La rivista per la scuola e per la didattica
LETTURE

Libri da leggere in estate classe prima, i migliori consigli di lettura

L’estate è un momento perfetto per rilassarsi, riposarsi, mantenere “fresco” ciò che è stato appreso durante l’anno scolastico grazie ai bellissimi e coloratissimi libri delle vacanze e prepararsi per un ritorno a scuola frizzante. I bambini della classe prima hanno appena trascorso un anno impegnati a imparare a leggere e scrivere. Che fatica, ma che soddisfazione! Ma come si scelgono libri adatti ai bambini di prima? È senza dubbio necessario, per prima cosa, capire come “funziona” la loro lettura.

Come leggono i bimbi della classe prima?

Per la classe prima le letture devono essere semplici, coinvolgenti, leggere. I bimbi che hanno terminato la classe prima non sono ancora capaci del tutto di capire ciò che leggono: per loro la lettura è appena stata appresa, hanno imparato da poco a decodificare i suoni, per questo la procedura per associare i fonemi e i grafemi è ancora un’operazione piuttosto faticosa, che richiede tempo. L’impegno che i bimbi utilizzano per sforzarsi nell’abbinamento dei simboli e dei corrispondenti suoni è ancora molto gravoso, la lettura non è ancora un’operazione automatica: bisogna tenere conto di questi aspetti, per scegliere letture adatte ai bimbi della classe prima.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

La scelta dello stampatello maiuscolo risulta la più semplice, ma è possibile che ci siano bambini la cui lettura appare già molto sciolta e disinvolta anche in stampatello minuscolo. Sebbene tra i bambini di prima ci possano essere ritmi di apprendimento diversi la lettura rimane, quindi, un processo appena appreso, che merita attenzione.

Le proposte più adatte per la classe prima

Ecco alcuni titoli molto amati dai bambini e dalle famiglie, adatti a rinforzare la lettura durante l’estate e a divertirsi, emozionarsi e scoprire!

IL GUFETTO CHE VOLEVA CONTARE (G. Cozza)

il gufetto che voleva contare

Il gufo Oscar ha un sogno, imparare a contare! Ci riuscirà? Quale sarà il buffo animale che lo aiuterà?

IL TOPINO CHE VOLEVA LEGGERE (G. Cozza)

il topino che voleva leggere

Come i nostri bambini anche il topino Gino desidera imparare a leggere, per essere libero e capire! La storia della sua avventura e della realizzazione del suo sogno.

UNA FAMIGLIA STRANA (F. Matteuzzi)

una famiglia strana

Una lettura che insegna l’importante valore dell’inclusione: il piccolo Ken scopre che una famiglia molto particolare è andata a vivere vicino a lui. Intenzionato a capirla e a scoprire chi sono le persone che la compongono, riuscirà a diventare loro amico nonostante le differenze.

QUELLI DEL PIANO DI SOPRA (T. Benedetti – R. Irace)

quelli del piano di sopra

Il povero pesciolino Ismaele scopre che gli esseri umani gettano un sacco di spazzatura nel mare, la sua casa: riuscirà a ritrovare la sua tranquillità?

TOMMY, IL PESCE CICLISTA (E. Prati)

tommy il pesce ciclista

Questo volume, in stampatello minuscolo, per chi si sente già “a suo agio” con la lettura, narra la storia di un pesciolino che ha una passione strana, per un pesce: la bicicletta. Riuscirà con tanto impegno a coltivare la sua passione, nonostante le difficoltà, insegnandoci che volere è potere!

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Ma chi te lo fa fare di insegnare?

Ma chi te lo fa fare di insegnare

Fare l’insegnante è tutt’altro che semplice, fra complessità burocratiche, onnipresente precariato e rischio di burnout. Per questa ragione, una delle domande che i docenti si sentono rivolgere è “ma chi te lo fa fare?”. La questione non è banale, e anzi si lega alle crescenti difficoltà di un mestiere che dovrebbe consistere nel formare gli studenti, e che invece è sempre più difficile da compiere. Se ormai è molto condivisa…

Grembiuli di colore diverso tra maschi e femmine, una nonna non ci sta e scrive al preside: “Perché mantenere ancora la differenza di colore tra bambini e bambine?”

grembiuli di colore diverso

Il grembiule scolastico è uno dei simboli della scuola primaria: utilizzato da tutti gli alunni, costituisce un vero e proprio segno di riconoscimento. Eppure, anche sul grembiule dibattiti e polemiche, come successo di recente per la lettera di una nonna alla dirigenza della scuola primaria di Binasco, in Provincia di Milano. Secondo la donna, il problema non riguarda tanto il grembiule quanto la distinzione di colori fra le bambine e…

