La rivista per la scuola e per la didattica
NOTIZIE

Una scuola primaria abbraccia il Metodo Montessori, dal prossimo anno aule divise per aree con l’uso di materiali dall’anima montessoriana

A partire da settembre, la scuola primaria dell’Istituto Comprensivo Maria Montessori ad Alcamo, in provincia di Trapani, introdurrà l’indirizzo didattico montessoriano. Con questo nuovo approccio allo studio, si darà maggior importanza al bambino utilizzando i materiali Montessori.

Questo cambiamento è stato voluto dal dirigente scolastico, dai docenti e dagli organi collegiali dell’istituto per le famiglie, ma soprattutto per gli alunni. L’obiettivo è fornire un nuovo sistema di insegnamento che renda gli studenti protagonisti nel proprio processo di apprendimento, promuovendo un coinvolgimento attivo.

Il metodo Montessori, ideato da Maria Montessori, è ampiamente utilizzato in circa 60.000 scuole in tutto il mondo, ed è ancora considerato valido ed efficace. Esso si basa sul rispetto per l’autonomia degli alunni, i propri ritmi di apprendimento ed interessi didattici, oltre a favorire uno sviluppo fisico, psicologico e sociale. Ma non solo, promuove infatti una “educazione cosmica”, incoraggiando la consapevolezza e la responsabilità degli studenti verso le molteplici relazioni che li circondano.

Il metodo Montessori è ancora rilevante e importante perché si concentra sul funzionamento cognitivo dei bambini. È considerato uno dei paradigmi culturali e pedagogici fondamentali, insieme a teorie come il costruttivismo sociale di Vygotsky, l’approccio centrato sull’allievo di Rogers e la scuola per competenze di Goleman. Questi principi sono alla base del manifesto DADA, che guida le didattiche per ambienti di apprendimento. Il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza sta spingendo molte scuole italiane a riconsiderare il processo di insegnamento-apprendimento, rendendolo più basato sul movimento e creando ambienti dinamici di apprendimento.

Con l’introduzione dell’indirizzo montessoriano dal prossimo anno scolastico, gli alunni avranno l’opportunità di sperimentare e avvicinarsi in modo psico-sensoriale ai contenuti didattici utilizzando i materiali Montessori link esterno. Questi materiali saranno forniti gratuitamente dalla scuola e organizzati all’interno dello spazio-aula in diverse aree tematiche, tra cui lettura, scrittura e calcolo. I libri, i quaderni e le schede didattiche saranno comunque presenti ma utilizzeranno in modo più marginale e non esclusivo.

All’interno dell’aula, i nuovi alunni troveranno diverse aree tematiche. Nell’area di psico-linguaggi, saranno disponibili materiali per l’italiano e l’inglese, come lettere smerigliate, alfabetieri mobili, nomenclature e simboli grammaticali. Nell’area di psico-aritmetica, troveranno materiali per la matematica, la geometria, la tecnologia e la statistica, come cifre smerigliate, tavole e bastoncini del Seguin e materiali per lo studio dei perimetri e delle figure geometriche. Infine, nell’area della cosmica, ci saranno strumenti per la storia, la geografia, le scienze, la religione, la musica e l’arte, come linee del tempo, carte geografiche e strumenti scientifici, musicali e artistici.

MY MONTESSORI ENGLISH MATERIALS

Scopri la raccolta di materiali, dall’anima montessoriana, creati per aiutare i bambini e le bambine a imparare in maniera attiva e costruttiva, sviluppando l’autonomia e l’autostima nel processo di apprendimento

I bambini avranno la possibilità di fare esperienza in vari ambienti scolastici, compresi corridoi, biblioteca e cortile, che diventeranno laboratori di apprendimento.

Inoltre, è in corso un percorso di verticalizzazione con l’infanzia e la scuola secondaria di I grado. Il Collegio Docenti sta lavorando per armonizzare gli itinerari didattici delle diverse materie, valorizzando l’esperienza maturata dai bambini nelle scuole d’infanzia della città. Ciò consentirà una preparazione pluridisciplinare, preparando i bambini ad affrontare la scuola secondaria di I grado “F. M. Mirabella”, che anch’essa promuove innovazione didattica, inclusa l’offerta di un percorso musicale. Quindi, a partire da settembre, oltre allo studio delle lingue (inglese, francese, spagnolo e, extracurricolare, il rumeno) e delle scienze e tecnologie, gli alunni avranno anche un’attenzione centrale alla musica, imparando a suonare strumenti come l’oboe, l’arpa, la fisarmonica e le percussioni.

Il preside dell’Istituto, Salvatore Sibilla, sottolinea la grande collaborazione con altre scuole montessoriane nella rete “Aiutami a fare da solo”. Il metodo Montessori offre un’opportunità per rendere gli alunni più autonomi e coinvolge sia gli studenti che gli insegnanti in un modo di insegnamento e apprendimento diverso da quello tradizionale.

