La rivista per la scuola e per la didattica
NOTIZIE

Patrizia Caprelli, la docente che regala la pensione da 800 euro agli alunni più bravi: “Voglio fare ancora qualcosa per loro”

Patrizia Caprelli ha 69 anni, figlia di due emigranti spoletini, ha vissuto e studiato in Canada, dove è emigrata con i suoi genitori ed è ritornata in Italia, precisamente in Umbria, all’età di 22 anni. Madrelingua inglese, ha svolto una grandissima quantità di ore di conversazione che le hanno consentito, alla fine, di ottenere l’assegnazione in ruolo presso una scuola statale ma solo alla fine della sua carriera. Prima di entrare in ruolo come docente di inglese a Orvieto ha insegnato in molte scuole private.

Una vita da precaria con ambizioni e sogni

Patrizia Caprelli conosce bene le sfide e la fatica dello studio e del lavoro nel mondo dell’insegnamento. Fino al 2021 è stata, infatti, docente precaria. Con il suo gesto vuole dare una sferzata di ottimismo agli studenti, ai quali dedica questa frase: “Alle ragazze e ai ragazzi di oggi – ha aggiunto – dico di essere ambiziosi, in qualche modo di avere fame. Devono desiderare di fare esperienze e crescere e spero che il mio piccolo contributo possa stimolarli in tal senso”.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024

“Non mi sembra di aver fatto una cosa così speciale”

La docente ha deciso di devolvere ogni anno 1000 euro a due studenti dell’Istituto tecnico superiore Scarpellini di Foligno che si siano distinti per gli ottimi risultati all’esame di maturità. Ha creato una borsa di studio con la sua pensione, ma non le sembra nulla di così straordinario. “Non ho figli, non sono sposata, sentivo di dover fare qualcosa per i miei ragazzi. In fondo non sento l’urgenza di andare in vacanza, d’estate poi ho sempre la pressione bassa. Davvero non mi sembra di aver fatto una cosa così speciale ha raccontato in un’intervista link esterno al Corriere della Sera.

Il desiderio di dare una speranza ad alcuni studenti

La sua pensione non è di una cifra considerevole, ma la borsa di studio che ha deciso di donare agli studenti è di ben 1000 euro. A chi le chiede perché abbia deciso di donare 1000 euro ogni anno lei risponde: “Ho un po’ di risparmi dal passato e non viaggio. In Canada non vado da dieci anni, mi piacerebbe ritornarci, ma non è ancora il momento, posso aspettare”. Secondo lei 500 euro a testa non risolvono la vita, ma indubbiamente spingono e motivano a fare qualcosa per il proprio futuro.

LEGGI ANCHE: Lascia la Ferrari per diventare insegnante, la storia di Silvio Capizzoto

“Mi piacerebbe essere ricordata per qualcosa”

Patrizia Caprelli non vuole ringraziamenti, il suo gesto non vuole essere un atto di eroismo. Vuole semplicemente fare qualcosa di speciale e importante per i suoi studenti ed essere ricordata per questo. Ha detto: “La verità è che lasciamo questa terra nudi. E poi forse il mio è stato un gesto egocentrico: mi piacerebbe essere ricordata per qualcosa, e questo è un modo di dire a chi non conosco che è stato parte della mia vita”.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Ma chi te lo fa fare di insegnare?

Ma chi te lo fa fare di insegnare

Fare l’insegnante è tutt’altro che semplice, fra complessità burocratiche, onnipresente precariato e rischio di burnout. Per questa ragione, una delle domande che i docenti si sentono rivolgere è “ma chi te lo fa fare?”. La questione non è banale, e anzi si lega alle crescenti difficoltà di un mestiere che dovrebbe consistere nel formare gli studenti, e che invece è sempre più difficile da compiere. Se ormai è molto condivisa…

Grembiuli di colore diverso tra maschi e femmine, una nonna non ci sta e scrive al preside: “Perché mantenere ancora la differenza di colore tra bambini e bambine?”

grembiuli di colore diverso

Il grembiule scolastico è uno dei simboli della scuola primaria: utilizzato da tutti gli alunni, costituisce un vero e proprio segno di riconoscimento. Eppure, anche sul grembiule dibattiti e polemiche, come successo di recente per la lettera di una nonna alla dirigenza della scuola primaria di Binasco, in Provincia di Milano. Secondo la donna, il problema non riguarda tanto il grembiule quanto la distinzione di colori fra le bambine e…

