La rivista per la scuola e per la didattica
INVALSI

Il metodo migliore per esercitare gli studenti alla prova invalsi di inglese 2022

Anche quest’anno si avvicinano le prove nazionali, tra cui la prova invalsi di inglese, croce e delizia di ogni insegnante, dipartimento e dirigente scolastico. Molto si potrebbe dire su queste prove che vedono annualmente studenti e docenti impegnati in lunghe ore di esercitazioni volte a far sì che la classe, nonché l’istituto, raggiunga un punteggio dignitoso durante le prove.

Tanto si potrebbe anche dire sulle diverse opinioni che noi docenti abbiamo sulle modalità di svolgimento delle prove, sui loro contenuti, nonché sul fatto che talvolta sono percepite come un qualcosa che interferisce con il “programma” che il docente se prefigge di svolgere entro la fine dell’anno scolastico.

Certo è che ormai è consuetudine per noi docenti così come per i nostri studenti, dedicare, soprattutto nella seconda parte dell’anno, del tempo alla preparazione in vista delle prove Invalsi. Come è noto, pur essendo le prove volte a valutare gli studenti sulle conoscenze, competenze e abilità che a ciascun livello dovrebbero aver acquisito e sviluppato, per affrontarle è necessario che gli studenti facciano molta pratica nello svolgimento di determinate modalità di esercizio.

Per questo motivo testi come quello proposto da ELI link esterno, sviluppati appositamente per preparare gli studenti in vista delle prove nazionali e aggiornati con le più recenti tipologie di esercizi introdotti nella prova invalsi di inglese, risultano essere uno strumento indispensabile per noi docenti.

prova invalsi 2022

Per la preparazione al superamento delle prove Invalsi è vero ciò che vale anche quando ci si prepara in vista di specifici esami volti al conseguimento delle diverse certificazioni linguistiche, ovvero è importante che gli studenti conoscano ciascun tipo di esercizio che si troveranno ad affrontare.

Per questo motivo, seguendo la struttura dei libri dedicati alla prova, il primo passo per noi docenti di inglese è quello di indurre gli studenti ad analizzare le diverse tipologie di esercizio al fine di comprenderne la natura e di acquisire un metodo per affrontarli. Il nostro compito è dunque quello di spiegare come affrontare le diverse parti della prova utilizzando gli esempi e lavorando con la classe agli esercizi guidati forniti dal testo.

Quando la classe dimostra di aver capito come procedere, in vista del fatto che gli studenti non potranno collaborare durante la prova invalsi di inglese, è importante dare modo a ciascuno di svolgere gli esercizi da solo, purché ciò sia sempre seguito da un momento di correzione collettiva che ci permetta di spiegare gli errori commessi dagli studenti e chiarire eventuali dubbi.

Proporre agli studenti un buon numero di esercizi per ciascuna tipologia favorisce certamente le possibilità che svolgano la prova al meglio e riduce, quindi, il rischio che i risultati della prova siano falsati a causa del fatto che gli studenti non hanno acquisito una buona pratica nello svolgere quelle tipologie di esercizio.

prova invalsi 2022

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


La geografia sta scomparendo dalla scuola, si rischiano generazioni di ignoranti. Il mappamondo è solo un soprammobile

geografia sta scomparendo

Gli ultimi anni hanno visto una progressiva riduzione del ruolo della geografia nel sistema educativo italiano. Se è vero che i programmi scolastici riservano alla materia un ruolo marginale, è altrettanto giusto ricordare quali sono i rischi dovuti alla scomparsa della geografia. Lo fa il docente di Geografia dell’Università di Padova Mauro Varotto, in un’intervista rilasciata al quotidiano la Repubblica . Le sue parole confermano una situazione ormai allarmante: la…

Perché il volume di classe prima di Pepper sta riscuotendo molto successo? L’intervista alle autrici per scoprirlo

classe prima di Pepper

Quando un sussidiario per la scuola primaria riesce a conquistare così tanti insegnanti, viene naturale chiedersi: qual è il segreto del suo successo? Per scoprirlo, abbiamo chiacchierato con le autrici di Pepper e La Scuola nel Parco, ponendo loro una serie di domande su cosa renda questo progetto per i primi tre anni di scuola primaria così speciale. Dalla struttura dei contenuti all’approccio didattico, passando per le strategie di letto-scrittura,…

Un alunno su due non sa leggere le lancette di un orologio

leggere le lancette di un orologio

Che le nuove generazioni siano molto diverse da quelle del passato non è certo un mistero. Eppure, spesso questa differenza si esprime in dettagli che fanno parte della nostra quotidianità, ma che sono destinati a cambiare per sempre. Per esempio, una recente indagine condotta da YouGov ha rilevato che un giovane su due trova difficile leggere un tradizionale orologio analogico, rispetto ad un orologio digitale. Con conseguenze che potrebbero anche…

