La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Cristina Sperlari del Piccolo Friedrich: “Siete indecisi sulla scelta del sussidiario? Ecco il mio consiglio per voi”

Siete indecisi sulla scelta del sussidiario da adottare il prossimo anno per le classi quarta e quinta?

Ecco il consiglio di Cristina Sperlari: NEL CUORE DEI SAPERI, il nuovo Sussidiario di Cetem Gruppo Editoriale ELi.

In particolare, l’ideatrice e fondatrice del Piccolo Friedrich ha avuto il piacere di scrivere, assieme a Luisella Meda, tutto il percorso di SCIENZE di classe quarta e quinta.

nel cuore dei saperi matematica

NEL CUORE DEI SAPERI

Scopri il nuovo sussidiario delle discipline di quarta e quinta consigliato da Cristina Sperlari del Piccolo Friedrich

Alcune caratteristiche speciali che contraddistinguono questo sussidiario:

LABORATORIO: tutte le discipline (in particolare SCIENZE e MATEMATICA) propongono moltissime attività pratiche e laboratoriali da cui partire per scoprire i concetti e sviluppare conoscenze, abilità, competenze;

STORYTELLING: tutte le discipline propongono attività di storytelling che si inseriscono nei percorsi attraverso delle narrazioni di celebri storie da cui poi partono attività e laboratori pratici collegati;

– nella parte di SCIENZE ogni scienza è presentata attraverso la STORIA DI UNO SCIENZIATO O DI UNA SCIENZIATA che sono stati personaggi di rilievo per lo sviluppo di alcuni aspetti;

– attività STEM con proposte da costruire, sperimentare, scoprire facendo;

la MATEMATICA è SPETTACOLARE! Finalmente in linea con le Indicazioni Nazionali, all’avanguardia, con proposte non solo finalizzate al consolidamento e all’acquisizione di conoscenze e abilità, ma anche allo sviluppo di COMPETENZE. Le pagine del quaderno operativo propongono DUE LIVELLI DI DIFFICOLTÀ, per lavorare in modo differenziato. Ci sono pagine dedicate ai VERI PROBLEMI (non i classici problemi esercizio, ma proposte più ricche, logiche… che costringono il bambino a fare vera matematica, non ad applicare semplicemente una regola). Tutto è dotato di SENSO e si lega alla REALTÀ. Insomma, una matematica come questa è difficile da trovare in altri testi!

– in STORIA e GEOGRAFIA, si punta all’acquisizione di un METODO DI STUDIO, attraverso strategie differenti. La presenza di MAPPE, SCHEMI, LINEE DEL TEMPO, INFOGRAFICHE, SINTESI, ma anche di attività che fanno uso di METODOLOGIE ATTIVE, aiutano il bambino a interiorizzare i concetti e a farsi domande sul territorio che lo circonda. E in più le IMMAGINI sono MERAVIGLIOSE!

– inoltre il pacchetto è corredato da un ATLANTE biennale di storia, geografia e scienze.

Insomma, il progetto è davvero ben strutturato e ha delle peculiarità che non si ritrovano in altri testi.

Se volete dare uno sguardo ai sussidiari, potete cliccare qui sotto per richiederli e consultarli.

nel cuore dei saperi matematica

NEL CUORE DEI SAPERI

Scopri il nuovo sussidiario delle discipline di quarta e quinta consigliato da Cristina Sperlari del Piccolo Friedrich

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


In una scuola di Milano gli studenti valutano i professori: è stata annunciata la “pagella dei docenti”

studenti valutano i professori

Il tema della valutazione è uno dei più importanti in ambito scolastico, ma di solito riguarda soltanto gli studenti, con voti e giudizi che indicano un certo livello di preparazione. Eppure, oggi è altrettanto importante anche la valutazione degli insegnanti, come avviene in un liceo di Milano, in cui è stata introdotta la pagella dei docenti. A compilarla non sarebbero i colleghi, come voleva l’ex Ministro Bianchi, né le graduatorie,…

A scuola si impara facendo, l’impatto della pedagogia attiva di John Dewey

John Dewey

A ottobre ricorre l’anniversario della nascita di John Dewey: anche se il nome forse dirà poco ai più, si tratta di una figura che ha avuto un’influenza enorme sulla pedagogia moderna. Dobbiamo infatti a Dewey il concetto del learning by doing: il nuovo approccio, basato sull’idea che gli studenti imparano meglio facendo, è diventato fondamentale nelle moderne metodologie educative. Vediamo allora l’importanza di John Dewey e del suo concetto di…

