La rivista per la scuola e per la didattica
NOTIZIE

EducAbility, che successone. L’evento formativo sulle competenze non cognitive ha coinvolto oltre 2400 insegnanti e presidi

La seconda edizione di EducAbility, promossa dalla collaborazione tra il Gruppo Editoriale ELI e Life Strategies, giunge alla sua conclusione con l’ultima tappa a Milano, dopo aver toccato varie città italiane, da Bari a Roma. Questo evento formativo, che ha attirato oltre 2.400 partecipanti tra le due edizioni di primavera e autunno, rappresenta un importante passo avanti nel panorama della formazione scolastica.

Michele Casali, Ceo del Gruppo Editoriale ELI, spiega l’origine di EducAbility in un’intervista di Cronache Maceratesi link esterno: “Nasce da un progetto fortemente voluto nel mio team, mossi dalla convinzione che la formazione scolastica debba essere supportata non solo da testi e produzioni editoriali sempre in linea con i nuovi trend dell’istruzione, ma soprattutto dall’insegnamento delle soft skill. In collaborazione con Life Strategies, leader in Italia nell’organizzazione di seminari e corsi con la partecipazione di eminenti psicologi, psicoterapeuti ed esperti di competenze non cognitive, abbiamo lanciato quest’anno due edizioni che ci hanno dato grandi soddisfazioni.”

In sintonia con il disegno di legge sull’insegnamento delle soft skill nelle scuole, il Gruppo Editoriali ELI ha creato con EducAbility un format unico nel panorama italiano, ottenendo un significativo seguito tra insegnanti e dirigenti. Questi ultimi hanno partecipato sia in presenza che in streaming alle due edizioni di grande successo, apprezzando anche l’importanza dei relatori coinvolti.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

È il nostro modo di essere vicini a insegnanti e dirigenti scolastici che vogliono fare questo percorso insieme a noi, puntando a un aggiornamento continuo

Michele Casali
Michele Casali EducAbility
in foto: Michele Casali

Marcello Mancini, Ceo e Cofondatore di Life Strategies, sottolinea il coinvolgimento nel progetto: “Abbiamo subito sposato con entusiasmo il progetto EducAbility e abbiamo messo in campo il patrimonio di relazioni con esperti e menti illuminate per mettere a disposizione del Gruppo Editoriale ELI l’esperienza accumulata in anni di seminari e corsi in tutta Italia. Nella prima edizione abbiamo coinvolto lo psicologo Umberto Galimberti, l’esperto di intelligenza linguistica Paolo Borzacchiello, la psicologa Stefania Andreoli e il Professor Raffaele Ciambrone, esperto di inclusione scolastica. La seconda edizione ha visto come protagonisti lo psichiatra Paolo Crepet, la psicoterapeuta Anna Oliverio Ferraris e Diego Ingrassia, formatore specializzato in competenze emotive. Due edizioni che hanno naturalmente attratto non solo docenti e dirigenti scolastici di primo e secondo livello, ma anche tutti coloro che sono attivi nel mondo della formazione in generale”.

paolo crepet educability
in foto: Paolo Crepet
partecipanti educability
staff educability
in foto: lo staff di EducAbility

LEGGI ANCHE
Annunciato l’editore scolastico più utilizzato nella scuola primaria, per gli insegnanti è sinonimo di affidabilità

Oltre alla forza dei relatori sul palco, EducAbility link esterno ha impresso un impatto di valore grazie a numerosi strumenti pratici per applicare quanto appreso durante il corso. La registrazione, resa disponibile per 30 giorni, ha consentito ai partecipanti di ripercorrere i passaggi fondamentali, mentre l’interazione ha offerto spazio alle domande e risposte su temi urgenti per le dinamiche di classe. Gli appunti del corso, documento che raccoglie tutti gli interventi in modo integrale, inclusi domande e risposte, hanno ulteriormente arricchito l’esperienza di chi ha preso parte a EducAbility.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


In una scuola di Milano gli studenti valutano i professori: è stata annunciata la “pagella dei docenti”

studenti valutano i professori

Il tema della valutazione è uno dei più importanti in ambito scolastico, ma di solito riguarda soltanto gli studenti, con voti e giudizi che indicano un certo livello di preparazione. Eppure, oggi è altrettanto importante anche la valutazione degli insegnanti, come avviene in un liceo di Milano, in cui è stata introdotta la pagella dei docenti. A compilarla non sarebbero i colleghi, come voleva l’ex Ministro Bianchi, né le graduatorie,…

A scuola si impara facendo, l’impatto della pedagogia attiva di John Dewey

John Dewey

A ottobre ricorre l’anniversario della nascita di John Dewey: anche se il nome forse dirà poco ai più, si tratta di una figura che ha avuto un’influenza enorme sulla pedagogia moderna. Dobbiamo infatti a Dewey il concetto del learning by doing: il nuovo approccio, basato sull’idea che gli studenti imparano meglio facendo, è diventato fondamentale nelle moderne metodologie educative. Vediamo allora l’importanza di John Dewey e del suo concetto di…

