La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Le soft skills non sono da considerare un ulteriore carico a danno degli insegnanti ma uno strumento anche in grado di valorizzare l’azione didattica quotidiana

Le soft skills, come precisione, resistenza allo stress e problem solving, sono molto importanti nel lavoro di oggi. Queste sono abilità che aiutano a fare bene nel mondo del lavoro. Gli insegnanti stanno cercando di preparare gli studenti ad affrontare il lavoro per la prima volta.

Le soft skills per l’efficacia personale aiutano a sviluppare la creatività e l’equilibrio. Queste sono importanti anche quando si affrontano compiti noiosi.

Le competenze relazionali sono utili per lavorare bene in gruppo e collaborare per raggiungere gli obiettivi. Etica e tolleranza sono importanti per gestire lo stress causato da problemi nelle relazioni e per comportarsi bene seguendo regole e valori condivisi. Prendere decisioni e negoziare sono abilità cruciali, che migliorano con la flessibilità, l’ascolto empatico e il distacco razionale.

Le competenze per la realizzazione di sé riguardano la capacità di valutare le informazioni in modo corretto, selezionare ciò che è importante e gestire bene le informazioni.

Il prossimo 23 Novembre 2023, dalle 17:00 alle 18:00, si terrà un evento online imperdibile che approfondirà il ruolo cruciale delle Life Skills nella formazione scolastica. Il webinar, intitolato Le Life Skills a scuola link esterno, si propone di esplorare le opportunità che queste abilità offrono per la vita e il benessere personale, nonché per l’intera comunità.

La discussione sarà focalizzata sulla Proposta di Legge sull’insegnamento delle “competenze non cognitive” approvata dalla Camera nel gennaio 2022. Questa proposta ha dato il via a una sperimentazione nazionale triennale, introducendo una prospettiva innovativa nell’educazione primaria. Le Life Skills, o Soft Skills, diventano così parte integrante del percorso formativo, andando oltre l’ambito scolastico per preparare i bambini e le bambine ad affrontare le sfide quotidiane in modo positivo.

Il webinar non si propone solo come una presentazione teorica, ma come un momento di riflessioni e condivisione di buone pratiche. Rivolto a tutti i docenti che desiderano arricchire la propria azione didattica, l’evento offre spunti concreti su come integrare le Life Skills nel contesto scolastico senza aumentare il carico di lavoro.

La relatrice, Elena Uboldi, un’autentica esperta nel campo dell’istruzione primaria, condividerà la sua esperienza e le migliori pratiche che ha sviluppato presso l’Istituto Comprensivo di Rovellasca in provincia di Como. Inoltre, fornirà preziosi consigli su come rendere le Life Skills non solo una parte del curriculum, ma un vero strumento per valorizzare l’insegnamento.

Un aspetto da non sottovalutare è la possibilità di ottenere un attestato di partecipazione digitale al termine dell’evento. Questo attestato è valido ai fini della formazione e può essere utilizzato per l’esonero a scuola, in quanto riconosciuto dal Mim.

Per partecipare a questo stimolante webinar che promette di aprire nuove prospettive nell’insegnamento delle Life Skills, non perdete l’occasione di iscrivervi e arricchire il vostro bagaglio professionale. La formazione continua è la chiave per una scuola sempre più inclusiva e orientata al benessere degli studenti.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Ma l’educazione finanziaria si dovrebbe insegnare a scuola, sì o no?

educazione finanziaria si dovrebbe insegnare a scuola

Quello dell’educazione finanziaria a scuola è un tema che ciclicamente torna al centro del dibattito pubblico. Da anni ormai i temi legati al risparmio e all’economia sono sempre più importanti per gli italiani, e molte persone ritengono che competenze di questo tipo siano essenziali per i ragazzi. Ma davvero è necessario introdurre l’educazione finanziaria già alla scuola primaria, come previsto dalle ultime normative, oppure si rischia di togliere spazio ad…

Insegnate ai bambini ad aspettare ed annoiarsi, basta con il “tutto e subito” per proteggerli dalle fatiche

tutto e subito

“La gratificazione istantanea è un’illusione, così come la ricerca del tutto e subito”. Sono parole del noto psicoterapeuta Alberto Pellai che, ospite della trasmissione Geo su Rai 3 , ha lanciato un importante appello rivolto a tutti i genitori. In un’epoca in cui i genitori fanno fatica a comprendere i loro figli, spesso finendo per essere troppo permissivi, è allora importante riflettere sul modo giusto per preparare i giovani ad…

