La lettera del preside ai suoi alunni di scuola primaria che hanno richiesto pochi compiti per Pasqua: “Cum grano salis”
Per gli alunni della scuola primaria l’arrivo delle vacanze di Pasqua vuol dire potersi svegliare un po’ più tardi, non dover andare a scuola e giocare più a lungo con i propri amici. Allo stesso tempo, però, vuol dire doversi dedicare ai compiti per le vacanze lasciati dagli insegnanti, che li controlleranno al ritorno a scuola. Per questa ragione, in una scuola primaria gli alunni di due classi hanno scritto …