Un gruppo di maestre “svuota” una libreria acquistando tutti i libri di narrativa e per bambini in vetrina

gruppo di maestre svuota una libreria

Che la lettura sia importante nello sviluppo dei più giovani e nella vita degli adulti, non è certo un mistero. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto una decadenza lenta ma continua di questa pratica, tanto che oggi 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno. Per questa ragione, ogni iniziativa che riesca a portare le persone a leggere (un po’) di più è sempre gradita. Se a Modena…

A Milano c’è un liceo in cui la filosofia verrà insegnata insieme all’intelligenza artificiale

filosofia verrà insegnata insieme all'intelligenza artificiale

Anno dopo anno, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più integrante della nostra società. In particolare, le IA si stanno diffondendo in tutti i settori produttivi e della vita sociale, scuola compresa. Se è vero che il 40% degli insegnanti è favorevole all’intelligenza artificiale a scuola, allo stesso tempo bisogna approcciare questa novità in modo consapevole. Diventa essenziale, insomma, preparare gli studenti alle opportunità e…

Fiorella Mannoia confessa di non essere stata una studentessa modello e lancia un appello agli studenti: “Se non leggete saranno gli altri a pensare per voi”

fiorella mannoia

Il rapporto fra studenti e docenti è sempre stato una parte importante delle dinamiche scolastiche, anche nei momenti di tensione. Ne ha parlato di recente anche Fiorella Mannoia, ospite a “La Fisica dell’Amore” in onda su Rai 2. Nel programma condotto dal docente e influencer Vincenzo Schettini, la cantante ha toccato diversi temi, fra cui il rapporto con gli insegnanti e il ruolo che questi ultimi hanno nella crescita degli…

Se un insegnante dà pochi compiti per casa significa che non vuole bene agli studenti

pochi compiti per casa

Non tutti gli insegnanti meritano di essere seguiti: questo il cuore del discorso tenuto da Nicola Gratteri per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola di Casola, in provincia di Napoli. Il procuratore della Repubblica ha parlato agli studenti, mettendoli in guardia da alcuni insegnanti e dai pericoli del web, verso cui è fondamentale mantenere un atteggiamento critico. Con un augurio verso i più giovani, che dalla scuola costruiscono il loro…

La scuola è un luogo di disobbedienza verso sé stessi, dove si forgia l’individuo. In terzo superiore non puoi essere vittima del possibile lavoro causato dalla probabile università

luogo di disobbedienza

Oggi sembra che tutti abbiano un’opinione sul ruolo della scuola ma, allo stesso tempo, in pochi ne sono consapevoli. Da una parte, si sente parlare di educazione come strumento per formare i giovani, mentre dall’altra la scuola emerge come soggetto ormai slegato dalle vere esigenze degli studenti. Nel dibattito sul ruolo della scuola contemporanea si inserisce anche la voce di Edoardo Prati, giovane studente di lettere classiche e influencer. Ospite…

La riforma del voto in condotta non convince Novara: “La scuola non deve trasformarsi in un luogo di punizione”

riforma del voto in condotta

“La scuola non è un luogo di espiazione della pena e di punizione, bensì di apprendimento”. Con queste parole il pedagogista Daniele Novara critica la riforma del voto in condotta voluta da Giuseppe Valditara. Se per il Ministro dell’Istruzione e del Merito il voto in condotta deve essere più determinante ai fini della bocciatura, Novara è in disaccordo su tutta la linea: “così si sviliscono i presupposti della scuola stessa”….

La scuola istruisce, quando ce la fa, ma non educa. Smartphone e computer devono stare fuori dalle classi

la scuola istruisce

In un contesto sociale sempre più complesso, ci sono alcune istituzioni che rischiano di perdere la propria identità. Una di queste è la scuola, al centro della lectio magistralis di Umberto Galimberti al Settembre Pedagogico di Andria . Secondo il filosofo, la scuola oggi istruisce ma non educa, e anzi ricorre troppo agli strumenti tecnologici per sopperire alle proprie mancanze. Quale può essere la soluzione? La scuola istruisce, ma non…

Gli studenti non si alzano dal banco per stare al cellulare neanche durante le ricreazione, un liceo di Torino dice basta: “Saranno ritirati all’ingresso”

stare al cellulare

Il rapporto degli studenti con lo smartphone non è certo dei più semplici, come molti insegnanti e dirigenti sanno molto bene. Per questa ragione, di recente il Liceo Scientifico Alessandro Volta di Torino ha deciso di introdurre il divieto di usare il cellulare a scuola per gli studenti del biennio. Si tratta di una decisione che, per quanto possa sembrare estrema, non è un unicum nel panorama scolastico italiano e…

great

Quaderni operativi?

X

invalsi 2025