La rivista per la scuola e per la didattica
VIDEO

La prima finalità della scuola deve essere lo sviluppo di una colonna formata da autonomia, autostima e creatività

Paolo Crepet, nel corso di un suo intervento pubblico, ha dichiarato che la scuola dovrebbe permettere ai ragazzi di crescere e modellarsi intorno a tre concetti fondamentali: autonomia, autostima e creatività.

I docenti avrebbero il compito di accompagnare gli studenti verso la consapevolezza che questi capisaldi per la formazione non sono alternativi, e che tutti e tre insieme concorrono a permettere loro di affrontare le sfide della vita senza essere travolti dalle difficoltà presenti lungo il percorso. In questo articolo, approfondiamo insieme questi temi, così da riflettere intorno ai suggerimenti formulati dal rinomato psichiatra.

Anno scolastico 2025/26

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

L’autonomia per responsabilizzare gli studenti

Essere autonomi significa affidarsi alle proprie forze per tagliare gli obiettivi che ci si è prefissi, senza dover contare obbligatoriamente su qualcuno per ottenere ciò che si desidera. L’autonomia implica anche avere la consapevolezza delle proprie possibilità e dei propri limiti. Come raccontato dal professor Vincenzo Schettini di La Fisica Che Ci Piace in uno dei suoi video, spesso accade che i ragazzi ricevano una mole importante di compiti per casa, nonostante questi prevedano, grosso modo, l’applicazione dello stesso concetto spalmato su esercizi formulati in maniera differente. Più che appesantire il carico degli studenti con assegnazioni eccessive, si potrebbe lasciar loro la scelta di approfondire una data tematica senza ricorrere all’obbligo dell’assegnazione da parte dell’insegnante. In questo modo, starebbe a loro confrontarsi con ciò che possono fare e con ciò che, viceversa, richiederebbe da parte loro uno sforzo e un approfondimento ulteriore.

L’autostima per avere successo e fiducia in sé stessi

Chi possiede un’alta autostima dimostra una spiccata perseveranza nel riuscire in un’attività che lo appassiona o nel raggiungere un obiettivo importante. E dimostra, altresì, una propensione a relativizzare un insuccesso, al fine di lasciarselo alle spalle e affrontare nuove sfide in cui ottenere il risultato sperato.

Il percorso che porta alla formazione dell’autostima è costituito da un insieme tappe che vanno affrontate giorno per giorno. La costruzione di una forte autostima non è frutto di fattori intimi e individuali, ma è influenzata da fattori esterni, inclusi quelli che provengono dall’ambiente in cui si vive e con cui si interagisce. La mindfulness, ovvero la consapevolezza di sé e di ciò che circonda l’individuo, coinvolge tutti e cinque i sensi nello svolgimento di un’esperienza che forma e plasma il soggetto che la vive tanto a livello emotivo, quanto personale.

Per capire come la mindfulness può diventare un connubio perfetto con la didattica, la grammatica del corso di scuola primaria Finestre sul mondo è una validissima dimostrazione. Il volume avvicina i bambini ai concetti di autoconsapevolezza e autostima, e permettere agli insegnanti di affrontare, insieme ai propri alunni, un percorso che mira all’educazione e non solo alla didattica.

LEGGI ANCHE: La grammatica di Finestre sul mondo è proprio quella di cui avevamo bisogno (con la mindfulness)

La creatività per trovare una soluzione ai problemi della vita

Accrescere la propria creatività non vuol dire mirare alla professione di scultori o artisti provetti, ma coltivare l’elasticità mentale necessaria a risolvere le difficoltà di ogni giorno con soluzioni diversificate. A un problema all’apparenza irrisolvibile o complicato non si associa mai un’unica via di uscita, bensì un ventaglio di possibilità differenti che sta a noi volgere a nostro vantaggio.

Il Grande Libro di Piccola Pietra è una vera meraviglia per la scelta dei libri in prima perché pone l’accento sull’intelligenza visiva e su come i bambini traggano notevoli benefici nell’apprendimento quando, nel corso di una lezione, gli insegnanti si servono di immagini per avvicinare gli studenti a un concetto anche astratto. Per gli alunni della scuola primaria stimoli di tipo tattile e visivo sono preferibili a una lezione basata esclusivamente sul linguaggio. Puntare a coniugare attenzione, concentrazione e divertimento è l’obiettivo del Grande Libro di Piccola Pietra, così che i piccoli studenti trovino nella creatività lo stimolo necessario a crescere e imparare ciò che la scuola può offrire loro.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Come insegnare la matematica con Direzione Discipline

matematica con direzione discipline

Insegnare matematica nella scuola primaria può sembrare una scalata. Non tanto per i contenuti in sé, quanto per la percezione diffusa – tra bambini, famiglie e talvolta anche tra noi adulti – che questa sia la materia “difficile”, quella che “o ce l’hai nel sangue o niente da fare”. Eppure, la matematica non è un talento innato, non è riservata a pochi. È un linguaggio, uno strumento potente per interpretare…