Un gruppo di maestre “svuota” una libreria acquistando tutti i libri di narrativa e per bambini in vetrina

gruppo di maestre svuota una libreria

Che la lettura sia importante nello sviluppo dei più giovani e nella vita degli adulti, non è certo un mistero. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto una decadenza lenta ma continua di questa pratica, tanto che oggi 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno. Per questa ragione, ogni iniziativa che riesca a portare le persone a leggere (un po’) di più è sempre gradita. Se a Modena…

A Milano c’è un liceo in cui la filosofia verrà insegnata insieme all’intelligenza artificiale

filosofia verrà insegnata insieme all'intelligenza artificiale

Anno dopo anno, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più integrante della nostra società. In particolare, le IA si stanno diffondendo in tutti i settori produttivi e della vita sociale, scuola compresa. Se è vero che il 40% degli insegnanti è favorevole all’intelligenza artificiale a scuola, allo stesso tempo bisogna approcciare questa novità in modo consapevole. Diventa essenziale, insomma, preparare gli studenti alle opportunità e…

Fiorella Mannoia confessa di non essere stata una studentessa modello e lancia un appello agli studenti: “Se non leggete saranno gli altri a pensare per voi”

fiorella mannoia

Il rapporto fra studenti e docenti è sempre stato una parte importante delle dinamiche scolastiche, anche nei momenti di tensione. Ne ha parlato di recente anche Fiorella Mannoia, ospite a “La Fisica dell’Amore” in onda su Rai 2. Nel programma condotto dal docente e influencer Vincenzo Schettini, la cantante ha toccato diversi temi, fra cui il rapporto con gli insegnanti e il ruolo che questi ultimi hanno nella crescita degli…

Se un insegnante dà pochi compiti per casa significa che non vuole bene agli studenti

pochi compiti per casa

Non tutti gli insegnanti meritano di essere seguiti: questo il cuore del discorso tenuto da Nicola Gratteri per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola di Casola, in provincia di Napoli. Il procuratore della Repubblica ha parlato agli studenti, mettendoli in guardia da alcuni insegnanti e dai pericoli del web, verso cui è fondamentale mantenere un atteggiamento critico. Con un augurio verso i più giovani, che dalla scuola costruiscono il loro…

La scuola è un luogo di disobbedienza verso sé stessi, dove si forgia l’individuo. In terzo superiore non puoi essere vittima del possibile lavoro causato dalla probabile università

luogo di disobbedienza

Oggi sembra che tutti abbiano un’opinione sul ruolo della scuola ma, allo stesso tempo, in pochi ne sono consapevoli. Da una parte, si sente parlare di educazione come strumento per formare i giovani, mentre dall’altra la scuola emerge come soggetto ormai slegato dalle vere esigenze degli studenti. Nel dibattito sul ruolo della scuola contemporanea si inserisce anche la voce di Edoardo Prati, giovane studente di lettere classiche e influencer. Ospite…

La riforma del voto in condotta non convince Novara: “La scuola non deve trasformarsi in un luogo di punizione”

riforma del voto in condotta

“La scuola non è un luogo di espiazione della pena e di punizione, bensì di apprendimento”. Con queste parole il pedagogista Daniele Novara critica la riforma del voto in condotta voluta da Giuseppe Valditara. Se per il Ministro dell’Istruzione e del Merito il voto in condotta deve essere più determinante ai fini della bocciatura, Novara è in disaccordo su tutta la linea: “così si sviliscono i presupposti della scuola stessa”….

La scuola istruisce, quando ce la fa, ma non educa. Smartphone e computer devono stare fuori dalle classi

la scuola istruisce

In un contesto sociale sempre più complesso, ci sono alcune istituzioni che rischiano di perdere la propria identità. Una di queste è la scuola, al centro della lectio magistralis di Umberto Galimberti al Settembre Pedagogico di Andria . Secondo il filosofo, la scuola oggi istruisce ma non educa, e anzi ricorre troppo agli strumenti tecnologici per sopperire alle proprie mancanze. Quale può essere la soluzione? La scuola istruisce, ma non…

Gli studenti non si alzano dal banco per stare al cellulare neanche durante le ricreazione, un liceo di Torino dice basta: “Saranno ritirati all’ingresso”

stare al cellulare

Il rapporto degli studenti con lo smartphone non è certo dei più semplici, come molti insegnanti e dirigenti sanno molto bene. Per questa ragione, di recente il Liceo Scientifico Alessandro Volta di Torino ha deciso di introdurre il divieto di usare il cellulare a scuola per gli studenti del biennio. Si tratta di una decisione che, per quanto possa sembrare estrema, non è un unicum nel panorama scolastico italiano e…

great

Quaderni operativi?

X

invalsi 2025