Durante l’evento ASU+GSV che si è tenuto a San Diego, Bill Gates ha risposto ad alcune domande poste dai partecipanti riguardanti la possibilità che ChatGPT possa sostituire i docenti in futuro.
Secondo quanto riportato da Orizzonte Scuola, Bill Gates ha espresso la convinzione che entro un anno e mezzo gli assistenti virtuali e i modelli multimodali, come ChatGPT, potranno aiutare i bambini nell’apprendimento della lettura e della scrittura. Questa innovazione avrà sicuramente un grande impatto, soprattutto per quei genitori che non hanno accesso a insegnanti umani per supportare l’apprendimento dei propri figli.
Per Bill Gates, i chatbot basati sull’intelligenza artificiale saranno in grado di fornire un supporto altrettanto valido di una presenza umana, aiutando gli studenti a colmare eventuali lacune nello studio. Il fondatore di Microsoft crede che inizialmente l’uso dell’IA sarà principalmente mirato a migliorare le abilità di lettura e scrittura degli studenti, per poi diventare un supporto complementare per gli insegnanti.
Questa innovazione avrà senz’altro un impatto significativo sulla didattica, soprattutto per quegli studenti che non hanno accesso a insegnanti umani per migliorare le loro capacità di apprendimento.