La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Finalmente un sussidiario di prima che insegna un metodo di studio anche in terza

Ogni insegnante, a partire dalla primavera, inizia già a gettare le basi per il prossimo anno scolastico. Anche se sembra molto presto e l’anno scolastico in corso non è ancora concluso, è in realtà ora di guardare al prossimo anno scegliendo il sussidiario di prima e di quarta che accompagnerà il viaggio dei nostri bambini nella prossima tappa.

CI SI PREPARA PER LA TERZA?

Prendiamo le insegnanti della classe seconda, per esempio. Hanno bisogno di trovare un testo che conduca i loro piccoli verso un’altra grande milestone del loro percorso scolastico: lo studio. Tra tanti libri e campioni in visione, noi maestre di seconda cerchiamo un libro che aiuti i nostri bambini a imparare a studiare, dando loro un vero metodo che potrà potenzialmente durare per tutta la vita. Vogliamo trovare un libro che insegni a capire davvero ciò che si legge, a diventare bravi nel cogliere le informazioni più importanti di un testo, a memorizzare con l’aiuto di parole chiave e che dia la capacità di argomentare proprio a partire da esse.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

E, perché no, ci piacerebbe anche che i nostri bambini possano imparare a costruire mappe concettuali, che saranno utilissime non solo negli anni che rimangono della scuola primaria, ma anche e soprattutto quando saranno più grandi e studieranno cose più difficili, e avranno bisogno veramente di aver maturato una grande capacità di sintesi, capacità di cogliere le informazioni più importanti e strutturare la loro esposizione a partire da chiarezza e padronanza dell’argomento.

È POSSIBILE TROVARE UN TESTO CHE CI AIUTI NEL NOSTRO AMBIZIOSO INTENTO?

Il Grillo e la Luna per la classe terza nasce davvero con l’obiettivo di insegnare un metodo di studio. Le strategie che offre sono preziosissime e durano tutta la vita.

  • Insegna a prestare attenzione agli elementi che solitamente si danno per scontati: titoli, titoletti dei paragrafi.
  • Insegna, attraverso domande chiave, a scoprire gli argomenti più importanti di un testo.
  • Dà preziosi suggerimenti per l’esposizione orale, nessun libro l’aveva fatto fino a ora.
  • Alla fine di ogni capitolo si elabora e si consolida ciò che si è appreso attraverso immagini evocative che hanno lo scopo di aiutare nella memorizzazione, si costruiscono mappe concettuali e, altro aspetto davvero nuovo, si impara a sintetizzare e riassumere.
il grillo e la luna copertina

IL GRILLO E LA LUNA

Scopri il nuovo sussidiario del primo ciclo per le classi prima, seconda e terza

Prendiamo in esempio un argomento di storia molto famoso per la classe terza: l’homo habilis. Innanzitutto, le pagine sono corredate da immagini evocative che stimolano la memoria visiva, importantissima nello studio. Le attività a corredo non sono solo coinvolgenti e challenging, ma si può dire che al termine di esse i bambini abbiano praticamente memorizzato l’argomento, e lo studio a casa sia né più né meno che un ripasso. Come è possibile?

  • I punti chiave essenziali: il capitolo mette in chiaro quali siano gli aspetti da ricercare nel testo, e nel caso dell’homo habilis sono l’aspetto fisico, come si nutre, come si ripara, cosa sapeva fare e come viveva in gruppo. I bambini riescono a memorizzare già solo attraverso la ricerca di questi elementi, che è una ricerca in cui i bambini sono attivi e partecipi, dal momento che è un sapere costruito autenticamente a partire da domande, non attraverso una trasmissione passiva.
  • La ricerca attiva di informazioni più dettagliate: dopo aver trovato, nel testo, le caratteristiche più generali dell’homo habilis, di cui abbiamo parlato sopra, il testo suggerisce di sottolineare con colori diversi informazioni più specifiche, tra cui Perché l’homo habilis era chiamato così? Come comunicava? Cosa sapeva costruire? In questo modo la ricerca attiva dei bambini, protagonisti del loro sapere, continua, e l’uso di diversi colori che il libro suggerisce aiuta ancora una volta la memoria visiva, nel momento in cui durante l’esposizione orale o scritta i bambini dovranno “richiamare” alla memoria le informazioni.

A fine di ogni capitolo, oltre alle numerose attività di consolidamento, ci sono le mappe concettuali. È importantissimo che, prima di imparare a costruirne da sé, ogni bambino possa vederle e comprenderle, imparare a muoversi all’interno di esse e a costruire la sua esposizione anche grazie a loro.

il grillo e la luna

Queste attività sono solo alcune che il sussidiario di prima Il Grillo e la Luna offre ai bambini di terza che iniziano a studiare: il libro è concepito proprio per imparare a studiare, oltre che imparare gli argomenti proposti. Un vero e proprio prezioso compagno di viaggio che le maestre di seconda sceglieranno per continuare con i loro piccoli il meraviglioso viaggio verso vette sempre più nuove e sfide sempre più coinvolgenti.