Troppi compiti per casa, nonno Fulvio non ci sta e apre un gazebo fuori da scuola per la raccolta firme

troppi compiti per casa

Una delle immagini più evocative e senza tempo è quella di un nonno che aiuta il nipotino a fare i compiti per casa lasciati dall’insegnante. Persino oggi, con tutti i cambiamenti della società moderna, sono moltissimi i nonni che svolgono un ruolo importante nella vita dei loro nipotini. E ne prendono a cuore le sorti. Ne rappresenta un recente esempio la battaglia di nonno Fulvio, un anziano signore di Robbiate…

Che cos’è il Social Emotional Learning

social emotional learning

Il Social Emotional Learning (SEL) è un modo di apprendere basato sulle emozioni e sulla consapevolezza di sé, il cui scopo è quello di aiutare gli alunni e le alunne (non solo alla scuola primaria) a costruire le abilità sociali ed emotive (social and emotional skills) fondamentali per affrontare la vita e le sue sfide. Queste competenze affiancano quelle cognitive, che la scuola da sempre costruisce, in modo da fornire…

Ragazzi, gustatevi la noia senza prendere il telefono in mano. Compensate leggendo, scrivendo, suonando

la noia senza prendere il telefono

Vincenzo Schettini, docente di fisica e divulgatore scientifico, è di recente intervenuto all’evento “Scienza in Piazza” tenutosi a Battipaglia, in Provincia di Salerno. Come spesso accade, anche questa è stata un’occasione per raccontare l’importanza della scienza nella vita di tutti giorni, e in particolare nella vita dei giovani. Durante un’intervista con Sud TV , il fondatore del progetto La Fisica Che Ci Piace ha infatti ricordato come, in un mondo…

Poche persone sanno che prima di raccontare le emozioni dello sport Bruno Pizzul è stato un insegnante, un professore di scuola media

Bruno Pizzul è stato un insegnante

A pochi giorni dal suo 87° compleanno si è spento a Gorizia Bruno Pizzul, celebre telecronista la cui voce è indissolubilmente legata alle vicende dell’Italia del calcio. Il mondo dello sport piange una figura che ha raccontato le emozioni, la gioia e la delusione delle “notti magiche”, e non solo. Conosciuto per una narrazione sobria ed elegante, mai sopra le righe ma non per questo meno iconica, Bruno Pizzul ha…

Dopo due anni di calo continuo, le iscrizioni al liceo classico tornano a crescere. Più scelto dagli studenti del sud.

iscrizioni al liceo classico

Nonostante sia considerato una delle migliori scuole secondarie di secondo grado, gli ultimi tempi hanno visto il liceo classico attraversare una profonda crisi. Una crisi di iscrizioni, certo, ma soprattutto una crisi riguardante la percezione stessa di questo indirizzo. Ecco, dopo due anni di calo continuo, le iscrizioni al liceo classico sono tornate a crescere. Secondo i dati del Ministero dell’Istruzione e del Merito , infatti, c’è stato un piccolo…

La preside ai genitori: “Non fate drammi per i voti dei vostri figli, tra loro c’è un artista che non ama la matematica e uno sportivo che non parla bene l’inglese”

drammi per i voti

Come ogni anno, la consegna delle pagelle vede studenti speranzosi, o rassegnati, e genitori in trepidante attesa. Anche quando si tratta del primo quadrimestre, l’arrivo delle valutazioni segna l’inizio di un periodo di bilanci e conclusioni, in cui i voti rischiano tuttavia di diventare l’unico metro di giudizio dei ragazzi. Per questa ragione, una dirigente scolastica di Modena ha deciso di scrivere una lettera ai genitori, invitandoli a non scoraggiarsi…

La prof tiktoker: “Il linguaggio semplificato dei cartoni e dei reels ha causato difficoltà a molti ragazzi nel capire le domande”

linguaggio semplificato

In un’Italia in cui ancora il 70% degli insegnanti fa ricorso alla lezione frontale, c’è anche chi sperimenta metodi alternativi. Fra questo risulta senza dubbio interessante l’esempio di Claudia Fumagalli, docente di lettere in un istituto comprensivo della provincia di Lecco, nonché insegnante famosa su TikTok. Come riporta una recente intervista rilasciata al Corriere della Sera , edizione di Milano, Fumagalli usa i film e i giochi di gruppo per…

È stato scientificamente provato che vietare i cellulari a scuola non migliora né i voti né il benessere mentale

vietare i cellulari a scuola

Continua il dibattito sull’uso dello smartphone a scuola, una tendenza diffusa ormai da diversi anni ma ultimamente oggetto di norme e divieti da parte delle istituzioni. Da un lato, infatti, sono molte le voci da parte della società civile che mettono in guardia contro il ricorso alla tecnologia in classe, una fra tutti quella di Umberto Galimberti. Dall’altro, invece, c’è un nuovo studio scientifico che sembra ribaltare la situazione: vietare…

Novità Invalsi 2025

X