nell’approfondimento delle tematiche legate alla Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, in modo da poterne approcciare i significati e i benefici nel migliore modo possibile, tramite il filtro di un dialogo adatto ai più piccoli. Leggiamo insieme l’inserto dedicato a questa importante giornata, così da poterne apprezzare il percorso e adottarlo nel corso delle nostre lezioni.
FINESTRE SUL MONDO
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- Leggere è bello: è questa la chiave di volta intorno alla quale ruotano le prime pagine dedicate alla Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore. Si esplorano le motivazioni che hanno spinto l’UNESCO a proclamare l’importanza della letteratura a livello mondiale, e di come questo mondo sia multisfaccettato: ci sono libri dedicati a qualsiasi argomento, in forme sempre diverse che sanno essere al passo coi tempi. Basti pensare agli ebook e agli audiolibri di cui oggi possiamo usufruire grazie allo sviluppo della tecnologia.
- I libri aiutano a imparare e sono strumenti che trasformano l’apprendimento in un’attività divertente. Ed è anche giusto prendersi una pausa quando la lettura, per qualche ragione, non ci appassiona più. Per questa ragione si cita Daniel Pennac e i Diritti del lettore, per sottolineare quanto questa attività debba essere vissuta con piacere e non come un obbligo.
- Non solo storie e avventure, ma anche lezioni di legalità attraverso la comprensione di quello che è il diritto d’autore, o copyright, e di come sia possibile tutelarlo anche nel nostro piccolo: il capitolo dedicato offre esempi concreti di come sia possibile, anche per i bambini, far valere l’importanza dei loro elaborati e di come sia importante citare l’intervento di altri per omaggiarne l’operato e il contributo.
- A corollario dell’intero approfondimento dedicato alla Giornata mondiale del libro e del diritto di autore, un Calendario per l’Educazione civica offre degli esercizi mirati all’interiorizzazione delle tematiche e alla loro comprensione da parte degli studenti.