La grammatica è fatta anche di competenze non cognitive: ecco il punto di partenza di questa mia analisi. Come insegnante della scuola primaria, infatti, ho ricevuto in visione proprio in questi giorni il nuovo sussidiario La Spiga “Missione Compiuta Letture”, che si propone come un’opera innovativa e inclusiva con una forte attenzione alle competenze non cognitive. Nel complesso, penso che sia un testo molto ben strutturato che si adatta perfettamente alle esigenze degli studenti di oggi. Ma andiamo con ordine.
Una delle caratteristiche che mi ha colpito di più è la scelta antologica attuale dei libri proposti. A parte i classici, la maggior parte dei libri sono degli ultimi 2-3 anni, quindi sono aderenti al vissuto reale dei bambini. Questo secondo me aiuta ad aumentare l’interesse degli studenti per la lettura e la comprensione dei testi. Inoltre, l’alternanza tra temi e tipologie/generi consente agli studenti di sviluppare la loro capacità di lettura in modo vario ed eterogeneo.
Un altro aspetto che ho trovato particolarmente utile è il percorso di logica linguistica. Grazie all’uso di un codice colore che identifica la gradualità di ogni esercizio, gli studenti sono in grado di acquisire le regole grammaticali in modo graduale e intuitivo. Inoltre, il percorso di Riflessione linguistica contiene un focus specifico sulla grammatica valenziale, che è molto importante per lo sviluppo delle capacità di scrittura e di comprensione dei testi, non lasciando da parte però anche la forma funzionale e quella esplicita.
VERIFICHE PER CRESCERE, NON SOLO PER VALUTARE
Il volume biennale di verifiche è un utile strumento di valutazione e autovalutazione della crescita personale dell’alunno molto utile per noi insegnanti. Le verifiche sono suddivise in quadrimestri e comprendono attività e prove note e non note relative a diverse competenze. Questo consente a noi insegnanti di valutare in modo più preciso le competenze acquisite dagli studenti e di pianificare le lezioni in modo più mirato. In più, ho apprezzato tantissimo l’approccio con cui vengono sottoposte le verifiche, sembrano delle vere “esercizi di crescita” e non “situazioni di paura da temere”.
Questo permette ai bambini di far crescere la consapevolezza che le verifiche non servono esclusivamente per essere giudicati ma quanto più per capire quali possono essere i propri punti di forza o debolezza, per evitare che l’attività di valutazione possa diventare un momento stressante, di agitazione o, peggio ancora, di ansia. Proprio per questo, il volume biennale, che va lasciato a scuola, propone continuamente attività di valutazione partecipativa.
Infine, il percorso di Scrittura e Riassunto è ben strutturato e graduato. Dopo una sezione introduttiva sulle Buone basi per scrivere in modo corretto, il volume propone un percorso integrato di Scrittura e Riassunto che lavora sulle tipologie testuali analizzate nel volume delle Letture. Inoltre, il Quaderno di scrittura ha un’impaginazione molto innovativa che si propone come rottura rispetto al panorama di proposte attuali, fornendo un puntuale e graduale percorso su scrittura e riassunto.
Consiglio vivamente Missione Compiuta Letture a tutti gli insegnanti delle future quarte e quinte della scuola primaria che desiderano un testo completo, innovativo e inclusivo, che tiene conto delle competenze non cognitive e che consente agli studenti di acquisire le competenze necessarie per affrontare le sfide del mondo moderno.