Se non volete trovarvi male con la matematica in quarta e quinta primaria, adottate Nel Cuore dei Saperi. Per le maestre “è il migliore”

matematica nella scuola primaria

Cosa cerca un insegnante da un libro di matematica nella scuola primaria? Una grande presenza di attività pratiche, esercizi e problemi che coinvolgano gli studenti e li aiutino a comprendere i concetti matematici in modo interattivo, autentico, concreto. Dei compiti di realtà e contenuti didattici vicini alla vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi, che rendano la matematica qualcosa di non irraggiungibile e astratta, come invece molto spesso accade. E…

Carta e penna tornano protagonisti, gli studenti di una scuola scrivono lettere a mano e vanno alle Poste per spedirle come una volta

studenti di una scuola scrivono lettere a mano

Sostituita da tastiere e touchscreen, computer e applicazioni digitali, la scrittura a mano sta lentamente scomparendo. Proprio come avviene con il corsivo, anche la pratica della scrittura manuale viene impiegata sempre meno sia nella vita quotidiana sia a scuola. Pertanto, sono da accogliere con entusiasmo iniziative il cui obiettivo è riscoprire il valore di questa pratica. Un esempio concreto arriva da una scuola primaria di Terme Vigliatore, in provincia di…

Quando Topolino era in latino

Topolino era in latino

Immaginate di aprire un fumetto Disney e leggere nella nuvoletta di Topolino: “Aspice, usitatum automatum temporis emi!” – “Guarda, ho acquistato una macchina del tempo di seconda mano”. Subito dopo, l’interlocutore ribatte: “Nil quidem! Vetus enim televisificum instrumentum inerat” – “No, c’era solo questo vecchio televisore”. Siamo abituati a vedere le avventure dei personaggi disneyani raccontate in ogni lingua del mondo, ma pensare di trovarle narrate in latino è qualcosa…

Pepper e la Scuola nel Parco è la novità più interessante per i primi tre anni di scuola primaria

Pepper e la Scuola nel Parco

Per il primo ciclo della scuola primaria, arriva un progetto educativo innovativo che offre ai bambini un percorso di apprendimento coinvolgente e ben organizzato. Si tratta di Pepper e la Scuola nel Parco, che segue un metodo chiaro e progressivo, puntando a sviluppare la comprensione, il ragionamento e il pensiero critico, con la narrazione e il gioco come strumenti principali. Le attività pratiche, la riflessione sulla lingua e gli interventi…

Ora è definitivo, la legge sulle competenze non cognitive e trasversali a scuola è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale

legge sulle competenze non cognitive

Le competenze non cognitive rappresentano una parte importante del dibattito contemporaneo sull’educazione. Alla base di questa tendenza c’è la consapevolezza che la scuola non può limitarsi a trasmettere soltanto nozioni. Al contrario, deve anche insegnare agli studenti le cosiddette life skills, ossia competenze come il problem solving, il pensiero critico e la gestione dello stress. A confermare la nuova direzione c’è anche una legge di recente pubblicata in Gazzetta Ufficiale,…

In una scuola italiana è stata introdotta l’ora di uncinetto, per insegnare agli alunni a socializzare immersi in una sana lentezza

ora di uncinetto

In un mondo contemporaneo in cui la tecnologia è sempre più diffusa, è naturale che anche la scuola debba adattarsi e andare incontro al cambiamento. L’uso degli smartphone, lo studio dell’informatica, il ricorso all’intelligenza artificiale sono ormai strumenti quotidiani e lo saranno maggiormente in futuro. Eppure, anche alcune pratiche del passato possono trovare un posto fra le moderne iniziative educative. Questo è in particolare il caso dell’istituto comprensivo di Cerro…

Il sussidiario delle maestre Laura e Flavia, le maestre delle parole, conquista le scuole italiane: “Un doppio finale per insegnare l’empatia”

sussidiario delle maestre

Si chiama Nel Cuore delle Parole ed è il nuovo sussidiario delle letture per la scuola primaria, edito da Cetem del Gruppo Editoriale ELi. Già utilizzato da oltre 50.000 bambini, ha ricevuto ottimi riscontri da parte degli insegnanti che lo hanno scelto per le loro classi. Un risultato che non stupisce, visto il successo già ottenuto dai precedenti progetti editoriali firmati dal team autoriale Stano e Zampighi, entrambe insegnanti di…

80€ in regalo per te!

X