La rivista per la scuola e per la didattica
RELIGIONE

San Paolo nella scuola primaria, un successo caratterizzato da libri scolastici di qualità ed insegnanti soddisfatti

San Paolo Edizioni, rinomato gruppo editoriale cattolico italiano, ha introdotto una ventata di freschezza nel mondo scolastico, facendo ingresso nel settore a partire dal 2017, grazie ad una profonda collaborazione con La Spiga del Gruppo Editoriale ELi, nome già apprezzato e riconosciuto dagli insegnanti come punto di riferimento di qualità didattica e rigorosità autoriale. Il contributo coraggioso ha portato con sé un nuovo approccio alla religione e alla cultura nelle aule scolastiche, proponendo titoli coinvolgenti e progetti interdisciplinari che risuonano con i bisogni e le sfide dei giovani di oggi.

San Paolo Edizioni è riuscita dunque a trasformare il concetto stesso di educazione primaria offrendo contenuti di valore, con un approccio che promuove l’empatia, la comprensione e il benessere emotivo dei piccoli alunni durante il percorso formativo.

L’ingresso di San Paolo Edizioni nella scuola

IdR il nuovo concorso copertina

IdR IL NUOVO CONCORSO

Materiali per la preparazione al concorso a cattedra per l’insegnamento della religione cattolica

La casa editrice San Paolo ha inaugurato una nuova visione nel campo dell’educazione scolastica, con particolare interesse per l’educazione dei bambini della scuola primaria ma occupandosi anche di scuola secondaria di primo e secondo grado.

Già nota per l’attività nel settore variegato della pubblicazione cattolica, San Paolo Edizioni ha deciso di abbracciare una sfida ambiziosa: mettersi a disposizione della scuola primaria con tutte le energie. La decisione ha segnato l’inizio di una transizione impegnativa e nel contempo entusiasmante, guidata direttamente dall’editore, per dare un’identità ancor più forte e per consolidarla in questo segmento così importante della pubblicazione di materiale didattico.

La scelta di San Paolo Edizioni di rivolgersi al mondo della scuola è stata motivata da una profonda sintonia di intenti con il contesto educativo. La casa editrice ha lasciato rapidamente il segno nelle aule scolastiche, grazie alla sua dimensione carismatica che richiama la figura di San Paolo Apostolo. Come missionario evangelico, San Paolo si distingue per il dialogo con i “pagani”, ovvero i laici potremmo dire oggi, e per la predisposizione a interagire con culture diverse, una caratteristica che riflette idealmente l’approccio della casa editrice.

San Paolo Edizioni non si limita, quindi, a produrre testi strettamente collegati alla catechesi o alla spiritualità interna della Chiesa. Al contrario, si impegna a portare la religione nei luoghi dove viene pensata, trasmessa ed elaborata in termini culturali. Questa impronta originale si concentra sull’intreccio della religione con la cultura, l’esistenza e l’esperienza umana, per un’educazione che va ben oltre la mera trasmissione della fede.

Innovazione interdisciplinare

L’impegno di San Paolo Edizioni è fortemente radicato nella scuola primaria, per la quale ha lanciato progetti editoriali di alto spessore. Uno di questi è “Detto… Fatto!”, un titolo che vanta un’ampia gamma di attività interdisciplinari, includendo coding e apprendimento dell’inglese. Questo elemento dimostra come la religione sia integrata in ogni aspetto della conoscenza e dell’apprendimento, trasmettendo ai bambini una comprensione più profonda e globale della materia.

Un altro titolo di rilievo, sempre per la scuola primaria, è il nuovissimo “La Casa Che Vogliamo” link esterno. Qui viene affrontato l’argomento delle emozioni, dando agli studenti gli strumenti pratici per comprendere e gestire i propri sentimenti. In un periodo di emergenza educativa, dove le emozioni sono universalmente considerate di primaria rilevanza nel benessere dei bambini, questo progetto educativo è orientato a promuovere una sana gestione delle emozioni e della propria esperienza interiore.

La casa che vogliamo copertina

LA CASA CHE VOGLIAMO

Scopri il nuovo corso di Religione cattolica per la scuola primaria, edito da San Paolo in collaborazione con La Spiga

“La Casa Che Vogliamo” si basa sull’archetipo della casa come simbolo di ricerca e sicurezza interiore, un concetto profondamente radicato nella cultura e nella religione. Basti pensare che la parola “casa” nella Bibbia è tra le big words, dopo Dio, essendo perciò uno dei vocaboli più citati. Attraverso attività e discussioni incentrate sulle emozioni, gli studenti scoprono il vero significato di “casa” nella propria vita, nella ricerca di equilibrio e stabilità emotiva. Ogni emozione viene associata a un personaggio della religione passata e presente, proponendo quindi un collegamento tangibile tra la quotidianità degli alunni e la ricchezza della tradizione religiosa.

