La nuova edizione di EducAbility, che si terrà in tre città italiane nel mese di novembre 2024, vedrà la partecipazione di diversi relatori con prospettive differenti ma un obiettivo unico: discutere di didattica e gestione della classe tra inclusione e valorizzazione delle differenze. Dedicato a docenti e dirigenti scolastici, EducAbility 2024 costituisce il luogo ideale per migliorare la comprensione delle life skills e quindi l’insegnamento a scuola delle competenze non cognitive. In questo articolo, vedremo più da vicino le diverse tematiche che verranno affrontate dai relatori nel corso dell’evento formativo.
Gestione delle emozioni e delle relazioni interpersonali
Puntare sulle life skills vuol dire concentrarsi su tutte quelle competenze che di solito non fanno parte dei programmi di insegnamento. Per esempio, è fondamentale per gli studenti imparare a gestire le proprie emozioni e a costruire relazioni interpersonali solide, che sappiano arricchire la propria vita. Proprio mediante l’educazione emotiva diventa possibile acquisire gli strumenti per comprendere se stessi e gli altri.
Nel corso di EducAbility 2024 parleranno di gestione delle emozioni e delle relazioni interpersonali lo psicologo Giorgio Nardone e la psucoterapeuta Maria Rita Parsi. Il primo si occuperà di fornire ai docenti un approccio strategico per la gestione delle emozioni e per l’educazione emotiva, mentre la seconda parlerà delle dinamiche psicologiche di inclusione e della gestione di classi eterogenee.
Inclusione, diversità e lotta contro il bullismo
Il fil rouge che unisce i diversi interventi di EducAbility 2024 è la gestione della classe fra inclusione e valorizzazione delle differenze. La scuola è infatti un microcosmo in cui si riflettono dinamiche sociali molto più ampie, in cui è fondamentale promuovere un ambiente inclusivo. Da una parte, ogni studente deve potersi sentire accolto e valorizzato; dall’altra parte, è importante prevenire ogni forma di bullismo.
Proprio di come personalizzare i percorsi di apprendimento in senso inclusivo parlerà Raffaele Ciambrone, fra i massimi esperti a livello europeo di inclusione scolastica. La psicologa forense Roberta Bruzzone affronterà invece l’accettazione della diversità e la prevenzione del bullismo. Infine, sarà presente a EducAbility 2024 anche Nicoletta Romanazzi, esperta di sport coaching che fornirà la sua esperienza per la creazione di ambienti scolastici inclusivi.
Pedagogia e metodologie didattiche
Pur rimarcando l’importanza delle emozioni e dell’inclusione, la nuova edizione di EducAbility si dedica anche al tema della pedagogia e delle metodologie didattiche. Insegnare in modo efficace infatti non si limita alla trasmissione delle nozioni, ma richiede una profonda conoscenza delle caratteristiche di ciascuno studente, dei suoi punti di forza e delle sue debolezze. Che si tratti di programmi scolastici o di competenze trasversali, è compito dei docenti creare un ambiente di apprendimento stimolante oltre che inclusivo.
Parlerà di questi temi Alessandro D’Avenia, docente e scrittore che da anni si occupa del percorso di crescita dei giovani. Infatti, è importante crescere senza lasciarsi paralizzare dalla paura del fallimento, ma anzi cercando di comprendere se stessi e accettare anche i propri punti deboli. Allo stesso tempo, insegnare vuol dire anche fornire agli studenti gli strumenti per essere indipendenti nella loro interpretazione del mondo contemporaneo: questo sarà il tema dell’intervento di Piergiorgio Odifreddi, matematico e divulgatore di fama internazionale.
come iscriversi a EducAbility 2024
Saranno tre le giornate dedicate alla nuova edizione di EducAbility nel mese di novembre 2024. Si partirà il 6 novembre a Roma, per poi proseguire il 15 novembre a Bari e terminare il 22 novembre a Milano: sul sito ufficiale è possibile trovare tutte le informazioni per l’iscrizione, l’uso della carta del docente, l’attestato valido ai fini dell’esonero a scuola.
Come abbiamo visto, EducAbility 2024 affronta temi molto sentiti in ambito scolastico, soprattutto per come legano la teoria ai problemi concreti che i docenti affrontano in classe. Gestione delle emozioni e relazioni interpersonali, inclusione e diversità, lotta al bullismo e pedagogia sono questioni che si intrecciano nel grande tema dell’insegnamento, e lo proiettano verso il futuro.