La rivista per la scuola e per la didattica
TESTI SCOLASTICI

Il Grande Libro di Piccola Pietra è la vera meraviglia per la scelta dei libri in prima

Scopriamo perché è vantaggioso usare un flip poster mentre si racconta una storia ai bambini, perché per essi siano molto importanti gli stimoli visivi e che strumento possiamo utilizzare per rendere più avvincente la didattica. #GRANDE LIBRO DI PICCOLA PIETRA A FINE ARTICOLO

L’intelligenza visiva e la sua predominanza nei bambini

Gli insegnanti che utilizzano supporti visivi durante la didattica come immagini, flashcard, flip poster o cartelloni affermano che essi contribuiscono positivamente sui bambini in termini di attenzione, concentrazione e divertimento. Per esempio, raccontare una storia con l’ausilio di un flip poster cattura in modo magico l’interesse dei bambini e li appassiona. Ognuno di noi possiede diverse intelligenze, alcune più “attive” di altre: anche per i bambini funziona così, ma spesso, per loro, gli stimoli visivi e tattili sono “i preferiti”, in quanto il linguaggio e il pensiero sono ancora in via di sviluppo. I bambini sono attratti da illustrazioni, colori, immagini, creature dai volti umani e sono naturalmente predisposti ad ascoltare storie e racconti.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

Intelligenza visiva ma non solo: altri modi in cui le immagini aiutano

L’uso dei flip poster è adatto a tutti i bambini. Selene Diong, esperta di educazione e fondatrice a Singapore di Sparkanauts, scuola che si occupa di didattica olistica, ha individuato tre tipi di benefici della didattica attraverso le immagini, a seconda dello stile di apprendimento. Indubbiamente, a trarne un grande vantaggio sono i visual learners, i bambini che hanno un’intelligenza visiva maggiormente sviluppata, ma anche gli auditory learners, i bambini che amano ascoltare e riescono a ricordare bene ciò che sentono. Raccontare storie, in effetti, richiede anche e soprattutto ascolto e attenzione. Ma anche i kinesthetic learners, i bambini che apprendono volentieri manipolando, toccando e muovendosi, possono beneficiare dell’ausilio di supporti visivi che prevedano anche una parte tattile come finestrelle da aprire, pagine da sfogliare, drammatizzazione e riproduzione dell’ascolto.

Grande Libro di Piccola Pietra: interattivo, per vedere, ascoltare e toccare

Sottosopra per la classe prima link esterno, edito da La Spiga, è un corso per i primi tre anni di scuola primaria che ha in dotazione un magnifico flip poster in grado di coniugare tutti e tre gli aspetti della didattica da noi citati, ma non solo: si occupa anche di life skills, ci aiuta a parlare con i bambini delle emozioni. Le life skills stanno entrando in modo stabile nella didattica scolastica e hanno sempre più importanza, è fondamentale quindi costruirle e coltivarle nei nostri bambini. Si chiama il Grande Libro di Piccola Pietra ed è un flip poster innovativo in quanto non contiene solo immagini ma anche interattività. L’arte cartotecnica con cui è stato creato si può apprezzare nelle bellissime immagini perfettamente illustrate e nelle parti che i bambini possono aprire, scoprire e sfogliare.

SOTTOSOPRA

Scopri il nuovo sussidiario del primo ciclo della scuola primaria con il Grande Libro di Piccola Pietra

Piccola Pietra e la magia della scoperta

La protagonista Piccola Pietra, come i nostri bambini della classe prima, inizia un emozionante viaggio in cui incontrerà nuovi amici. Rotola giù dalla sua montagna e incontra tanti diversi personaggi, scopre ambienti naturali a lei nuovi e sconosciuti, si muove attraverso il tempo e le stagioni. A ogni personaggio corrisponde una lettera dell’alfabeto: i bambini saranno felicissimi di imparare nuovi suoni, perché ogni volta che lo faranno Piccola Pietra avrà un nuovo amico. C’è la ruota delle emozioni: si può girare (il libro offre moltissimi stimoli tattili) e usare come input per parlare con i bambini delle emozioni presenti nella ruota, lavorare su esse, discutere.

Il flip poster Grande Libro di Piccola Pietra offre, quindi, stimoli visivi, uditivi (la storia) e parti da aprire, sfogliare, girare. È un libro interattivo nel vero senso della parola, che si presta anche ad attività interdisciplinari di storia (le stagioni e i cambiamenti), geografia (gli ambienti naturali) e scienze (gli animali e le loro caratteristiche). Indispensabile per la classe prima, da amare e far amare ai bambini.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Ma chi te lo fa fare di insegnare?

