Si è concluso da pochissimi giorni il primo quadrimestre e, come tutti noi che respiriamo l’aria della scuola sappiamo bene, è già tempo di guardare alla fine dell’anno scolastico. A farlo con particolare attenzione, poi, sono i docenti e i ragazzi che si preparano all’esame di Maturità e all’esame di terza media. #SCARICA DOCUMENTO A FINE ARTICOLO
Abbiamo già parlato, nei giorni scorsi, di come sarà strutturata la maturità 2022, quindi ci soffermeremo sullo “scoglio” che dovranno affrontare gli studenti di terza media (secondaria di primo grado).
Come si svolgerà l’esame di terza media 2022
Al termine del primo ciclo i ragazzi si troveranno a confrontarsi con tre prove, due scritte e una orale. La prima sarà relativa alla lingua italiana, ovviamente, mentre la seconda verterà sull’ambito logico-matematico. Durante il colloquio, inoltre, saranno verificate anche le competenze della lingua inglese, della seconda lingua comunitaria e dell’insegnamento dell’Educazione Civica. Per coloro che frequentano corsi ad indirizzo musicale ci sarà poi modo di svolgere una prova pratica di strumento.
Sappiamo bene che quello di terza media è il primo vero esame che gli studenti italiani devono affrontare e, da sempre, c’è chi lo approccia con estremo timore, da un lato, e chi, dall’altro, quasi non se ne cura. Di conseguenza è evidente il rischio – o per il troppo stress, o per un eccessivo relax – di effettuare una prova opaca, con risultati al di sotto delle aspettative.
Un aiuto prezioso per ovviare a questo problema può arrivare dai testi dell’editore La Spiga, che propongono esercizi utili alla preparazione dell’esame . Tra essi ho avuto l’occasione di osservare da vicino le novità del 2022, ovvero i volumi dedicati alle prove INVALSI di italiano e matematica. Pur non essendo specifici per la prova conclusiva del primo ciclo, infatti, i testi de La Spiga contengono un numero consistente di esercizi, prove e spunti utilissimi a preparare al meglio le prime due prove dell’esame di terza media.
Il lavoro da svolgere – anche in vista della prova orale – è ancora molto, dunque, ma gli strumenti sembrano essere tutti predisposti e pronti. Ora la palla è nelle nostre mani, nelle nostre e in quelle dei ragazzi.