La matematica è una delle discipline più importanti nell’ambito della scuola primaria, in tutti i gradi di istruzione, e non solo. Eppure, per gli studenti spesso risulta troppo complessa da apprendere, tanto che ci si accontenta di memorizzare i concetti in modo meccanico, o poco più. Per questa ragione, è necessario un nuovo approccio nell’insegnamento della matematica che sappia coinvolgere gli studenti già dalla scuola primaria, a partire dai relativi sussidiari.
Un nuovo approccio della matematica
Spesso considerata una materia complessa, astrusa e difficile da apprendere anche nella scuola primaria, la matematica in realtà gioca un ruolo fondamentale nell’educazione dei giovani. Non solo rappresenta la porta d’accesso alla scienza e alla tecnologia, ossia a quelle materie STEM oggi sempre più importanti, ma aiuta gli studenti a pensare in modo logico, effettuare collegamenti, comprendere i problemi.
Cercare un approccio che possa rendere migliorare l’insegnamento della matematica è essenziale, una consapevolezza che negli ultimi anni ha portato ad abbandonare il tradizionale approccio meccanico. Se la matematica è utile anche al pensiero critico e al problem solving, vale la pena riconoscere questa sua natura sin dall’insegnamento, sin dalla scuola primaria.
Che un cambiamento sia in atto, lo si nota già dai nuovi sussidiari per le classi quarte e quinte, che esprimono il nuovo approccio all’insegnamento della matematica. In particolare, uno dei libri di testo che più ha colpito è “Nel cuore dei saperi” edito dal Gruppo Editoriale ELi. Su questo sussidiario, abbiamo raccolto alcune delle sensazioni degli insegnanti dopo una prima valutazione di scelta.
La scelta giusta
Nel cuore dei saperi è il sussidiario preferito dagli insegnanti. Un sondaggio condotto nel gruppo Facebook “Matematica in TERZA” ha rivelato che più di un terzo degli insegnanti, il 38%, lo sceglie come favorito. Il sussidiario presenta una ricca e ampia sezione esercitativa in cui sono presenti pagine intere di esercizi di riepilogo nel volume e un corposo Quaderno ricco di attività innovative; l’insegnante avrà la possibilità di scegliere tra una vasta gamma di esercitazioni da proporre agli alunni e alle alunne, semplificando notevolmente il lavoro e permettendo loro di utilizzarle direttamente senza la necessità di ricercare ulteriori risorse o di dover effettuare fotocopie.
Fonte: www.facebook.com/groups/482322781931020/posts/2614556172040993/
Le pagine scaricabili di verifica delle conoscenze al termine di ogni unità valutano gli apprendimenti e ne verificano l’acquisizione; al termine permettono anche un’autovalutazione da parte dell’alunno e dell’alunna. La pagine di verifica delle competenze, invece, sono utili per allenarli ad affrontare preparati la Prova Invalsi. L’impiego frequente di immagini e esempi concreti rende l’insegnamento più diretto e comprensibile, aspetto cruciale negli ultimi due anni decisivi della scuola primaria.
Le prime sensazioni dei docenti
In effetti, per un insegnante non è semplice scegliere il libro di testo da utilizzare nel successivo anno scolastico. Un sussidiario deve essere semplice ma non banale, e se possibile completo: è frequente che, nel caso della matematica, molti libri richiedano l’acquisto di un eserciziario a parte. Inoltre, il sussidiario deve presentare argomenti su più livelli ed evitare che siano necessarie delle fotocopie. Soprattutto per quanto riguarda la matematica, il libro deve rappresentare un microcosmo che possa giovare sia all’insegnante sia agli alunni. Ed è questa la principale caratteristica che emerge da alcuni commenti su Nel cuore dei saperi dopo una prima valutazione di scelta. Eccone una selezione:
Finalmente un sussidiario di matematica che non richiederà di comprare un eserciziario e mi permetterà di non fare fotocopie: non gli manca nulla.
Questo libro è pieno di spunti, esercizi e problemi. Un libro valido per sviluppare ogni argomento trattato in modo adeguato e che non contrasterà con il mio modo di insegnare.
Permette di imparare con esercizi mirati e una matematica laboratoriale, che aiuterà me e i miei alunni a ragionare insieme su problemi che hanno più di una soluzione.
Realizzato per le classi quarte e quinte della scuola primaria, Nel cuore dei saperi propone una piena adesione alla didattica per competenze, tanto da risultare al tempo stesso completo e moderno. D’altronde, adottare un nuovo approccio all’insegnamento della matematica nella scuola primaria vuol dire scegliere un’altra strada. Piuttosto che un apprendimento meccanico, è da preferire un apprendimento consapevole basato sul fare, sul laboratorio, sulla manipolazione dei concetti.
Oltre a fornire strumenti completi per l’insegnamento della matematica nelle classi quarte e quinte della scuola primaria, quindi, Nel cuore dei saperi rappresenta un valido esempio di quel nuovo approccio tanto necessario per l’introduzione alle materie STEM, e per orientarsi in un mondo sempre più complesso.