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La storia di Pedro e Bernardo: un racconto sull’amicizia da leggere agli alunni che va al di là della paura dei pescecani

Nel libro Vacanze tra le Nuvole di Eli La Spiga c’è una storia che parla di mare, pesci, paguri, acciughe e conchiglie, un ottimo contesto e ottimi personaggi da incontrare in un libro delle vacanze. Il racconto di Pedro e Bernardo è tratto dal libro Amici nel mare, di Guido Quarzo, adatto dai cinque anni in su. Oltre alla lettura del racconto, Vacanze tra le Nuvole propone una semplice attività di riordino delle sequenze della storia, come comprensione del testo.

Questa storia parla di due amici, un paguro e un pesce, che non si incontrano mai e non passano mai tempo insieme perché hanno paura di uscire e dei pericoli che ciò comporta e, nello specifico, di incontrare i terribili pescecani.

Gli amici sono tristi e stanchi di stare soli, non vedersi, non passare il tempo insieme: ma proprio non se la sentono di uscire, perché uscire potrebbe metterli in serio pericolo.

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Un giorno, Pedro, troppo stufo per continuare a stare chiuso nella sua tana, decide di uscire. Finalmente fuori, incontra un’acciuga e le chiede come faccia, lei, a uscire, come possa non essere anche lei terrorizzata dai pescecani al punto da stare chiusa nel suo rifugio. L’acciuga risponde serafica che sì, anche lei ha paura, ma ha anche troppe cose da fare e non ha voglia di rinunciarci per la paura dei pescecani.

Pedro è ispirato dalle parole dell’acciuga e decide di lasciare indietro la paura, uscire e andare a trovare il suo amico, il paguro Bernardo, che sta tutto il tempo chiuso nel suo guscio. I due amici, a quel punto, sono talmente felici che si dimenticano la paura e, probabilmente, in futuro decideranno di incontrarsi e di uscire dalla loro abitazione, superando il terrore dei pescecani.

Questo semplice racconto cade a pennello in questo periodo storico, in cui il Covid-19 non è ancora stato sconfitto ma la vita chiede comunque di andare avanti, uscire, vivere, ci fa riflettere molto. La simbologia del pescecane, che possiamo identificare con il virus, la paura di uscire, vivere, vedere i propri amici, il sollievo e la gioia nel vederli e nell’incontrarli ugualmente, decidendo di prendersi i rischi: ecco tutti gli elementi caratterizzanti di questo racconto.

bernardo e pedro
racconto tratto da Vacanze tra le Nuvole

È un’ottima e tenera riflessione per i bambini, se letta per loro da un adulto che fornisce strumenti e stimolazione per una interpretazione in linea con ciò che sta succedendo in questo periodo in tutto il mondo. Il racconto non insegna a fingere che il pericolo non esista o a sottovalutarlo, ma ci invita a continuare a vivere, consapevoli di esso, senza rinunciare alle cose belle della vita come gli amici.

È solo uno dei tanti bellissimi racconti presenti in Vacanze tra le Nuvole link esterno, libro che in modo leggero e divertente accompagna i bambini durante l’estate, consolidando gli apprendimenti dell’anno scolastico passato con continuità didattica in previsione del futuro anno.

L’obiettivo principale di Vacanze tra le Nuvole è infatti rendere i compiti estivi un momento leggero e ludico, ma con importanti spunti di riflessione come la storia di Pedro e Bernardo.

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