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Lo conferma una ricerca: con gli appunti a mano memorizzi meglio i concetti

Nell’era degli smartphones, dei computer e dei tablet, è sempre meno frequente prendere appunti a mano. Molti studenti preferiscono annotare digitalmente, o addirittura scattare foto, invece di usare carta e penna, nella convinzione che si tratti di un metodo più efficace e veloce. Ma è davvero così?

I RISULTATI DI UNA RICERCA

Diversi studi hanno dimostrato che prendere appunti a mano con carta e penna aiuti a memorizzare molto meglio rispetto a fare la stessa cosa con uno schermo digitale. Secondo una ricerca link esterno portata avanti da un gruppo di ricercatori dell’Università di Tokyo, infatti, nell’atto di scrivere a mano si attiva nel nostro cervello un meccanismo che ci permette di memorizzare meglio le informazioni.

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In poche parole, quando prendiamo in mano una penna e ci impegniamo nella scrittura, siamo più concentrati e, di conseguenza, la nostra mente percepisce le informazioni in modo più accurato. Mentre digitiamo al computer, invece, essendo una ripetizione di gesti ormai automatici, il nostro cervello è meno attento e può distrarsi più facilmente. In queste condizioni diventa molto più difficile memorizzare dati.

APPUNTI DIGITALI VS APPUNTI ANALOGICI

Allo studio sopracitato hanno partecipato 48 volontari con un’età compresa tra i 18 e i 29 anni, i quali sono stati sottoposti alla stessa prova ma con modalità diverse. L’insieme dei volontari ha assistito a una conversazione ricca di informazioni numeriche (principalmente date e orari). In seguito, è stato diviso in due gruppi: il primo doveva trascrivere le informazioni ricevute su un quaderno, l’altro su un calendario digitale.

Un’ora dopo è stato chiesto ad entrambi i gruppi di rispondere ad un test in cui venivano chieste informazioni legate alle date e agli orari forniti dalla conversazione. Lo scopo era quello di valutare in che misura ricordassero i propri appunti. Sorprendentemente, il gruppo “analogico” ha risposto meglio di quello “digitale” alle domande del quiz.

Inoltre, dalla ricerca è emerso anche che il tempo di trascrizione degli appunti fosse più veloce da parte degli studenti muniti di carta e penna (11 minuti contro i 14 dei compagni “digitali”).

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