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Il salone del libro ritorna in presenza, ecco gli appuntamenti che un insegnante non dovrebbe perdere

Chi lavora nel pianeta della scuola, dell’istruzione e dell’educazione ha bisogno di momenti di confronto con colleghi, esperti e altre figure che gravitano attorno a questi temi. Negli ultimi due anni circa, a causa della pandemia, i momenti di aggregazione e discussione purtroppo sono mancati. Ma il Salone del Libro 2021 si propone di ribaltare questa situazione statica.

SPUNTI DI RIFLESSIONE

Gli argomenti trattati e gli autori ospiti ci propongono spunti di riflessione su argomenti molto caldi per tutti e finalmente è possibile in presenza. Proprio al ritorno in presenza di tutte le attività legate al mondo della cultura è dedicato l’evento con Mariapia Veladiano, autrice del libro Oggi c’è scuola e Giorgio Zanchini. Gli autori si interrogano sul ritorno alla normalità e ci invitano a riflettere su “quale normalità” sia prevista per i bambini e i ragazzi, che hanno subito una perdita che difficilmente non lascerà tracce.

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La scuola è, quindi, presenza, parte della giornata dei bambini e dei ragazzi, una parte consistente nelle emozioni e nella durata. Le famiglie di lavoratori, o la maggior parte di esse, scelgono il tempo pieno. Il tempo pieno è un altro argomento link esterno sul quale si riflette al Salone del Libro 2021.

Il dibattito sul tempo pieno è di fondamentale spicco negli ultimi cinquant’anni, da quando è nato. È uno strumento alleato dei bambini o funzionale solo alle famiglie e alla loro vita lavorativa? Il tempo pieno nella scuola di base tra ieri e domani, evento di giovedì 14 ottobre 2021 alle ore 13 nel Padiglione 3 Sala Azzurra, con Alfina Berté, Angelo Piero Cappello, Franco Lorenzoni, Luisa Moresco e il Ministro dell’Istruzione Patrizio Bianchi, è l’occasione in cui si parlerà del tempo pieno e della sua evoluzione nella storia italiana.

Il tempo pieno è, infatti, in via di discussione e sviluppo futuro. Si pensa infatti a potenziarlo e aumentarlo, cercando di tenere conto degli obiettivi che ci si prefigge attraverso il suo utilizzo. Se cinquant’anni fa la scuola fronteggiava la grande migrazione da sud a nord dei lavoratori, oggi deve conciliare e includere la moltitudine di culture sul territorio italiano.

LA SCUOLA CI SALVERÀ…

L’autrice Dacia Maraini, che ha parlato di scuola in alcuni suoi libri tra cui La scuola ci salverà, è presente al Salone del Libro per un altro tema caldissimo: le donne, la parità di genere e la situazione attuale rispetto a questo tema. Anche la scuola è ambiente in cui si gettano le basi della società, e se si desidera educare alla parità e al rispetto, alla giustizia sociale e sensibilizzare sul futuro incerto del nostro pianeta a causa dei cambiamenti climatici, non si può prescindere dall’educazione scolastica come ente in cui si costruisce tutto questo.

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in foto: Dacia Maraini

La parità di genere e la questione ambientale sono infatti temi presenti negli ultimi libri dell’autrice. La potrete incontrare giovedì 14 ottobre alle ore 16,30 nella Sala Rossa, Padiglione 1. Ma il mondo della scuola del passato ma anche nell’attualità, con tutti i suoi problemi e le sue sfide, è ben rappresentato da un libro: Lettera a una professoressa di Don Milani. Gli insegnanti italiani hanno tutti nel cuore questo libro, che nonostante siano passati molti anni dalla sua uscita è ancora un testo scomodo e carico di riflessioni. Venerdì 15 ottobre alle ore 12, nella Sala Granata del Padiglione 1, Mario Sinibaldi ci propone una rilettura in chiave attuale del famoso libro di Don Milani alla luce dei problemi e delle sfide che gli insegnanti fronteggiano ai giorni nostri.

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…OPPURE CI DISTRUGGERÀ?

Tra le problematiche più attuali c’è anche quella della scuola come istituzione non solo incapace di ridurre le disuguaglianze, ma anche pericolosa per l’aumento delle stesse: la società deve rendersi conto di questo e cercare di rimediare e scusarsi con i ragazzi e le famiglie.

Si parla di scuola inclusiva e di opportunità per tutti e un allargamento della forbice tra ceti sociali non è accettabile. Si parla di questo tema venerdì 15 ottobre alle ore 15 nella Sala Viola del Padiglione 3 con Paola Mastrocola, autrice che ha trattato meravigliosamente il tema della scuola nel libro La scuola spiegata al mio cane e Luca Ricolfi, che insieme hanno scritto il libro Il danno scolastico.

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in foto: Paola Mastrocola

IN CONCLUSIONE

Insieme a tutte le problematiche del mondo della scuola, però, è necessario anche parlare di qualcosa di bello e che fa bene al cuore. Un autore che ci ha regalato i testi più belli e più amati da studenti di ogni generazione: Gianni Rodari. È dedicato a lui l’evento di lunedì 18 ottobre alle 12,45, nella Sala Bianca del Padiglione 3. Ben seicento scuole in Italia sono dedicate a lui e in questo evento si presenta l’indagine didattica dedicata a queste scuole.

È nuovamente il momento di ricominciare a ritrovarsi, parlare, conoscersi e comunicare, elementi imprescindibili per i lavoratori e gli appassionati della cultura e della conoscenza. Il Salone del Libro di Torino, quest’anno, oltre alle consuete emozioni ci regala anche quella del ritorno in presenza.

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