Se vuoi usare il Grillo e la Luna nella tua classe, trovi qui la relazione di adozione

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


7 motivi per cui adottare Direzione Letture in quarta e quinta primaria

adottare Direzione Letture

Insegnare a leggere non significa soltanto trasmettere un’abilità. Significa offrire ai bambini uno strumento per decifrare il mondo, riconoscersi, entrare in relazione con gli altri e costruire una vita piena di senso. Eppure, sempre più spesso, i piccoli alunni mostrano difficoltà nella comprensione dei testi, nella capacità di rielaborare contenuti e, soprattutto, di dare forma scritta al proprio pensiero. Non si tratta solo di un’emergenza didattica. È un nodo educativo,…

Se ti aspetti poco dai tuoi studenti, è probabile che otterrai poco anche da loro. Le terribili conseguenze dell’effetto Golem

effetto Golem

Quante volte sarà successo di avere un alunno o un compagno di classe che proprio non riesce ad avere buoni risultati in una materia? I voti delle sue verifiche e delle sue interrogazioni sono così bassi che, in fondo, ci si aspetta proprio quel tipo di valutazione. E nulla di diverso. Ecco, spesso questa dinamica ha poco di oggettivo: al contrario, si tratta di un meccanismo psicologico che prende il…

Annunciato il kit docente gratuito per tutti gli insegnanti che adotteranno un sussidiario del Gruppo Editoriale ELi nel prossimo anno scolastico

kit docente gratuito

Scegliere il sussidiario giusto per la scuola primaria è per l’insegnante una decisione importantissima. Sarà quel libro di testo ad accompagnare per i primi anni di istruzione tantissimi alunni, insieme ai materiali didattici pensati per il docente. Un buon sussidiario deve infatti essere affiancato da strumenti che possano semplificare il lavoro quotidiano in classe, migliorare l’organizzazione delle lezioni e favorire una didattica più efficace e inclusiva. Risponde a questa esigenza…

Come insegnare la matematica con Direzione Discipline

matematica con direzione discipline

Insegnare matematica nella scuola primaria può sembrare una scalata. Non tanto per i contenuti in sé, quanto per la percezione diffusa – tra bambini, famiglie e talvolta anche tra noi adulti – che questa sia la materia “difficile”, quella che “o ce l’hai nel sangue o niente da fare”. Eppure, la matematica non è un talento innato, non è riservata a pochi. È un linguaggio, uno strumento potente per interpretare…

Una classe rumorosa non è una classe problematica

classe problematica

Chi insegna nella secondaria di primo o secondo grado conosce bene quella situazione. Magari stai facendo una bella attività a coppie, i ragazzi si stanno confrontando, c’è energia, partecipazione, voci che si sovrappongono… E poi, a fine ora, arriva la frecciatina del collega: “Ma nella tua classe c’è sempre tutto questo chiasso?” A quel punto potresti sorridere, cambiare discorso, spiegare. Io, ormai, rispondo con semplicità: “Stanno imparando.” E non è…

Direzione Discipline è il sussidiario più interessante tra le nuove proposte per le classi quarta e quinta scuola primaria

direzione discipline 2025

Quando si tratta di scegliere un sussidiario per le classi quarta e la quinta di scuola primaria, la parola d’ordine è una sola: efficacia. Ma se a questa aggiungiamo anche un pizzico di freschezza, una bella dose di inclusività e un approccio che mette davvero al centro il metodo di studio… beh, allora parliamo di Direzione Discipline. Questo corso ministeriale, frutto del lavoro del Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica,…

Ma quindi, geometria in classe prima alla primaria si può fare, sì o no?

geometria in classe prima

La geometria è una di quelle parole che, quando si affaccia tra i banchi della prima primaria, genera subito qualche dubbio. “Ma si fa geometria in prima?”, ci si chiede spesso. Altre volte il dubbio si ripresenta, a distanza di tempo, con un altro volto: “Ma quando si comincia, davvero, con la geometria?” La verità è che la geometria non ha un punto di partenza ufficiale. Non comincia con una…

Il bullismo nasce nelle scuole medie

bullismo nasce nelle scuole medie

Il bullismo è uno dei problemi più urgenti della nostra società e, benché non sia circoscritto all’ambito scolastico, proprio all’interno della scuola trova il suo inizio. Lo conferma il Rapporto ESPAD Italia per il 2023 che, insieme ad altri studi, monitora i comportamenti a rischio fra gli studenti della scuola secondaria. Fra i dati analizzati dall’indagine, i più allarmanti riguardano la fascia d’età in cui cominciano i primi atteggiamenti di…

Nel cuore delle parole, il sussidiario delle letture dai doppi finali per scoprire le tipologie testuali attraverso un metodo deduttivo

nel cuore delle parole 2025

Nel cuore delle parole è un’opera che si pone l’obiettivo di accompagnare gli alunni e le alunne nel loro viaggio di crescita nel mondo del sapere. Ma non solo. In questo particolare momento storico la società richiede a gran voce a tutte le agenzie educative di farsi carico non solo delle competenze cognitive, ma anche e soprattutto dell’educazione affettivo-emotiva, al fine di preparare i cittadini e le cittadine del domani…

L’intelligenza artificiale tende a “compiacerci”, cercando di confermare le sue affermazioni, anche quando queste sono palesemente false

intelligenza artificiale tende a compiacerci

Di intelligenza artificiale in ambito scolastico si parla ormai ogni giorno, o quasi, e non sempre in termini lusinghieri. Sono molti i docenti che vorrebbero usarla, altrettanti quelli che già la utilizzano ma, allo stesso tempo, tantissimi insegnanti si dicono diffidenti. Docenti e studenti tuttavia ignorano il rischio più grande che risiede nell’uso delle IA generative per svolgere un qualche compito: le informazioni sbagliate. Le intelligenze artificiali sono spesso inattendibili…

Hai visto la novità?

X