CONDIVIDI L'ARTICOLO

ARGOMENTO

SI È PARLATO DI


La geografia sta scomparendo dalla scuola, si rischiano generazioni di ignoranti. Il mappamondo è solo un soprammobile

geografia sta scomparendo

Gli ultimi anni hanno visto una progressiva riduzione del ruolo della geografia nel sistema educativo italiano. Se è vero che i programmi scolastici riservano alla materia un ruolo marginale, è altrettanto giusto ricordare quali sono i rischi dovuti alla scomparsa della geografia. Lo fa il docente di Geografia dell’Università di Padova Mauro Varotto, in un’intervista rilasciata al quotidiano la Repubblica . Le sue parole confermano una situazione ormai allarmante: la…

Perché il volume di classe prima di Pepper sta riscuotendo molto successo? L’intervista alle autrici per scoprirlo

classe prima di Pepper

Quando un sussidiario per la scuola primaria riesce a conquistare così tanti insegnanti, viene naturale chiedersi: qual è il segreto del suo successo? Per scoprirlo, abbiamo chiacchierato con le autrici di Pepper e La Scuola nel Parco, ponendo loro una serie di domande su cosa renda questo progetto per i primi tre anni di scuola primaria così speciale. Dalla struttura dei contenuti all’approccio didattico, passando per le strategie di letto-scrittura,…

Un alunno su due non sa leggere le lancette di un orologio

leggere le lancette di un orologio

Che le nuove generazioni siano molto diverse da quelle del passato non è certo un mistero. Eppure, spesso questa differenza si esprime in dettagli che fanno parte della nostra quotidianità, ma che sono destinati a cambiare per sempre. Per esempio, una recente indagine condotta da YouGov ha rilevato che un giovane su due trova difficile leggere un tradizionale orologio analogico, rispetto ad un orologio digitale. Con conseguenze che potrebbero anche…

Se non volete trovarvi male con la matematica in quarta e quinta primaria, adottate Nel Cuore dei Saperi. Per le maestre “è il migliore”

matematica nella scuola primaria

Cosa cerca un insegnante da un libro di matematica nella scuola primaria? Una grande presenza di attività pratiche, esercizi e problemi che coinvolgano gli studenti e li aiutino a comprendere i concetti matematici in modo interattivo, autentico, concreto. Dei compiti di realtà e contenuti didattici vicini alla vita quotidiana dei bambini e dei ragazzi, che rendano la matematica qualcosa di non irraggiungibile e astratta, come invece molto spesso accade. E…

Carta e penna tornano protagonisti, gli studenti di una scuola scrivono lettere a mano e vanno alle Poste per spedirle come una volta

studenti di una scuola scrivono lettere a mano

Sostituita da tastiere e touchscreen, computer e applicazioni digitali, la scrittura a mano sta lentamente scomparendo. Proprio come avviene con il corsivo, anche la pratica della scrittura manuale viene impiegata sempre meno sia nella vita quotidiana sia a scuola. Pertanto, sono da accogliere con entusiasmo iniziative il cui obiettivo è riscoprire il valore di questa pratica. Un esempio concreto arriva da una scuola primaria di Terme Vigliatore, in provincia di…

Quando Topolino era in latino

Topolino era in latino

Immaginate di aprire un fumetto Disney e leggere nella nuvoletta di Topolino: “Aspice, usitatum automatum temporis emi!” – “Guarda, ho acquistato una macchina del tempo di seconda mano”. Subito dopo, l’interlocutore ribatte: “Nil quidem! Vetus enim televisificum instrumentum inerat” – “No, c’era solo questo vecchio televisore”. Siamo abituati a vedere le avventure dei personaggi disneyani raccontate in ogni lingua del mondo, ma pensare di trovarle narrate in latino è qualcosa…

Pepper e la Scuola nel Parco è la novità più interessante per i primi tre anni di scuola primaria

Pepper e la Scuola nel Parco

Per il primo ciclo della scuola primaria, arriva un progetto educativo innovativo che offre ai bambini un percorso di apprendimento coinvolgente e ben organizzato. Si tratta di Pepper e la Scuola nel Parco, che segue un metodo chiaro e progressivo, puntando a sviluppare la comprensione, il ragionamento e il pensiero critico, con la narrazione e il gioco come strumenti principali. Le attività pratiche, la riflessione sulla lingua e gli interventi…

Ora è definitivo, la legge sulle competenze non cognitive e trasversali a scuola è stata pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale

legge sulle competenze non cognitive

Le competenze non cognitive rappresentano una parte importante del dibattito contemporaneo sull’educazione. Alla base di questa tendenza c’è la consapevolezza che la scuola non può limitarsi a trasmettere soltanto nozioni. Al contrario, deve anche insegnare agli studenti le cosiddette life skills, ossia competenze come il problem solving, il pensiero critico e la gestione dello stress. A confermare la nuova direzione c’è anche una legge di recente pubblicata in Gazzetta Ufficiale,…

In una scuola italiana è stata introdotta l’ora di uncinetto, per insegnare agli alunni a socializzare immersi in una sana lentezza

ora di uncinetto

In un mondo contemporaneo in cui la tecnologia è sempre più diffusa, è naturale che anche la scuola debba adattarsi e andare incontro al cambiamento. L’uso degli smartphone, lo studio dell’informatica, il ricorso all’intelligenza artificiale sono ormai strumenti quotidiani e lo saranno maggiormente in futuro. Eppure, anche alcune pratiche del passato possono trovare un posto fra le moderne iniziative educative. Questo è in particolare il caso dell’istituto comprensivo di Cerro…

Il sussidiario delle maestre Laura e Flavia, le maestre delle parole, conquista le scuole italiane: “Un doppio finale per insegnare l’empatia”

sussidiario delle maestre

Si chiama Nel Cuore delle Parole ed è il nuovo sussidiario delle letture per la scuola primaria, edito da Cetem del Gruppo Editoriale ELi. Già utilizzato da oltre 50.000 bambini, ha ricevuto ottimi riscontri da parte degli insegnanti che lo hanno scelto per le loro classi. Un risultato che non stupisce, visto il successo già ottenuto dai precedenti progetti editoriali firmati dal team autoriale Stano e Zampighi, entrambe insegnanti di…

80€ in regalo per te!

X