La rivista per la scuola e per la didattica
APPRENDIMENTO

Presentare le lettere dell’alfabeto in prima, ecco come il Flip Poster può aiutarti a far amare la lettura

Il Flip Poster è un grande librone, che si regge su una base e sta in piedi per essere osservato come lo schermo di un cinema, anche se di carta. Ha una base che lo regge e gli anelli che lo rilegano permettono di girare le pagine agevolmente. In ogni pagina ci sono le immagini di una storia da far ascoltare ai bambini attraverso il CD che fornisce la guida del corso a cui fa riferimento (sulla quale ci sono anche le storie scritte, se un insegnante desiderasse leggerle personalmente). Ogni storia è pensata per poter presentare le lettere dell’alfabeto e contiene molte parole che iniziano con la lettera che si sta insegnando per far abituare i bambini a quel suono. #FLIP POSTER A FINE ARTICOLO

Ecco una routine vincente che permette di sfruttare le molte potenzialità del Flip Poster: i miei alunni l’hanno adorata e, anche durante le ricreazioni, spesso andavano a osservare le immagini del Flip Poster più da vicino con molto interesse. Ne erano rapiti! Non solo hanno imparato a leggere, hanno anche imparato ad amare le storie e l’ascolto di esse.

La prima azione da compiere è predisporre i bambini al racconto della storia: farli sedere per terra in modalità “cinema”, in modo che tutti possano vedere bene il Flip Poster. Farli allontanare per un attimo dal banco è un ottimo modo per far capire loro che quello è un momento speciale, è il momento del racconto della storia. Solitamente la facevo ascoltare più volte, perché i bambini lo chiedevano.

Anno scolastico 2024/25

Adotti un nuovo sussidiario?

Con i nuovi corsi del primo e secondo ciclo per la scuola primaria del Gruppo Editoriale ELi hai un vero e proprio Kit docente in esclusiva per te

kit docente 2024
Presentare le lettere dell'alfabeto in prima

La guida del Flip Poster propone delle domande da fare ai bambini, per verificare la comprensione del testo: dopo la lettura o l’ascolto ci prendiamo un po’ di tempo per riflettere sul testo, parlare dei personaggi e delle parti in cui è divisa la storia. È un ottimo lavoro per gettare le basi per la comprensione della sequenzialità degli eventi, utile in storia. Se la storia, inoltre, presenta degli animali, può essere utile parlare brevemente di questi animali per fare un mini collegamento a scienze.

Successivamente, ma tenendo sempre il Flip Poster aperto, in piedi e ben visibile sulla cattedra, prendiamo il libro e andiamo alla pagina della lettera della quale abbiamo letto la storia. Prima di eseguire gli esercizi prendiamoci del tempo per osservare le bellissime e coloratissime pagine del libro di prima, ritrovare i personaggi incontrati e gli oggetti che iniziano con la lettera che abbiamo affrontato.

IL FLIP POSTER LO TROVI IN QUESTI CORSI PER LA PRIMARIA

il grillo e la luna copertina

IL GRILLO E LA LUNA

Scopri il nuovo sussidiario del primo ciclo per le classi prima, seconda e terza con il FLIP POSTER delle storie

missione compiuta copertina sviluppare l'intelligenza visiva

MISSIONE COMPIUTA DISCIPLINE

Scopri il nuovo sussidiario delle discipline del secondo ciclo per le classi quarta e quinta con il FLIP POSTER

Dopo aver svolto gli esercizi sul libro e aver imparato la nuova letterina, è il momento di divertirsi colorando! Dalla guida si possono fotocopiare le quattro sequenze in cui si divide la storia, ritagliarle, colorarle e metterle in ordine dalla prima alla quarta. E mentre si fa questo, perché no, riascoltare la storia dal CD o libro digitale!

Il Flip Poster è sicuramente la star della classe! Grande, colorato e imponente (in senso buono), è senza dubbio uno strumento che, nel presentare le lettere dell’alfabeto, è di grande aiuto ma soprattutto supporta la didattica divertendo e offrendo preziosi spunti di collegamento ad altre discipline.

I bambini si innamoreranno dei personaggi e si ricorderanno di loro… anche quando saranno degli alti ragazzi di quinta capaci di scrivere testi e risolvere espressioni matematiche.

E tu cosa ne pensi del Flip Poster per presentare le lettere dell’alfabeto agli alunni di prima? Condividi il contenuto e scorri verso il basso per scoprire altre interessanti notizie.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


In una scuola di Milano gli studenti valutano i professori: è stata annunciata la “pagella dei docenti”

studenti valutano i professori

Il tema della valutazione è uno dei più importanti in ambito scolastico, ma di solito riguarda soltanto gli studenti, con voti e giudizi che indicano un certo livello di preparazione. Eppure, oggi è altrettanto importante anche la valutazione degli insegnanti, come avviene in un liceo di Milano, in cui è stata introdotta la pagella dei docenti. A compilarla non sarebbero i colleghi, come voleva l’ex Ministro Bianchi, né le graduatorie,…

