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Il Gruppo Editoriale ELi sposa il progetto di Franco e Andrea per promuovere l’inclusione dei bambini autistici

L'editore scolastico, parte del Pigini Group, è diventato sostenitore dei Bambini delle Fate, impresa sociale resa nota dal programma Le Iene

Il Gruppo Editoriale ELi ha di recente stretto una partnership con I Bambini delle Fate, una delle più importanti associazioni impegnate nel supporto a ragazzi e bambini con autismo in tutta Italia. Si tratta di un nuovo passo avanti da parte della casa editrice che testimonia una grande attenzione al tema dell’inclusione.

Lungi dal costituire una mera collaborazione di natura economica, questa partnership ha infatti l’obiettivo di dare vita a progetti strutturati per migliorare la qualità della vita degli alunni autistici.

Vediamo di cosa si tratta.

Gruppo Editoriale ELi e I bambini delle fate

Come accennato nell’introduzione, il Gruppo Editoriale ELi ha raggiunto un accordo con Franco e Andrea, ideatori dell’associazione I Bambini delle Fate per la creazione di un laboratorio educativo dedicato ai bambini con autismo. Si tratta del centro BluInfinito a Recanati, in provincia di Macerata nelle Marche, pensato per diventare un vero e proprio punto di riferimento per le famiglie del territorio.

All’interno del centro, gli alunni potranno partecipare a molte attività ludiche ed educative, con particolare attenzione alle loro capacità motorie, cognitive e sociali. Si tratta di un passo necessario per offrire loro un contesto in cui possano esprimere al meglio il loro potenziale. Spesso infatti le persone con autismo hanno bisogno di un ambiente stimolante ma allo stesso tempo attento al loro benessere mentale.

Si lega proprio a questa necessità un altro aspetto del centro BluInfinito, in cui è coinvolta anche l’associazione Omphalos di Recanati, ossia il programma Dopo di Noi. Si tratta di un progetto che vuole fornire alle famiglie un supporto anche per il futuro dei bambini con autistici, quando diventeranno adulti.

l’editore scolastico impegnato nel sociale

Il Gruppo Editoriale ELI, punto di riferimento in Italia per la scuola primaria e secondaria, da tempo si distingue per il suo impegno nel sociale. Al netto dell’attenzione alle tematiche dell’editoria scolastica, ne è un esempio la recente acquisizione dell’80% della spagnola Edinumen, l’editore è molto attento alle necessità dei bambini con disabilità.

Un esempio molto significativo è la partnership con I Bambini delle Fate e Omphalos, come abbiamo visto, ma anche la collaborazione con Il Mondo di Diegosauro, sempre più consolidata nel tempo. Si tratta di un’associazione fondata a Torino dalla mamma di un bambino autistico che si dedica alla creazione di materiali didattici per gli studenti con bisogni educativi speciali. In questo caso, il Gruppo Editoriale ELi e Il Mondo di Diegosauro hanno creato il progetto #altuofiancoSostegno, il cui obiettivo è fornire strumenti educativi innovativi da utilizzare all’interno del contesto scolastico e non.

CHI SONO FRANCO E ANDREA

Franco e Andrea Antonello sono padre e figlio, protagonisti di una storia che ha saputo emozionare e ispirare l’Italia. Quando ad Andrea, da bambino, è stato diagnosticato l’autismo, la vita della famiglia Antonello è cambiata. Franco, però, ha scelto di affrontare quella sfida con coraggio e positività, dando inizio a un percorso fatto di scelte non convenzionali e di momenti indimenticabili.

Il punto di svolta è arrivato con un viaggio on the road attraverso gli Stati Uniti: migliaia di chilometri percorsi insieme, tra difficoltà e scoperte, che hanno permesso a padre e figlio di riscoprirsi e di vivere un’esperienza fuori dagli schemi. Da quell’avventura è nato Se ti abbraccio non aver paura, il libro scritto da Fulvio Ervas che, basandosi sul diario di Franco, ha toccato il cuore di tantissimi lettori e acceso i riflettori sulla realtà dell’autismo. La loro storia ha poi ispirato il film Tutto il mio folle amore di Gabriele Salvatores, portando sul grande schermo il valore di un legame capace di superare ogni barriera.

Franco e Andrea non si sono fermati qui. Nel corso degli anni, sono diventati volti noti anche in televisione, ospiti di trasmissioni nazionali dove raccontano la loro esperienza con autenticità e senza filtri. Andrea, con la sua energia travolgente e la sua spontaneità, è riuscito a conquistare il pubblico, mentre Franco ha trasformato la loro esperienza personale in un messaggio universale di inclusione e consapevolezza.

A questo percorso personale si affianca quello sociale: Franco ha appunto fondato I Bambini delle Fate, un’impresa sociale che finanzia progetti a sostegno di bambini e ragazzi con autismo e disabilità, e che ora potrà contare anche sul sostegno del Gruppo Editoriale ELi.

un modello di inclusione

Come si può vedere, queste diverse iniziative dimostrano l’importanza di un impegno concreto che sappia andare oltre la semplice produzione di contenuti educativi. Si tratta di un vero e proprio investimento nel futuro per una società più inclusiva.

Nello specifico, l’accordo fra il Gruppo Editoriale ELi e I Bambini delle Fate permette di costruire una rete di comunità e solidarietà sempre più ampia. Ma non è tutto, perché un progetto del genere può:

  • generare un impatto concreto sul territorio di Recanati e della provincia di Macerata in generale;
  • offrire nuove opportunità alle famiglie coinvolte, con uno sguardo al futuro dei bambini;
  • diventare un modello per altre aziende per un impegno sociale più diffuso.

Investire nei progetti di inclusione non costituisce quindi soltanto un atto di responsabilità, ma rappresenta allo stesso tempo un’opportunità per diffondere una cultura più attenta alla diversità. Iniziative come quella di BluInfinito permettono di costruire un futuro migliore per i bambini con autismo, ricordando a tutti un messaggio semplice ma molto chiaro.

Sono particolarmente contento di questa collaborazione per più motivi. Innanzitutto per l’importante attenzione alla comunità recanatese che dedichiamo con questo piccolo gesto, perché essere vicini ai bambini e alle loro famiglie dovrebbe essere il primo obiettivo di una realtà editoriale scolastica; in secondo luogo perché contribuisce a una strategia già da tempo avviata per accendere l’attenzione sulle esigenze didattiche dei bambini con autismo; infine, ma non all’ultimo posto per importanza, perché credo che far parte di un parterre di imprese come quelle che sostengono “I Bambini delle Fate” debba essere considerato un onore da parte nostra e invito il mondo aziendale a scoprire e sostenere questa realtà per promuovere le tante iniziative che stanno realizzando

Michele Casali, ad del Gruppo Editoriale ELi

Una società può crescere soltanto con il contributo di tutti, e tutti meritano un’opportunità concreta di contribuirvi.

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