Una classe rumorosa non è una classe problematica

classe problematica

Chi insegna nella secondaria di primo o secondo grado conosce bene quella situazione. Magari stai facendo una bella attività a coppie, i ragazzi si stanno confrontando, c’è energia, partecipazione, voci che si sovrappongono… E poi, a fine ora, arriva la frecciatina del collega: “Ma nella tua classe c’è sempre tutto questo chiasso?” A quel punto potresti sorridere, cambiare discorso, spiegare. Io, ormai, rispondo con semplicità: “Stanno imparando.” E non è…

Direzione Discipline è il sussidiario più interessante tra le nuove proposte per le classi quarta e quinta scuola primaria

direzione discipline 2025

Quando si tratta di scegliere un sussidiario per le classi quarta e la quinta di scuola primaria, la parola d’ordine è una sola: efficacia. Ma se a questa aggiungiamo anche un pizzico di freschezza, una bella dose di inclusività e un approccio che mette davvero al centro il metodo di studio… beh, allora parliamo di Direzione Discipline. Questo corso ministeriale, frutto del lavoro del Gruppo di Ricerca e Sperimentazione Didattica,…

Ma quindi, geometria in classe prima alla primaria si può fare, sì o no?

geometria in classe prima

La geometria è una di quelle parole che, quando si affaccia tra i banchi della prima primaria, genera subito qualche dubbio. “Ma si fa geometria in prima?”, ci si chiede spesso. Altre volte il dubbio si ripresenta, a distanza di tempo, con un altro volto: “Ma quando si comincia, davvero, con la geometria?” La verità è che la geometria non ha un punto di partenza ufficiale. Non comincia con una…

Il bullismo nasce nelle scuole medie

bullismo nasce nelle scuole medie

Il bullismo è uno dei problemi più urgenti della nostra società e, benché non sia circoscritto all’ambito scolastico, proprio all’interno della scuola trova il suo inizio. Lo conferma il Rapporto ESPAD Italia per il 2023 che, insieme ad altri studi, monitora i comportamenti a rischio fra gli studenti della scuola secondaria. Fra i dati analizzati dall’indagine, i più allarmanti riguardano la fascia d’età in cui cominciano i primi atteggiamenti di…

Nel cuore delle parole, il sussidiario delle letture dai doppi finali per scoprire le tipologie testuali attraverso un metodo deduttivo

nel cuore delle parole 2025

Nel cuore delle parole è un’opera che si pone l’obiettivo di accompagnare gli alunni e le alunne nel loro viaggio di crescita nel mondo del sapere. Ma non solo. In questo particolare momento storico la società richiede a gran voce a tutte le agenzie educative di farsi carico non solo delle competenze cognitive, ma anche e soprattutto dell’educazione affettivo-emotiva, al fine di preparare i cittadini e le cittadine del domani…

L’intelligenza artificiale tende a “compiacerci”, cercando di confermare le sue affermazioni, anche quando queste sono palesemente false

intelligenza artificiale tende a compiacerci

Di intelligenza artificiale in ambito scolastico si parla ormai ogni giorno, o quasi, e non sempre in termini lusinghieri. Sono molti i docenti che vorrebbero usarla, altrettanti quelli che già la utilizzano ma, allo stesso tempo, tantissimi insegnanti si dicono diffidenti. Docenti e studenti tuttavia ignorano il rischio più grande che risiede nell’uso delle IA generative per svolgere un qualche compito: le informazioni sbagliate. Le intelligenze artificiali sono spesso inattendibili…

Puntate i riflettori sui volumi della classe seconda e terza, il vero cuore pulsante di Pepper

Pepper e La Scuola nel Parco non è solo un nuovo sussidiario per la scuola primaria: è un invito a guardare l’apprendimento con occhi curiosi, attivi e pieni di meraviglia. Abbiamo fatto due chiacchiere con le autrici che l’hanno ideato e costruito, pagina dopo pagina, con la cura e la competenza di chi conosce bene le esigenze della classe. Ci hanno raccontato com’è nato questo progetto, cosa lo rende speciale…

Il fenomeno dei docenti influencer

docenti influencer

C’è una nuova frontiera dell’insegnamento, ed è digitale. Sempre più insegnanti, in Italia e nel mondo, stanno trasformando i social media in strumenti didattici e di narrazione, aprendo una finestra sul mondo della scuola vissuta dall’interno. Non si tratta soltanto di una moda passeggera: i cosiddetti teacher influencer sono diventati veri e propri punti di riferimento per colleghi, studenti e famiglie, capaci di coniugare competenze pedagogiche e abilità comunicative. Il…

L’iperprotezione dei genitori impedisce lo sviluppo dell’autonomia dei bambini

iperprotezione dei genitori

Paolo Crepet non è certo nuovo a opinioni che fanno discutere ma che, allo stesso tempo, descrivono i paradossi del mondo contemporaneo. In particolare, lo psichiatra e sociologo si è concentrato a lungo sulla scuola, parlando spesso del registro elettronico e dell’ingerenza dei genitori nell’educazione dei figli. Parte da un argomento simile l’intervista rilasciata al Corriere del Mezzogiorno : il rapporto fra genitori e figli, che secondo Crepet oggi è…

Hai visto la novità?

X