I numerosi progetti portanti avanti con successo dimostrano la volontà di San Paolo Edizioni nel fornire risorse educative perfette per gli studenti della scuola primaria, contribuendo a promuovere un ambiente positivo e stimolante per l’apprendimento e per lo sviluppo personale dei bambini.

Titoli iconici e di grande attualità

San Paolo Edizioni ha introdotto una serie di titoli accattivanti per coinvolgere e stimolare gli studenti nei diversi gradi di istruzione scolastica. Uno dei successi più significativi è stato il libro “Che Vita!” link esterno destinato alla scuola secondaria di primo grado, che ha conquistato un’ampia adesione tra gli insegnanti che hanno deciso di adottarlo.

Il testo si distingue per la capacità di catturare l’essenza della giovinezza, affrontando temi rilevanti per gli adolescenti con un linguaggio fresco e coinvolgente. L’entusiasmo generato da “Che Vita!” ha ispirato ulteriori pubblicazioni come “Il Nuovo Che Vita!” link esterno, che continua a suscitare le medesime emozioni tra gli studenti in questa fase cruciale della formazione.

Sempre per le scuole medie, San Paolo Edizioni ha presentato la novità “#ReliScuola” link esterno, proponendo di valorizzare gli aspetti culturali e tradizionali italiani ampliandoli a una dimensione europea. Il volume non fornisce solo conoscenze teoriche ma integra l’aspetto religioso con tutte le altre discipline dei saperi scolastici, per un’esperienza formativa carica delle medesime passioni che si vivono con la crescita giovanile. “#ReliScuola” stimola efficacemente la curiosità e il dialogo, trattando tematiche come la diversità culturale e l’esperienza umana.

#reliscuola copertina

#RELISCUOLA

Scopri il nuovo corso di Religione cattolica per la scuola secondaria di primo grado, edito da San Paolo in collaborazione con La Spiga

LEGGI ANCHE
Libri per l’ora di alternativa nella scuola primaria

Collaborazioni e risorse gratuite

Oltre alla produzione editoriale, San Paolo Edizioni lavora attivamente per instaurare proficue collaborazioni con le comunità educative, sviluppando corsi e risorse gratuite su tutto il territorio italiano. Queste iniziative sono lo specchio dell’impegno dell’editore nei confronti delle abilità professionali dei docenti per sostenere l’educazione di qualità.

San Paolo Edizioni organizza con regolare periodicità corsi di formazione link esterno, con la presenza di relatori nazionali, coprendo un ampio ventaglio di tematiche, che spaziano dalle storie di atleti paraolimpici alla testimonianza di giornalisti che hanno vissuto situazioni di conflitto in Medio Oriente. Gli eventi sono rivolti alle diocesi d’Italia, offrendo ai partecipanti l’opportunità di accedere a ottimi materiali formativi per approfondire le conoscenze delle materie affrontate.

Stare al fianco delle diocesi è un’attività parallela a quella della collaborazione con gli insegnanti. Da questo felice connubio è nato il libro scolastico dal titolo “Viaggio nell’Italia Religiosa”, che coinvolge i docenti provenienti dalle varie regioni italiane, permettendo di condividere le proprie esperienze didattiche e contribuire alla creazione di risorse utilissime per l’intera comunità educativa.

viaggio nell'Italia religiosa

VIAGGIO NELL’ITALIA RELIGIOSA

Scopri il fascicolo operativo allegato a “Il Nuovo Che Vita!”, creato con il contributo dei docenti italiani di Religione cattolica

Le iniziative, oltre ad arricchire notevolmente il panorama educativo, evidenziano l’importanza della collaborazione e dell’interazione tra editore, insegnanti e comunità, con lo scopo di dare un segnale di inclusione e di qualità per tutti gli studenti.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


Susanna Tamaro: “A scuola andavo male, le prof mi strappavano i temi in faccia dicendomi che non si capiva nemmeno di cosa parlassi”

Susanna Tamaro a scuola

Vedere crescere i propri figli è una delle più intense emozioni di un genitore: da bambini diventano ragazzi e poi giovani sempre più indipendenti. In questa fase, è naturale che i genitori cerchino di proteggere i figli da tutto ciò che sembra negativo. Eppure, questo atteggiamento spontaneo rischia di sfociare in comportamenti iperprotettivi, che finiscono per fare più danni di quanto non si pensi. Ne parla Susanna Tamaro nel corso…

Mi preoccupa l’intelligenza artificiale a scuola, credo sia pericolosa. Innovazione digitale? Basta, è meglio investire nel pagare la formazione degli insegnanti, anche all’estero

pagare la formazione degli insegnanti

Che l’innovazione tecnologica possa offrire grandi opportunità alla didattica non è certo un mistero. Fra sperimentazioni con l’intelligenza artificiale e dispositivi elettronici come strumento educativo, la scuola sembra ormai avviata verso il futuro. Non tutti sono tuttavia d’accordo. Se infatti è vero che tecnologia e opportunità vanno spesso insieme, allo stesso tempo è bene ricordare quali sono i rischi di un abuso di questi strumenti, a partire dalle intelligenze artificiali….