A scuola si impara facendo, l’impatto della pedagogia attiva di John Dewey

John Dewey

A ottobre ricorre l’anniversario della nascita di John Dewey: anche se il nome forse dirà poco ai più, si tratta di una figura che ha avuto un’influenza enorme sulla pedagogia moderna. Dobbiamo infatti a Dewey il concetto del learning by doing: il nuovo approccio, basato sull’idea che gli studenti imparano meglio facendo, è diventato fondamentale nelle moderne metodologie educative. Vediamo allora l’importanza di John Dewey e del suo concetto di…

Un gruppo di maestre “svuota” una libreria acquistando tutti i libri di narrativa e per bambini in vetrina

gruppo di maestre svuota una libreria

Che la lettura sia importante nello sviluppo dei più giovani e nella vita degli adulti, non è certo un mistero. Tuttavia, gli ultimi anni hanno visto una decadenza lenta ma continua di questa pratica, tanto che oggi 6 italiani su 10 non leggono neanche un libro all’anno. Per questa ragione, ogni iniziativa che riesca a portare le persone a leggere (un po’) di più è sempre gradita. Se a Modena…

A Milano c’è un liceo in cui la filosofia verrà insegnata insieme all’intelligenza artificiale

filosofia verrà insegnata insieme all'intelligenza artificiale

Anno dopo anno, la tecnologia digitale e l’intelligenza artificiale stanno diventando una parte sempre più integrante della nostra società. In particolare, le IA si stanno diffondendo in tutti i settori produttivi e della vita sociale, scuola compresa. Se è vero che il 40% degli insegnanti è favorevole all’intelligenza artificiale a scuola, allo stesso tempo bisogna approcciare questa novità in modo consapevole. Diventa essenziale, insomma, preparare gli studenti alle opportunità e…

Fiorella Mannoia confessa di non essere stata una studentessa modello e lancia un appello agli studenti: “Se non leggete saranno gli altri a pensare per voi”

fiorella mannoia

Il rapporto fra studenti e docenti è sempre stato una parte importante delle dinamiche scolastiche, anche nei momenti di tensione. Ne ha parlato di recente anche Fiorella Mannoia, ospite a “La Fisica dell’Amore” in onda su Rai 2. Nel programma condotto dal docente e influencer Vincenzo Schettini, la cantante ha toccato diversi temi, fra cui il rapporto con gli insegnanti e il ruolo che questi ultimi hanno nella crescita degli…

Se un insegnante dà pochi compiti per casa significa che non vuole bene agli studenti

pochi compiti per casa

Non tutti gli insegnanti meritano di essere seguiti: questo il cuore del discorso tenuto da Nicola Gratteri per l’inaugurazione dell’anno scolastico in una scuola di Casola, in provincia di Napoli. Il procuratore della Repubblica ha parlato agli studenti, mettendoli in guardia da alcuni insegnanti e dai pericoli del web, verso cui è fondamentale mantenere un atteggiamento critico. Con un augurio verso i più giovani, che dalla scuola costruiscono il loro…

La scuola è un luogo di disobbedienza verso sé stessi, dove si forgia l’individuo. In terzo superiore non puoi essere vittima del possibile lavoro causato dalla probabile università

luogo di disobbedienza

Oggi sembra che tutti abbiano un’opinione sul ruolo della scuola ma, allo stesso tempo, in pochi ne sono consapevoli. Da una parte, si sente parlare di educazione come strumento per formare i giovani, mentre dall’altra la scuola emerge come soggetto ormai slegato dalle vere esigenze degli studenti. Nel dibattito sul ruolo della scuola contemporanea si inserisce anche la voce di Edoardo Prati, giovane studente di lettere classiche e influencer. Ospite…

La riforma del voto in condotta non convince Novara: “La scuola non deve trasformarsi in un luogo di punizione”

riforma del voto in condotta

“La scuola non è un luogo di espiazione della pena e di punizione, bensì di apprendimento”. Con queste parole il pedagogista Daniele Novara critica la riforma del voto in condotta voluta da Giuseppe Valditara. Se per il Ministro dell’Istruzione e del Merito il voto in condotta deve essere più determinante ai fini della bocciatura, Novara è in disaccordo su tutta la linea: “così si sviliscono i presupposti della scuola stessa”….

La scuola istruisce, quando ce la fa, ma non educa. Smartphone e computer devono stare fuori dalle classi

la scuola istruisce

In un contesto sociale sempre più complesso, ci sono alcune istituzioni che rischiano di perdere la propria identità. Una di queste è la scuola, al centro della lectio magistralis di Umberto Galimberti al Settembre Pedagogico di Andria . Secondo il filosofo, la scuola oggi istruisce ma non educa, e anzi ricorre troppo agli strumenti tecnologici per sopperire alle proprie mancanze. Quale può essere la soluzione? La scuola istruisce, ma non…

Gli studenti non si alzano dal banco per stare al cellulare neanche durante le ricreazione, un liceo di Torino dice basta: “Saranno ritirati all’ingresso”

stare al cellulare

Il rapporto degli studenti con lo smartphone non è certo dei più semplici, come molti insegnanti e dirigenti sanno molto bene. Per questa ragione, di recente il Liceo Scientifico Alessandro Volta di Torino ha deciso di introdurre il divieto di usare il cellulare a scuola per gli studenti del biennio. Si tratta di una decisione che, per quanto possa sembrare estrema, non è un unicum nel panorama scolastico italiano e…

great

Quaderni operativi?

X

invalsi 2025