L’intelligenza visiva è un’abilità meravigliosa perché consente di percepire il mondo che ci circonda attraverso le forme, i colori e le linee. Le persone dotate di una grande intelligenza visiva riescono a cogliere molti più dettagli rispetto alla maggior parte di noi, a mettere in relazione gli elementi che osservano in un luogo, in una fotografia, in un video – praticamente in qualunque immagine – e a sviluppare un pensiero logico proprio a partire da tutto questo.
Le persone che hanno sviluppato una grande intelligenza visiva, inoltre, riescono a eccellere in diverse attività molto importanti nelle piccole operazioni di ogni giorno e (soprattutto) nel mondo del lavoro: ricordano con facilità i dettagli di un luogo o di un’immagine che hanno osservato, si dimostrano ottimi strateghi nei giochi di carte, negli scacchi e nei giochi da tavolo, infine sono in grado di riprodurre attraverso il disegno ciò che hanno guardato in precedenza, perché questa forma di intelligenza va di pari passo con la memoria visiva. Inoltre, sono di norma molto bravi a orientarsi nello spazio e a leggere le mappe.
A questo punto però voglio fare una precisazione: le persone dotate di questa intelligenza non sono necessariamente portate solo per le attività artistiche, ma di sicuro hanno affinato le proprie abilità strategiche, di problem solving e intuizione, grazie a una predisposizione naturale che portano avanti dai primi anni di vita. E proprio nei primi anni di vita, a scuola, che i bambini possono sviluppare la loro intelligenza grazie al lavoro degli insegnanti e con l’aiuto del materiale didattico.
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Esistono diversi materiali didattici che lavorano sull’intelligenza visiva degli studenti: “Missione Compiuta Discipline” è uno strumento di lavoro per la scuola primaria, classi quarta e quinta, formato da 4 sussidiari e 4 quaderni compatti, che insiste sullo sviluppo dell’intelligenza visiva non soltanto grazie al materiale allegato come il flip poster e l’atlante diffuso, ma soprattutto con elementi colorati come i paragrafi e i focus iniziali che risaltano nella pagina. Anche il Metodo di Studio è un elemento grafico presente in ogni capitolo, e riporta all’interno una divisione per colori che aiuta gli studenti a organizzare lo studio in questo modo: acquisisco i punti chiave, ricavo informazioni, espongo. L’intelligenza visiva è allenata inoltre con le immagini molto chiare e di grande formato delle sezioni Vedo e Ricordo.
MISSIONE COMPIUTA DISCIPLINE
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Il progetto “Missione Compiuta Discipline” parte proprio dal principio che l’intelligenza visiva possa essere (parte di) un vero e proprio metodo di studio. Studiare bene, infatti, significa anche osservare e creare mappe concettuali, collegare visivamente elementi diversi, avere stimoli visivi di qualità per esercitare questo tipo di intelligenza, uno strumento importantissimo e utilissimo per il futuro dei nostri studenti e dei professionisti di domani.
Le abilità visuo-spaziali e l’intelligenza visiva si sviluppano a partire dai primi anni di vita – i bambini entrano in contatto con il mondo e la realtà attraverso la vista e il tatto – e hanno molti risvolti importanti soprattutto per i progressi dell’autonomia personale e dell’apprendimento, rappresentano alcuni dei prerequisiti per imparare a leggere e a scrivere in modo corretto, quindi a studiare. Ecco perché l’intelligenza visiva dovrebbe avere maggior rilievo nella scuola.