In classe ci sono due alunni non vedenti, tutti i bambini imparano il Braille

alunni non vedenti

Negli ultimi anni abbiamo assistito a una rinnovata sensibilità nei confronti degli studenti con disabilità, che ha anche portato a molte iniziative. Il tema dell’inclusione nelle scuole è considerato oggi uno dei più importanti, tanto che la didattica inclusiva è oggetto di numerosi convegni e progetti. Eppure, è nel contesto della classe che l’inclusione può davvero fare degli importanti passi avanti: è questo il caso di una classe dell’Istituto Comprensivo…

In una scuola di Milano gli studenti valutano i professori: è stata annunciata la “pagella dei docenti”

studenti valutano i professori

Il tema della valutazione è uno dei più importanti in ambito scolastico, ma di solito riguarda soltanto gli studenti, con voti e giudizi che indicano un certo livello di preparazione. Eppure, oggi è altrettanto importante anche la valutazione degli insegnanti, come avviene in un liceo di Milano, in cui è stata introdotta la pagella dei docenti. A compilarla non sarebbero i colleghi, come voleva l’ex Ministro Bianchi, né le graduatorie,…

A scuola si impara facendo, l’impatto della pedagogia attiva di John Dewey

John Dewey

A ottobre ricorre l’anniversario della nascita di John Dewey: anche se il nome forse dirà poco ai più, si tratta di una figura che ha avuto un’influenza enorme sulla pedagogia moderna. Dobbiamo infatti a Dewey il concetto del learning by doing: il nuovo approccio, basato sull’idea che gli studenti imparano meglio facendo, è diventato fondamentale nelle moderne metodologie educative. Vediamo allora l’importanza di John Dewey e del suo concetto di…

Un gruppo di maestre “svuota” una libreria acquistando tutti i libri di narrativa e per bambini in vetrina

gruppo di maestre svuota una libreria

Che la lettura sia importante nello sviluppo dei più giovani e nella vita degli adulti, non è certo un mistero. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto una decadenza lenta ma continua di questa pratica, tanto che oggi 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno. Per questa ragione, ogni iniziativa che riesca a portare le persone a leggere (un po’) di più è sempre gradita. Se a Modena…

A Milano c’è un liceo in cui la filosofia verrà insegnata insieme all’intelligenza artificiale

filosofia verrà insegnata insieme all'intelligenza artificiale

Anno dopo anno, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più integrante della nostra società. In particolare, le IA si stanno diffondendo in tutti i settori produttivi e della vita sociale, scuola compresa. Se è vero che il 40% degli insegnanti è favorevole all’intelligenza artificiale a scuola, allo stesso tempo bisogna approcciare questa novità in modo consapevole. Diventa essenziale, insomma, preparare gli studenti alle opportunità e…

Fiorella Mannoia confessa di non essere stata una studentessa modello e lancia un appello agli studenti: “Se non leggete saranno gli altri a pensare per voi”

fiorella mannoia

Il rapporto fra studenti e docenti è sempre stato una parte importante delle dinamiche scolastiche, anche nei momenti di tensione. Ne ha parlato di recente anche Fiorella Mannoia, ospite a “La Fisica dell’Amore” in onda su Rai 2. Nel programma condotto dal docente e influencer Vincenzo Schettini, la cantante ha toccato diversi temi, fra cui il rapporto con gli insegnanti e il ruolo che questi ultimi hanno nella crescita degli…

Se un insegnante dà pochi compiti per casa significa che non vuole bene agli studenti

pochi compiti per casa

Non tutti gli insegnanti meritano di essere seguiti: questo il cuore del discorso tenuto da Nicola Gratteri per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola di Casola, in provincia di Napoli. Il procuratore della Repubblica ha parlato agli studenti, mettendoli in guardia da alcuni insegnanti e dai pericoli del web, verso cui è fondamentale mantenere un atteggiamento critico. Con un augurio verso i più giovani, che dalla scuola costruiscono il loro…

La scuola è un luogo di disobbedienza verso sé stessi, dove si forgia l’individuo. In terzo superiore non puoi essere vittima del possibile lavoro causato dalla probabile università

luogo di disobbedienza

Oggi sembra che tutti abbiano un’opinione sul ruolo della scuola ma, allo stesso tempo, in pochi ne sono consapevoli. Da una parte, si sente parlare di educazione come strumento per formare i giovani, mentre dall’altra la scuola emerge come soggetto ormai slegato dalle vere esigenze degli studenti. Nel dibattito sul ruolo della scuola contemporanea si inserisce anche la voce di Edoardo Prati, giovane studente di lettere classiche e influencer. Ospite…

great

Quaderni operativi?

X