Bibbia nella primaria? Ok, ma allora anche il Corano

bibbia nella primaria

Roberto Vecchioni ha sempre avuto un legame speciale con il mondo scolastico, e non soltanto perché viene da un passato da docente. Negli anni, il cantautore italiano è rimasto vicino agli studenti, osservando da vicino le loro aspirazioni, i loro sogni e le sfide che affrontano. Di recente, poi, Vecchioni ha condiviso il suo punto di vista sulle necessità degli studenti ma anche sulle nuove linee guida proposte dal ministro…

Un italiano su due parla male, o non parla proprio, una lingua straniera

parlare male una lingua straniera

Oggi più che mai conoscere almeno una lingua straniera è una competenza indispensabile per farsi strada in un mondo sempre più interconnesso. Tuttavia, sebbene la capacità di comprendere e comunicare in diverse lingue apra nuove opportunità, l’Italia sembra rimanere indietro. Secondo un sondaggio condotto da Censuswide per Preply , infatti, un italiano su due parla soltanto la sua lingua madre, e non conosce neanche una lingua straniera. Vediamo qual è…

La musica dovrebbe essere letta e analizzata sui banchi di scuola, con artisti come De André, De Gregori e Dalla studiati durante l’anno scolastico

musica sui banchi di scuola

A scuola si dovrebbero studiare le canzoni di Fabrizio De André e Francesco De Gregori, o ancora di Lucio Dalla. A sostenerlo è Fiorella Mannoia, fra le cantanti italiane più famose in assoluto, durante la rubrica Atupertu di Radio Italia . La chiacchierata fra l’artista e la redazione radiofonica è diventata anche l’occasione per parlare del rapporto con la scuola e per approfondire l’importanza della musica nel proprio percorso di…

Il ministro dell’istruzione: “Le mie abilità logiche derivano dall’aver studiato bene il latino”

abilità logiche

Fra le nuove linee guida di Giuseppe Valditara, una delle più discusse è quella che riguarda il ritorno del latino alla scuola secondaria di primo grado. Alcuni vedono nella proposta una tendenza nostalgica e ideologica, per altri rappresenta un modo per far convivere la tradizione e la modernità nel nostro sistema educativo. Ne parla proprio il Ministro dell’Istruzione e del Merito durante un’intervista a Radio Libertà , occasione per tracciare…

L’idea dell’insegnante per coinvolgere gli alunni: “Riconsegno i compiti in classe con i voti da scoprire come i gratta e vinci”

voti come gratta e vinci

Di fronte ad un presente che cambia continuamente, è naturale che anche la scuola senta il bisogno di andare incontro alle nuove tendenze. Certo, ancora oggi la maggior parte dei docenti utilizza la lezione frontale ma, allo stesso tempo, ci sono insegnanti che provano a coinvolgere i loro studenti. In particolare, di recente si è molto parlato di un metodo innovativo per evitare che la consegna dei compiti diventi un…

Quest’anno nelle scuole superiori si sono iscritti 50.000 studenti in meno: la causa è il calo demografico. A rischio l’editoria e 130mila insegnanti

studenti in meno

Da diversi anni ormai il calo demografico costituisce uno dei problemi dell’Italia, e può portare a conseguenze potenzialmente catastrofiche. Il fenomeno infatti comporta un maggiore numero di anziani a fronte di un minore numero di giovani, con ricadute sull’economia e sulla forza lavoro, ma non solo. Uno degli effetti del calo demografico riguarda anche la scuola, che registra sempre meno studenti iscritti ogni anno. In particolare, per il prossimo anno…

Valditara dovrebbe posare il telefonino e smetterla di riprodurre per la scuola lo schema dell’algoritmo dei social network

algoritmo dei social network

La nuova scuola proposta da Giuseppe Valditara non sembra aver incontrato il favore di buona parte dell’opinione pubblica e del mondo culturale italiano. Il ritorno del latino alla secondaria di primo grado e della Bibbia alla primaria, entrambe iniziative fortemente volute dal Ministro, hanno infatti generato un dibattito acceso tra favorevoli e contrari. Eppure, molte delle voci non criticano tanto i contenuti quanto il metodo. Per esempio secondo Tomaso Montanari,…

E se per combattere il burnout degli insegnanti concedessimo un anno sabbatico ogni cinque di servizio?

burnout degli insegnanti

La classe docente italiana è la più anziana d’Europa e, al tempo stesso, ha una retribuzione fra le più basse considerando la media UE. Si tratta di dati conosciuti ormai da tempo, e che il rapporto Education at a Glance 2024 ha confermato, ma non rappresentano le uniche sfide di un mestiere sempre più complesso. Fra gli insegnanti italiani è infatti sempre più alto il rischio di burnout, ossia il…

Novità Invalsi 2025

X