Ma chi te lo fa fare di insegnare

Fare l’insegnante è tutt’altro che semplice, fra complessità burocratiche, onnipresente precariato e rischio di burnout. Per questa ragione, una delle domande che i docenti si sentono rivolgere è “ma chi te lo fa fare?”. La questione non è banale, e anzi si lega alle crescenti difficoltà di un mestiere che dovrebbe consistere nel formare gli studenti, e che invece è sempre più difficile da compiere. Se ormai è molto condivisa…

Grembiuli di colore diverso tra maschi e femmine, una nonna non ci sta e scrive al preside: “Perché mantenere ancora la differenza di colore tra bambini e bambine?”

grembiuli di colore diverso

Il grembiule scolastico è uno dei simboli della scuola primaria: utilizzato da tutti gli alunni, costituisce un vero e proprio segno di riconoscimento. Eppure, anche sul grembiule dibattiti e polemiche, come successo di recente per la lettera di una nonna alla dirigenza della scuola primaria di Binasco, in Provincia di Milano. Secondo la donna, il problema non riguarda tanto il grembiule quanto la distinzione di colori fra le bambine e…

In classe ci sono due alunni non vedenti, tutti i bambini imparano il Braille

alunni non vedenti

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una rinnovata sensibilità nei confronti degli studenti con disabilità, che ha anche portato a molte iniziative. Il tema dell’inclusione nelle scuole è considerato oggi uno dei più importanti, tanto che la didattica inclusiva è oggetto di numerosi convegni e progetti. Eppure, è nel contesto della classe che l’inclusione può davvero fare degli importanti passi avanti: è questo il caso di una classe dell’Istituto Comprensivo…

In una scuola di Milano gli studenti valutano i professori: è stata annunciata la “pagella dei docenti”

studenti valutano i professori

Il tema della valutazione è uno dei più importanti in ambito scolastico, ma di solito riguarda soltanto gli studenti, con voti e giudizi che indicano un certo livello di preparazione. Eppure, oggi è altrettanto importante anche la valutazione degli insegnanti, come avviene in un liceo di Milano, in cui è stata introdotta la pagella dei docenti. A compilarla non sarebbero i colleghi, come voleva l’ex Ministro Bianchi, né le graduatorie,…

A scuola si impara facendo, l’impatto della pedagogia attiva di John Dewey

John Dewey

A ottobre ricorre l’anniversario della nascita di John Dewey: anche se il nome forse dirà poco ai più, si tratta di una figura che ha avuto un’influenza enorme sulla pedagogia moderna. Dobbiamo infatti a Dewey il concetto del learning by doing: il nuovo approccio, basato sull’idea che gli studenti imparano meglio facendo, è diventato fondamentale nelle moderne metodologie educative. Vediamo allora l’importanza di John Dewey e del suo concetto di…

Un gruppo di maestre “svuota” una libreria acquistando tutti i libri di narrativa e per bambini in vetrina

gruppo di maestre svuota una libreria

Che la lettura sia importante nello sviluppo dei più giovani e nella vita degli adulti, non è certo un mistero. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto una decadenza lenta ma continua di questa pratica, tanto che oggi 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno. Per questa ragione, ogni iniziativa che riesca a portare le persone a leggere (un po’) di più è sempre gradita. Se a Modena…

A Milano c’è un liceo in cui la filosofia verrà insegnata insieme all’intelligenza artificiale

filosofia verrà insegnata insieme all'intelligenza artificiale

Anno dopo anno, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più integrante della nostra società. In particolare, le IA si stanno diffondendo in tutti i settori produttivi e della vita sociale, scuola compresa. Se è vero che il 40% degli insegnanti è favorevole all’intelligenza artificiale a scuola, allo stesso tempo bisogna approcciare questa novità in modo consapevole. Diventa essenziale, insomma, preparare gli studenti alle opportunità e…

Fiorella Mannoia confessa di non essere stata una studentessa modello e lancia un appello agli studenti: “Se non leggete saranno gli altri a pensare per voi”

fiorella mannoia

Il rapporto fra studenti e docenti è sempre stato una parte importante delle dinamiche scolastiche, anche nei momenti di tensione. Ne ha parlato di recente anche Fiorella Mannoia, ospite a “La Fisica dell’Amore” in onda su Rai 2. Nel programma condotto dal docente e influencer Vincenzo Schettini, la cantante ha toccato diversi temi, fra cui il rapporto con gli insegnanti e il ruolo che questi ultimi hanno nella crescita degli…

Se un insegnante dà pochi compiti per casa significa che non vuole bene agli studenti

pochi compiti per casa

Non tutti gli insegnanti meritano di essere seguiti: questo il cuore del discorso tenuto da Nicola Gratteri per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola di Casola, in provincia di Napoli. Il procuratore della Repubblica ha parlato agli studenti, mettendoli in guardia da alcuni insegnanti e dai pericoli del web, verso cui è fondamentale mantenere un atteggiamento critico. Con un augurio verso i più giovani, che dalla scuola costruiscono il loro…

La scuola è un luogo di disobbedienza verso sé stessi, dove si forgia l’individuo. In terzo superiore non puoi essere vittima del possibile lavoro causato dalla probabile università

luogo di disobbedienza

Oggi sembra che tutti abbiano un’opinione sul ruolo della scuola ma, allo stesso tempo, in pochi ne sono consapevoli. Da una parte, si sente parlare di educazione come strumento per formare i giovani, mentre dall’altra la scuola emerge come soggetto ormai slegato dalle vere esigenze degli studenti. Nel dibattito sul ruolo della scuola contemporanea si inserisce anche la voce di Edoardo Prati, giovane studente di lettere classiche e influencer. Ospite…

great

Quaderni operativi?

X