In classe ci sono due alunni non vedenti, tutti i bambini imparano il Braille

alunni non vedenti

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una rinnovata sensibilità nei confronti degli studenti con disabilità, che ha anche portato a molte iniziative. Il tema dell’inclusione nelle scuole è considerato oggi uno dei più importanti, tanto che la didattica inclusiva è oggetto di numerosi convegni e progetti. Eppure, è nel contesto della classe che l’inclusione può davvero fare degli importanti passi avanti: è questo il caso di una classe dell’Istituto Comprensivo…

In una scuola di Milano gli studenti valutano i professori: è stata annunciata la “pagella dei docenti”

studenti valutano i professori

Il tema della valutazione è uno dei più importanti in ambito scolastico, ma di solito riguarda soltanto gli studenti, con voti e giudizi che indicano un certo livello di preparazione. Eppure, oggi è altrettanto importante anche la valutazione degli insegnanti, come avviene in un liceo di Milano, in cui è stata introdotta la pagella dei docenti. A compilarla non sarebbero i colleghi, come voleva l’ex Ministro Bianchi, né le graduatorie,…

A scuola si impara facendo, l’impatto della pedagogia attiva di John Dewey

John Dewey

A ottobre ricorre l’anniversario della nascita di John Dewey: anche se il nome forse dirà poco ai più, si tratta di una figura che ha avuto un’influenza enorme sulla pedagogia moderna. Dobbiamo infatti a Dewey il concetto del learning by doing: il nuovo approccio, basato sull’idea che gli studenti imparano meglio facendo, è diventato fondamentale nelle moderne metodologie educative. Vediamo allora l’importanza di John Dewey e del suo concetto di…

Un gruppo di maestre “svuota” una libreria acquistando tutti i libri di narrativa e per bambini in vetrina

gruppo di maestre svuota una libreria

Che la lettura sia importante nello sviluppo dei più giovani e nella vita degli adulti, non è certo un mistero. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto una decadenza lenta ma continua di questa pratica, tanto che oggi 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno. Per questa ragione, ogni iniziativa che riesca a portare le persone a leggere (un po’) di più è sempre gradita. Se a Modena…

A Milano c’è un liceo in cui la filosofia verrà insegnata insieme all’intelligenza artificiale

filosofia verrà insegnata insieme all'intelligenza artificiale

Anno dopo anno, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più integrante della nostra società. In particolare, le IA si stanno diffondendo in tutti i settori produttivi e della vita sociale, scuola compresa. Se è vero che il 40% degli insegnanti è favorevole all’intelligenza artificiale a scuola, allo stesso tempo bisogna approcciare questa novità in modo consapevole. Diventa essenziale, insomma, preparare gli studenti alle opportunità e…

Fiorella Mannoia confessa di non essere stata una studentessa modello e lancia un appello agli studenti: “Se non leggete saranno gli altri a pensare per voi”

fiorella mannoia

Il rapporto fra studenti e docenti è sempre stato una parte importante delle dinamiche scolastiche, anche nei momenti di tensione. Ne ha parlato di recente anche Fiorella Mannoia, ospite a “La Fisica dell’Amore” in onda su Rai 2. Nel programma condotto dal docente e influencer Vincenzo Schettini, la cantante ha toccato diversi temi, fra cui il rapporto con gli insegnanti e il ruolo che questi ultimi hanno nella crescita degli…

Se un insegnante dà pochi compiti per casa significa che non vuole bene agli studenti

pochi compiti per casa

Non tutti gli insegnanti meritano di essere seguiti: questo il cuore del discorso tenuto da Nicola Gratteri per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola di Casola, in provincia di Napoli. Il procuratore della Repubblica ha parlato agli studenti, mettendoli in guardia da alcuni insegnanti e dai pericoli del web, verso cui è fondamentale mantenere un atteggiamento critico. Con un augurio verso i più giovani, che dalla scuola costruiscono il loro…

La scuola è un luogo di disobbedienza verso sé stessi, dove si forgia l’individuo. In terzo superiore non puoi essere vittima del possibile lavoro causato dalla probabile università

luogo di disobbedienza

Oggi sembra che tutti abbiano un’opinione sul ruolo della scuola ma, allo stesso tempo, in pochi ne sono consapevoli. Da una parte, si sente parlare di educazione come strumento per formare i giovani, mentre dall’altra la scuola emerge come soggetto ormai slegato dalle vere esigenze degli studenti. Nel dibattito sul ruolo della scuola contemporanea si inserisce anche la voce di Edoardo Prati, giovane studente di lettere classiche e influencer. Ospite…

great

Quaderni operativi?

X